Al Santuario Nostra Signora di Fatima di San Vittorino Romano incontra il clero delle diocesi di Tivoli e Palestrina.
A Villa Letizia celebra la Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo Messa ed incontra i sacerdoti dell’Esarcato Apostolico per i fedeli Ucraini di rito bizantino residenti in Italia
A Villa Letizia celebra la Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo Messa ed incontra i sacerdoti dell’Esarcato Apostolico per i fedeli Ucraini di rito bizantino residenti in Italia.
Il 40° anniversario di istituzione della Caritas diocesana di Roma
Giovedì 10 ottobre, alle ore 18, nella basilica di San Giovanni in Laterano, il cardinale Angelo De Donatis, vicario del Santo Padre per la diocesi di Roma, presiederà la celebrazione eucaristica per il 40° anniversario di istituzione della Caritas diocesana di Roma. Alla Messa di ringraziamento, che sarà concelebrata da diversi cardinali, dall’intero consiglio episcopale e dai presbiteri della diocesi, parteciperanno gli ospiti e i volontari dei centri diocesani e delle Caritas parrocchiali, i rappresentanti delle associazioni e dei movimenti ecclesiali, le autorità cittadine. Nella Messa verrà ricordato monsignor Luigi Di Liegro, primo direttore della Caritas, nell’anniversario della scomparsa (12 ottobre 1997).
Istituita con decreto del cardinale Ugo Poletti del 10 ottobre 1979, che ufficializzò un’attività presente in diocesi per volere di monsignor Di Liegro già dal 1976 – quando promosse un gruppo di volontari per coordinare gli aiuti per il terremoto in Friuli – la Caritas è l’organismo della diocesi che «promuove la testimonianza della carità della comunità ecclesiale, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica». Un’opera che si esplica in quattro ambiti: animazione, coordinamento, assistenza diretta e formazione.
Attualmente la Caritas, oltre all’accompagnamento e al sostegno delle numerose opere di carità promosse dalle 337 parrocchie della diocesi, è presente nel territorio romano con 52 opere-segno – ostelli, comunità, case famiglia e mense sociali – che operano coordinandosi con i 146 centri di ascolto parrocchiali. Luoghi dove la comunità cristiana e la città tutta può incontrare e farsi carico dei fratelli in difficoltà attraverso esperienze di volontariato e solidarietà partecipata.
Un’attività che, nel 2018, ha visto impegnati più di 4mila volontari per accogliere nelle mense oltre 11mila persone; ospitare 2mila senza dimora, famiglie, vittime di tratta e violenza; curare 4mila malati indigenti, incontrare e sostenere 15mila detenuti. Grande l’impegno delle parrocchie per dare “ascolto” a 21mila famiglie. Solo nell’ultimo anno sono stati oltre 385mila i pasti distribuiti, 210mila i pernottamenti offerti, 13mila le prestazioni sanitarie effettuate, 52mila le visite domiciliari a malati e anziani.
«La Caritas è sempre stata una terra di incontro tra la città e la Chiesa – spiega il direttore don Benoni Ambarus –, coinvolgendo sui temi della giustizia e della promozione umana quanti sono impegnati per il bene in diversi ambiti. Desideriamo continuare a esserlo con l’accortezza di stare vicini alle comunità parrocchiali e avendo i poveri come maestri di vita perché ogni persona ha qualcosa da dare agli altri, anche coloro che riteniamo più fragili».
Intanto, per festeggiare l’importante anniversario, la mattina di mercoledì 9 ottobre la prima cittadina Virginia Raggi ha visitato la Cittadella della Carità Santa Giacinta, in via Casilina Vecchia.
La celebrazione del 10 ottobre verrà trasmessa in diretta su Telepace (canale 73 e 214 in hd, 515 su Sky) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.
4 ottobre 2019
La lettera ai fidei donum per il mese missionario straordinario
«Papa Francesco ci ha ricordato che si diventa missionari vivendo da testimoni: testimoniando con la vita di conoscere Gesù. È la vita che parla. Se abbiamo scoperto di essere figli del Padre Celeste, come possiamo tacere la gioia di essere amati, la certezza di essere sempre preziosi agli occhi di Dio? È questo l’annuncio che tanta gente attende. Ed è responsabilità nostra». Così il cardinale vicario Angelo De Donatis scrive ai sacerdoti fidei donum della diocesi di Roma, in occasione del mese missionario straordinario.
Questo ottobre 2019, in coincidenza con il centenario della promulgazione della lettera apostolica “Maximum illud”, infatti, Papa Francesco ha invitato a «riprendere con nuovo slancio la trasformazione missionaria della vita e della pastorale», come sottolinea il porporato nella lettera per i fidei donum.
«Il Signore ci chiede ancora di farci dono lì dove siamo – si legge ancora –, così come siamo, con chi ci sta vicino, ricordandoci che il protagonista della missione è lo Spirito Santo. Il Signore non ci lascerà soli».
Per leggere la lettera completa, cliccare qui.
9 ottobre 2019
Ascoltare il «grido della città» – Schede bibliche
Nell’ambito del cammino proposto alla Diocesi per l’Anno Pastorale 2019/20 vengono offerte delle schede bibliche preparate da un gruppo di nostri Biblisti.
Esse hanno per tema il «grido della città» e riprendono dalla Sacra Scrittura testi che possono illuminare e indirizzare la ricerca e l’ascolto, obiettivo sul quale concentrare l’attenzione dei Pastori e dei collaboratori nei mesi prossimi.
Le schede possono essere utilizzate in molti modi: anzitutto per la preghiera personale, poi per giornate di ritiro proposte alla Parrocchia e nei singoli gruppi, per gli esercizi spirituali parrocchiali… L’ideale sarebbe forse prenderne una ogni mese e su di essa sostare specialmente con i «custodi del fuoco», con i collaboratori.
Le schede potrebbero essere riprese con grande utilità nei gruppi biblici, così da familiarizzarsi con l’ascolto della Parola di Dio, un ascolto che educa e dispone l’orecchio e il cuore ad ascoltare il «grido della città».
Per visualizzare o scaricare le Schede bibliche, cliccare qui.
09 ottobre 2019
San Fedele, festa di inizio anno e 25 anni della Caritas parrocchiale
Due giorni di festa in occasione dell’inizio delle attività dell’anno pastorale nella parrocchia di San Fedele da Sigmaringa, a Pietralata. Domenica 13 ottobre si festeggiano in particolare i 25 anni di vita della Caritas parrocchiale; per l’occasione sarà presente il direttore della Caritas diocesana di Roma, don Benoni Ambarus, che presiederà la Messa delle ore 10.30.
L’evento sarà preceduto, sabato 12, da un pomeriggio di condivisione durante il quale saranno presentate le varie attività proposte per l’anno pastorale 2019-2020.
9 ottobre 2019
Al via il catecumenato per i fidanzati
Parte venerdì sera il nuovo progetto diocesano “A sposarsi s’impara”, il catecumenato per i fidanzati promosso e curato dall’Ufficio catechistico diocesano in sinergia con il Centro per la pastorale familiare. Suddiviso in tre tappe, si svolgerà in parallelo, nelle stesse date (da ottobre a maggio), nelle parrocchie romane di San Saturnino (zona corso Trieste), e di San Giovanni Battista de La Salle (al Torrino), ma è aperto a tutti.
«I primi due mesi del cammino – spiega don Andrea Cavallini, direttore dell’Ufficio catechistico – sono articolati in tre moduli cui corrispondono altrettante tematiche», che verranno affrontate «dal punto di vista antropologico e psicologico ma alla luce della dimensione spirituale e di fede», perché «l’obiettivo è guardare all’uomo che è abitato dallo Spirito». Si comincia «con il tema dell’identità, maschile e femminile, al fine di riconoscere come la differenza, che comporta delle difficoltà, è anche motivo di arricchimento reciproco», spiega il sacerdote. Di seguito, la riflessione «sulla distinzione tra bisogni, aspettative e desideri rispetto al sacramento del matrimonio – continua Cavallini –: è importante verbalizzare questi tre livelli diversi di prospettiva non solo per riconoscere il pensiero dell’altro ma soprattutto per fare ordine dentro di sé come singolo e poi come coppia».
Infine, spazio all’analisi «delle relazioni di origine dei fidanzati perché influiscono e influenzano inevitabilmente la nuova relazione che si desidera costruire – dice ancora Cavallini –, considerando che è nelle relazioni che si gioca la realizzazione di vita sia affettiva che spirituale della persona». Agli incontri nelle parrocchie si aggiungono, a conclusione di ciascuno dei tre grandi momenti in cui il corso è organizzato, «esperienze di ritiro o comunque “in uscita” – spiega il direttore dell’Ufficio catechistico –: per il 15 dicembre è in programma una celebrazione durante la quale le coppie di fidanzati chiederanno ufficialmente di ricevere il sacramento del matrimonio».
Quanto alle modalità degli incontri, Cavallini sottolinea che accanto «alla dimensione della preghiera e della relazione frontale, ossia delle catechesi da parte degli esperti», ci saranno momenti pratici «di condivisione in cui verranno proposte diverse dinamiche di coppia», utili per «favorire il dialogo tra i fidanzati cui verranno insegnate delle vere e proprie tecniche». Le due équipe che animeranno le attività sono formate ciascuna da un sacerdote e da una coppia di sposi: nella parrocchia di San Saturnino, padre Alfredo Feretti, direttore del consultorio “Centro La famiglia”, con Agostino e Biancamaria Fiorani; a San Giovanni Battista de La Salle, don Pierangelo Pedretti, segretario generale del Vicariato, con Marco e Miriam Scicchitano.
Da Romasette, di Michela Altoviti
8 ottobre 2019
Gli esercizi spirituali con padre Rupnik
Sarà padre Marko Ivan Rupnik, gesuita e direttore del Centro Aletti, a predicare gli esercizi spirituali promossi dalla diocesi di Roma all’inizio di novembre, presso la Casa di Spiritualità Maria Consolatrice a Santa Severa. Gli esercizi sono riservati ai vescovi ausiliari, ai direttori e incaricati degli uffici del Vicariato, ai rettori dei seminari diocesani, ai parroci prefetti.
Il via con la cena di domenica 3 novembre e la conclusione con il pranzo di sabato 9 novembre 2019. Le adesioni dovranno essere comunicate alla Segreteria dell’Ufficio liturgico diocesano all’indirizzo mail segreteria.ufficioliturgico@diocesidiroma.it entro martedì 15 ottobre.
8 ottobre 2019
Corso “La vita e i tralci” a San Giovanni Battista de La Salle
Corso “La vita e i tralci” a San Giovanni Battista de La Salle, a cura dell’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport.
Cresimandi pellegrini seguendo san Camillo de Lellis
“Più cuore in quelle mani”: la celebre frase di san Camillo de Lellis guiderà i neo-cresimati e i cresimandi romani nel pellegrinaggio notturno attraverso il centro storico. Ma a scandire il loro percorso, nella serata di sabato 12 ottobre, saranno anche i diversi momenti della vita del fondatore dei camilliani. A proporre l’itinerario, l’Ufficio catechistico diocesano, guidato da don Andrea Cavallini.
L’appuntamento è alle ore 17 nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie al Trionfale (piazza omonima, fermata Cipro della metro A), dove verrà celebrata la Messa alle ore 17.30. Al termine, quindi, partirà il pellegrinaggio vero e proprio, che condurrà i ragazzi fino a San Gioacchino in Prati, seconda tappa del cammino. Qui i giovani partecipanti potranno ascoltare una catechesi sulla vita di san Camillo, che prima fu soldato e poi si convertì nel 1575.
I ragazzi riprenderanno il cammino fino a piazza del Popolo, dove potranno consumare il pranzo al sacco. Alle 20.45, tappa a San Giacomo in Augusta per una nuova catechesi sul fondatore dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi. Ci si sposterà poi fino a Santa Maria Maddalena in Campo Marzio, chiesa che custodisce la tomba di san Camillo, davanti alla quale i cresimandi e i neo-cresimati potranno fermarsi in preghiera, prima di rimettersi in marcia alla volta di Santo Spirito in Sassia. Qui ascolteranno l’ultima catechesi, conclusiva del pellegrinaggio (attorno alle 23.30).
È ancora possibile iscriversi, indicando parrocchia, numero dei partecipanti e recapito del responsabile del gruppo: ufficiocatechistico@diocesidiroma.it; 06.698.86301-86521.
7 ottobre 2019
La lectio divina alla Traspontina, nel segno di Secondin
Il teologo carmelitano padre Bruno Secondin è morto a giugno dopo una lunga malattia. Ma la sua eredità è rimasta viva: proseguono, infatti, gli incontri di lectio divina nella parrocchia di Santa Maria in Traspontina, da lui ideati nel 1996. Il primo appuntamento del nuovo ciclo di riflessione sulla Parola di Dio, sempre nella chiesa di via della Conciliazione con orario dalle 18.30 alle 19.45, è previsto per venerdì 11 ottobre, con il carmelitano padre Roberto Toni.
Il 25 ottobre sarà la volta di monsignor Andrea Lonardo, direttore del Servizio cultura e università; quindi, l’8 novembre, del cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione del clero; mentre il 22 novembre commenterà le Sacre Scritture la biblista Marinella Perroni. Il 13 dicembre interverrà il biblista Marcello Pellegrino; a gennaio, il 10 e il 24, rispettivamente i due teologi Luigi Maria Epicoco e Guglielmo Cazzulani; mentre il 7 febbraio il filosofo gesuita Gaetano Piccolo.
Il 21 marzo ancora padre Toni, l’incontro successivo, il 6 marzo, sarà guidato dalla biblista Rosalba Manes. Il cardinale Gianfranco Ravasi, prefetto del Pontificio Consiglio della cultura, terrà la lectio del 20 marzo; Raniero La Valle quella del 17 aprile; il vescovo Nunzio Galantino, presidente Apsa, quella dell’8 maggio. La conclusione il 22 maggio, con padre Toni.
Per ulteriori informazioni, consultare il sito internet www.lectiodivina.it..
7 ottobre 2019