All’ospedale San Giovanni dell’Addolorata celebra la messa in occasione del 200° anniversario della presenza delle Suore Ospedaliere della Misericordia.
All’Istituto Penale Maschile e Femminile per Minorenni Casal del Marmo partecipa all’inaugurazione di Pastificio Futuro
All’Istituto Penale Maschile e Femminile per Minorenni Casal del Marmo partecipa all’inaugurazione di Pastificio Futuro.
All’Istituto Patristico Augustinianum partecipa alla presentazione del libro di Paola Bignardi “Rallegrata da Dio. Madre Alessandra Macajone monaca agostiniana”
All’Istituto Patristico Augustinianum partecipa alla presentazione del libro di Paola Bignardi “Rallegrata da Dio. Madre Alessandra Macajone monaca agostiniana”.
All’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani partecipa agli auguri in occasione del Natale
All’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani partecipa agli auguri in occasione del Natale.
All’insegna della fraternità il pellegrinaggio diocesano in Albania
È iniziato ieri (martedì 11 aprile) il pellegrinaggio diocesano in Albania, guidato dal cardinale vicario Angelo De Donatis e organizzato dall’Opera Romana Pellegrinaggi. Il gruppo è formato da 32 persone tra vescovi – Daniele Salera, Paolo Ricciardi, Dario Gervasi, Guerino di Tora, Valentino Di Cerbo –, sacerdoti e laici ed è stato accolto al suo arrivo dall’arcivescovo di Tirana Arjan Dodaj, che fu ordinato sacerdote a Roma da san Giovanni Paolo II e ha operato a lungo nella nostra diocesi.
«Porto a tutti il saluto di Papa Francesco e la sua benedizione», ha esordito il cardinale De Donatis nell’omelia della Messa celebrata nella parrocchia “Zoja e Ngjitur në Qiell”, affidata a don Tommaso Morelli, sacerdote fidei donum della diocesi di Roma, che si trova in una periferia molto povera di Tirana. «La Parola di questa giornata, di questo martedì dopo Pasqua ci fa incontrare con Maria Maddalena che è invitata ad andare non verso i discepoli ma verso i fratelli – ha proseguito il vicario nell’omelia, che veniva tradotta anche in albanese –. La fraternità è frutto della Pasqua, della vita di Gesù, della vita donata a tutti; è questo dono di Gesù che ci rende fratelli. Gesù definisce fratelli anche coloro che di fronte alla Croce lo hanno abbandonato (….). La fraternità accoglie proprio coloro che non ne sono stati all’altezza. Bisogna stringere relazioni fraterne, perché il battesimo ci immerge nella Pasqua di Gesù e ci rende membra del suo corpo».
Nella giornata di ieri, il gruppo ha anche visitato il Museo Bunk’Art, allestito nel bunker di Enver Hoxa.
12 aprile 2023
All’Esquilino la festa di sant’Antonio Abate
Dal 1437, ogni anno, al rione Esquilino si rinnova la tradizionale benedizione degli animali in occasione della festa di sant’Antonio Abate. La chiesa di Sant’Antonio Abate è su via Carlo Alberto, vicino a Santa Maria Maggiore, e prima le benedizioni degli animali si facevano su quella strada, sempre nel rione. Ma già dall’inizio del Novecento, per motivi probabilmente di traffico, tutto fu spostato a Sant’Eusebio e su piazza Vittorio. Quest’anno la Messa solenne, domenica 19 alle 10 nella parrocchia di Sant’Eusebio (piazza Vittorio Emanuele II, 12), sarà presieduta dal vescovo del settore Centro monsignor Daniele Libanori. A seguire ci sarà l’esibizione della banda musicale della Polizia locale di Roma, la processione con la statua del santo intorno a piazza Vittorio Emanuele II e la benedizione generale e particolare degli animali sul sagrato della chiesa.
Alle 15.30 è invece prevista la visita archeologica «Dagli Orti Lamiani a Sant’Eusebio» (appuntamento davanti al sagrato della chiesa). I festeggiamenti iniziano già venerdì 17. Dalle 9.30 alle 11.30 la benedizione degli animali, alle 18.30 la Messa solenne per sant’Antonio Abate con la partecipazione degli animali. Sabato 18 alle 10.30 è previsto l’incontro di professori e studenti con la Commissione scientifica del Concorso 2019–2020 – ispirato all’enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco e che da quattro anni coinvolge la comunità e le numerose scuole del territorio – su «Ecologia integrale e sostenibilità», alle 19, infine, la proiezione di un film su piazza Vittorio.
13 gennaio 2020
All’Ecclesia Mater un corso sulla direzione spirituale
Comprendere il senso della direzione spirituale, uno degli «strumenti più potenti per l’orientamento e la guida delle anime alla ricerca del bene». Approfondirne le dinamiche psicologiche e potenziare questo strumento pastorale. Sono questi gli obiettivi del ciclo di seminari dal titolo “Va’ e ripara la mia Chiesa! Protagonisti di guarigione in una Chiesa santa e ferita”, dedicato appunto alla direzione spirituale. Destinato a sacerdoti, diaconi, religiose e religiosi, il percorso formativo è organizzato dall’Istituto superiore di scienze religiose Ecclesia Mater in collaborazione con l’Apostolato accademico salvatoriano, con il patrocinio dell’Ufficio per la formazione permanente del clero della diocesi di Roma.
Le lezioni, gratuite, prenderanno il via l’11 marzo alla Pontificia Università Lateranense. A condurre il corso saranno il diacono Marco Ermes Luparia e don Paolo Noris. «Alcune problematiche relative alla debolezza del celibato, emerse durante la direzione spirituale – spiegano gli organizzatori –, in alcuni casi possono essere rimandate a meccanismi psicologici che insorgono nella relazione perché non conosciuti o mal gestiti. Riteniamo che in molti casi non è da imputare né a malizia né a insufficiente identità sacerdotale, ma a imprudenza dovute alla non conoscenza dei succitati meccanismi».
Tra gli argomenti che verranno analizzati durante gli incontri, infatti, troviamo la dinamica dell’aiuto nella direzione spirituale, il concetto antropologico di paternità, le dinamiche affettive e la loro gestione, la gestione del transfert e del controtransfert, la paternità dell’uomo e di Dio, le implicazioni pastorali ed ecclesiali di aspetti devianti nella direzione spirituale.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni: Segreteria Ecclesia Mater, 06.69895537; ecclesiamater@vicariatusurbis.org; http://www.ecclesiamater.org/.
13 febbraio 2019
All’Ecclesia Mater nuovo percorso sull’arte contemporanea
L’Istituto superiore di Scienze Religiose Ecclesia Mater, collegato con la Pontifica Università Lateranense, propone il nuovo percorso formativo “Per capire l’arte contemporanea e i suoi risvolti antropologico-teologici”, che mira a fornire una comprensione approfondita dell’arte contemporanea.
Coordinato dalla professoressa Claudia Caneva e dal professor Massimiliano Ferragina, offrirà ai partecipanti strumenti culturali per interpretare le opere di alcuni tra i più importanti artisti contemporanei e vedrà inoltre un intervento del professor Achim Schütz.
Il corso è rivolto a insegnanti e tutti coloro che sono interessati e prevede lezioni online ogni lunedì dalle ore 17 alle 19. Per ulteriori informazioni: formazione.ecclesiamater@diocesidi roma.it.
17 marzo 2025
All’Auditorium Seraphicum presiede il Meeting Diocesano del Sovvenire
All’Auditorium Seraphicum presiede il Meeting Diocesano del Sovvenire
All’Auditorium Parco della Musica, partecipa alla presentazione del Rapporto alla città da parte del sindaco di Roma
All’Auditorium Parco della Musica, partecipa alla presentazione del Rapporto alla città da parte del sindaco di Roma
All’Auditorium dell’Università Cattolica del Sacro Cuore partecipa all’inaugurazione dell’anno accademico 2022 – 2023
All’Auditorium dell’Università Cattolica del Sacro Cuore partecipa all’inaugurazione dell’anno accademico 2022 – 2023.
All’Auditorium dell’Ospedale Bambino Gesù della sede di San Paolo partecipa all’incontro in occasione del 25° anniversario dell’Associazione Volontari in Carceri
All’Auditorium dell’Ospedale Bambino Gesù della sede di San Paolo partecipa all’incontro in occasione del 25° anniversario dell’Associazione Volontari in Carceri.