15 Maggio 2025

50 anni di sacerdozio di Francesco. La preghiera della “sua” diocesi

«Carissimi, il 13 dicembre 1969 Papa Francesco veniva ordinato sacerdote. Rendiamo grazie al Signore per questi 50 anni di ministero, di cui 27 di episcopato». Inizia così la lettera che il cardinale vicario Angelo De Donatis ha inviato oggi, 4 dicembre, ai presbiteri, ai religiosi e ai fedeli laici della diocesi per invitare alla preghiera di ringraziamento per «il dono delle sue mani consacrate 50 anni fa, che sono levate in alto per intercedere per noi, e che sono protese verso tutti per distribuire amore».

Nella solennità dell’Immacolata Concezione, dal vicario arriva dunque l’invito a pregare per il nostro Vescovo Papa Francesco in tutte le Sante Messe aggiungendo questa intenzione nella preghiera dei fedeli:

Per Papa Francesco che il prossimo 13 dicembre
celebra il cinquantesimo di ordinazione sacerdotale:
il Signore che lo ha chiamato a essere
amministratore dei Santi Misteri e Vescovo di Roma
lo guidi e lo sostenga con la grazia del suo Spirito
e gli doni la consolazione che deriva dalla preghiera di tutta la Chiesa.

Preghiamo.

 

4 dicembre 2019

Ritiro di Avvento per universitari

(Ufficio Pastorale Universitaria)

Riceve i sacerdoti

Riceve i sacerdoti.

Celebra la Messa nella Casa dei Missionari di Maria Immacolata

Celebra la Messa nella Casa dei Missionari di Maria Immacolata.

L’8 dicembre l’omaggio del Papa all’Immacolata

Domenica 8 dicembre si celebrerà la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. In occasione della ricorrenza, per tutto il giorno la cittadinanza romana porterà il proprio omaggio alla statua dell’Immacolata in piazza Mignanelli, a ridosso di piazza di Spagna. Come tradizione, i primi saranno i Vigili del fuoco, in onore dei 220 colleghi che l’8 dicembre del 1857 inaugurarono il monumento: alle 7.30 del mattino saliranno fino in cima per deporre la propria ghirlanda di fiori sul braccio della Vergine. Poi, come avviene dal 1953, anche quest’anno parteciperà all’omaggio dell’Urbe il Pontefice, il cui arrivo a piazza di Spagna è previsto per le ore 16. Accolto dal cardinale vicario Angelo De Donatis e dalle autorità civili, pregherà davanti al monumento dedicato alla Madonna e lascerà dei fiori alla sua base.

Prima di PAPA FRANCESCO sarà lunga la schiera di gruppi e personalità che lasceranno serti floreali ai piedi della colonna alta 12 metri progettata dall’architetto Luigi Poletti, sulla cui sommità svetta la statua mariana in bronzo realizzata dallo scultore Giuseppe Obici. Tra i gruppi che porteranno il proprio omaggio, anche i nuclei aziendali delle Acli di Roma, Cotral-Atac, Acea, Inps-Inpdap e i dipendenti di Roma Capitale, come avviene da oltre mezzo secolo.

Animeranno la giornata i francescani della basilica dei Santi XII Apostoli, «con canti e momenti di preghiera – spiega il parroco frate Agnello Stoia –, accogliendo confraternite, gruppi di laici e parrocchie che portano il loro omaggio floreale alla Madonna, condividendo un gesto semplice, proprio come semplice e umile è la Madre». Il religioso sottolinea in particolare l’aspetto spirituale di questo servizio: «Non si tratta solo di mettere i fiori in maniera ordinata ma soprattutto di mantenere, in una giornata di festa e di gioia, un clima di riflessione che possa favorire davvero l’incontro con Maria». Per questo, prosegue, «c’è anche un piccolo gruppo di ascolto, con alcuni confratelli che offrono la “Medaglietta miracolosa” e ne spiegano la devozione. Molti, inoltre, chiedono di confessarsi, perciò dietro la colonna dell’Immacolata ci saranno sacerdoti per il sacramento della riconciliazione». Il servizio sarà offerto dalle 6.30 alle 20. Oltre ai frati della basilica sono coinvolti alcuni giovani chierici studenti del Seraphicum, il gruppo di evangelizzatori di strada della Sveglia francescana e alcuni laici della Milizia dell’Immacolata, l’associazione di fedeli fondata da san Massimiliano Kolbe.

Nella basilica dei Santi XII Apostoli si tiene, tra l’altro, la più antica novena all’Immacolata di Roma: dal 29 novembre al 7 dicembre, alle ore 17.45, si inizia con la recita del Rosario e il canto delle litanie, a cui segue la Messa delle 18.30 presieduta ogni sera da un cardinale; la conclusione con il canto francescano “Tota Pulchra”. Questa sera presiederà il cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli; martedì 3 il cardinale Joa Braz De Aviz, prefetto per gli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica; mercoledì 4 il cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione del Clero; giovedì 5 il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali; venerdì 6 il cardinale Giuseppe Versaldi, prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica; sabato 7 il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura.

2 dicembre 2019

#NoiSiamoTerra, per un Natale solidale in libreria

La Caritas diocesana di Roma promuove anche quest’anno “Natale Solidale in Libreria”, l’occasione per avvicinarci al Natale costruendo e condividendo un momento di solidarietà, attraverso la promozione della campagna #NoiSiamoTerra ed il sostegno ai progetti con la parrocchia di Rumuruti in Kenya e la Suratthani Catholic Foundation in Thailandia.

I volontari saranno presenti in tre librerie di Roma: dal 5 al 24 dicembre a Borri Books alla Stazione Termini; dal 6 al 24 dicembre a Feltrinelli al Centro Commerciale Euroma2; dal 12 al 24 dicembre a I Granai al Centro Commerciale I Granai. I volontari incarteranno i regali acquistati dagli avventori e contestualmente illustreranno la campagna #NoiSiamoTerra, alla quale verranno integralmente devolute le offerte raccolte. La presenza si articolerà in turni di circa 5 ore dalle 8 alle 21 tutti i giorni

2 dicembre 2019

E’ tornata alla Casa del Padre Elena, mamma di don Giuseppe Costa

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore di Don Giuseppe Costa,
Vicario Parrocchiale della Parrocchia di San Romano Martire,
per la morte della sua cara mamma

Elena

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Elena il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali si svolgeranno martedì 3 dicembre 2019, alle ore 15.00,
presso la Parrocchia di Santa Francesca Cabrini
(Piazza Massa Carrara, 15)

2 dicembre 2019

In Vicariato presiede il Consiglio dei prefetti

In Vicariato presiede il Consiglio dei prefetti.

Luca Mercalli al secondo incontro sulla Laudato si’

“Quello che sta accadendo alla Nostra Casa” è il tema del secondo appuntamento di “Insieme per la nostra casa comune”, l’itinerario di approfondimento e riflessione sull’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco promosso dalla diocesi di Roma per l’anno pastorale 2019-2020. L’incontro è in programma lunedì 9 dicembre alle ore 19 nella basilica di San Giovanni in Laterano; vedrà la partecipazione del cardinale vicario Angelo De Donatis e del meteorologo e climatologo Luca Mercalli.

La serata sarà aperta da un brano musicale eseguito all’organo dal maestro Daniel Matrone, organista titolare della chiesa di San Luigi dei Francesi; seguirà un’introduzione di don Walter Insero, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali del Vicario. Quindi verranno letti due brani di riferimento tratti dalla Laudato si’ da Mara Sabia, attrice e docente, e da Lorenzo Pustina, doppiatore; i due insieme a Emilio Fabio Torsello curano il progetto letterario nato sui social –ispirato al film “L’Attimo fuggente” – chiamato “La setta dei poeti estinti”, la versione italiana della nota “Dead Poets Society”. Seguirà l’intervento di Mercalli; ancora un brano musicale, la lettura di un brano biblico e le riflessioni del cardinale De Donatis. In conclusione, Mara Sabia leggerà la “Preghiera per la nostra terra” di Papa Francesco.

Il cardinale donerà al meteorologo e climatologo un ulivo, albero citato più volte nella Bibbia, simbolo di pace.

“Insieme per la nostra casa comune” è iniziato lo scorso 11 novembre con il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, e proseguirà con altri cinque incontri, un lunedì al mese, sempre alle 19 nella basilica di San Giovanni in Laterano; ogni volta sarà presente il cardinale De Donatis affiancato da rappresentanti delle istituzioni, dell’economia, dell’associazionismo, della comunicazione, della cultura. Il 13 gennaio 2020 si parlerà i de “La radice umana della crisi ecologica” con l’architetto di fama mondiale ideatore del Bosco Verticale Stefano Boeri. Ancora, il 10 febbraio l’economista e presidente di Next Leonardo Becchetti rifletterà su “Un’ecologia integrale”.

Licia Colò, autrice e conduttrice televisiva, tra i primi a parlare di natura in televisione, e l’esploratore e motivatore Alex Bellini– attualmente impegnato nel progetto “10 rivers 1 ocean”, che lo vede percorrere i dieci fiumi più inquinati del pianeta su zattere realizzate con materiali di recupero – saranno i protagonisti dell’incontro del 9 marzo 2020 su “Preservare la biodiversità: una sfida globale”. Spazio all’associazionismo l’11 maggio con i presidenti di Wwf Italia e di Legambiente Donatella Bianchi e Stefano Ciafani, che inviteranno a “Puntare su un altro stile di vita”. L’appuntamento conclusivo, l’8 giugno 2020, sarà dedicato a “Incoraggiare una cultura della cura” e punterà sui giovani: la green influencer Federica Gasbarro – unica italiana ad essere stata scelta per presenziare allo Youth Summit Onu dello scorso settembre a New York – e Ruggero Rollini, chimico, youtuber e divulgatore scientifico.

Durante le serate, il cardinale e gli ospiti siederanno su poltrone realizzate in carta riciclata da Sekkei Design Sostenibile; anche i manifesti e i volantini di “Insieme per la nostra casa comune” sono in carta riciclata.

Il leggio che sarà utilizzato in tutti gli incontri è stato realizzato da Giovanni Angelozzi di Radiceinmovimento , che da sempre abbraccia la filosofia del riciclo in tutte le sue opere. «Da questo concetto – spiega l’artista – è nata l’idea di realizzare un leggio usando un ulivo secolare trovato già abbattuto nelle campagne laziali. Storicamente l’ulivo è simbolo di pace, fecondità, benessere e benedizione. L’albero è stato quindi pazientemente lavorato a mano con l’intento di mettere in luce il cuore del legno e di riportare in superficie le venature e la sua antica storia».

Gli incontri verranno trasmessi in diretta su Telepace (canale 73 e 214 in hd, 515 su Sky) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.

2 dicembre 2019

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