1 Maggio 2025

Giornate diocesane per coppie separate o in difficoltà

Il Centro per la pastorale familiare della diocesi di Roma propone alcuni incontri dedicati alle persone separate o divorziate, e per quelle che invece stanno attraversando una crisi coniugale. Tutti gli appuntamenti si terranno alla Casa Bonus Pastor, in via Aurelia, 208 (possibilità di parcheggio interno). L’orario è sempre dalle 10 alle 16. Al termine degli incontri, guidati da padre Alfredo Feretti con l’équipe del Centro per la pastorale familiare, sarà celebrata la Messa.

Sabato 10 novembre e domenica primo dicembre si terranno le Giornate diocesane per persone in situazione di convivenza, separazione e divorzio. Sabato farà da filo conduttore il tema “Amati e perdonati”, mentre il primo dicembre si andrà “A scuola di serenità”. «L’obiettivo – sottolinea monsignor Andrea Manto, direttore del Centro diocesano – è mettersi al servizio della storia di ciascuno nell’accompagnamento, nel discernimento e nell’integrazione delle fragilità. È un percorso di accoglienza e accompagnamento, fatto di pazienza e delicatezza, per sostenere uomini e donne che cercano forza e fiducia per “credere nell’amore di dio”, perché nessuno è condannato per sempre».

Domenica 11 novembre e domenica 2 dicembre saranno invece le Giornate diocesane per persone in crisi matrimoniale e per coppie in difficoltà. La prima verterà su “Dove siamo? A che punto è la nostra coppia?”, mentre la seconda su “Risaliamo la corrente e riscopriamo la nostra unicità”. «La storia di ogni famiglia è solcata da crisi di ogni genere – riflette monsignor Manto – che sono anche parte della sua drammatica bellezza. Per quelle coppie che stanno percorrendo un tratto di strada un po’ più difficile o che sono arrivate a domandarsi se vale la pena di continuare, offriamo un’ulteriore possibilità di confronto e di aiuto».

8 novembre 2018

Formazione e accompagnamento per gruppi liturgici e cantori

L’Ufficio liturgico della diocesi di Roma sostiene le parrocchie nella formazione di un gruppo liturgico, che «coinvolga tutti i fedeli nella preparazione e nella celebrazione», e di strumentisti, salmisti e cantori, perché «musica e canto sono parte costitutiva dell’azione liturgica». Per dare vita a entrambe le realtà o rilanciare quelle già presenti, e per accompagnare le parrocchie in questo percorso, l’Ufficio diocesano propone incontri ad hoc, da concordare con i parroci.

Per informazioni sul primo contattare don Daniele Natalizi, daniele.natalizi@gmail.com; per il secondo padre Gennaro Becchimanzi, fragennaro@libero.it. Oppure scrivere a ufficioliturgico@vicariatusurbis.org.

8 novembre 2018

XV Simposio internazionale dei docenti universitari

XV Simposio internazionale dei docenti universitari, dei centri di ricerca e delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, promosso dal Servizio diocesano per la cultura e l’università

Inizio corso di liturgia per la pastorale

Inizio corso di liturgia per la pastorale, organizzato dall’Ufficio liturgico diocesano.

Il XV Simposio dei docenti universitari

Si apre domani, giovedì 8 novembre, e si conclude dopodomani, venerdì 9, il XV Simposio internazionale dei docenti universitari, dedicato a “Quale missione per l’università oggi? Formazione, ricerca, innovazione, lavoro, sapienza”. Sarà il cardinale vicario Angelo De Donatis, alle 18 nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Lateranense, ad aprire i lavori della due giorni. Quindi le lectio magistralis di Pierluigi Nicotera, direttore e fondatore del Centro tedesco per le malattie neurodegenerative (Dzne); e di Luca Serianni, professore ordinario di Storia della lingua italiana alla Sapienza. Infine Giuseppe Novelli, rettore dell’Università di Tor Vergata, presenterà il programma per il giorno successivo. A moderare i vari interventi sarà monsignor Andrea Lonardo, direttore del Servizio diocesano per la cultura e l’università.

I lavori riprenderanno il giorno successivo nella Sala Rossa del Vicariato, alle 9.30. Nella prima parte della mattinata si rifletterà su “Scienze e sapienza. L’università come convivio”. Interverranno Lina Bolzoni della Scuola Normale Superiore di Pisa; Marco Emanuele della Link Campus University; Pasquale Moliterni dell’Università Foro Italico; Anna Maria Giovenale della Sapienza. Dopo un coffee break, la seconda sessione verterà su “Culture e cultura. L’università come discernimento”, di cui saranno relatori Mauro Mantovani, rettore dell’Università Pontificia Salesiana; Fabio Macioce della Lumsa; Laurent Basanese della Pontificia Università Gregoriana; Giuditta Alessandrini dell’Università di Roma Tre.

La terza sessione dei lavori inizierà alle 15, dopo una pausa per il pranzo, e sarà dedicata a “Inclusioni ed eccellenza. L’università come promozione”. Protagonisti Pier Gianni Medaglia di Tor Vergata; Anna Paola Mitterhofer della Sapienza; Valentina Venturini di Roma Tre; Giuseppe Pezzini dell’Università di St. Andrews, in Scozia. Le conclusioni con la quarta sessione, dalle 17 alle 18.30, su “Innovazioni tecnologiche e sapere stratificato. L’università come memoria aperta”. In programma una tavola rotonda con Massimo Giannini, di Tor Vergata; Maria Amata Garito, rettore dell’Università telematica internazionale Uninettuno; Raniero Regni della Lumsa; Riccardo Faccini della Sapienza.

7 novembre 2018

Con la Caritas gli incontri di spiritualità per operatori e volontari

La Caritas di Roma propone tre incontri di spiritualità nel corso dell’anno pastorale dedicati ai tre tempi proposti dalla diocesi: il primo fino a Natale, imperniato sul “fare memoria”; il secondo nel periodo tra gennaio a Pasqua, che sarà dedicato alla “riconciliazione”; il terzo, da Pasqua a Pentecoste, sull’ascolto del “grido della città” e sulla missione. Si svolgeranno il sabato dalle ore 9.30 alle 12 nella parrocchia Santa Maria Mediatrice (via Cori, 4 – Metro C “Teano”. Nella foto). La partecipazione è libera e gratuita; non è prevista iscrizione.

«Una proposta inedita per tutti gli operatori, i volontari delle opere-segno e gli animatori delle Caritas parrocchiali – sottolineano dalla Caritas diocesana –. Si tratta di tre incontri di formazione spirituale, alla luce dei suggerimenti pastorali della diocesi».

Per motivi logistici e organizzativi, ogni momento sarà suddiviso in due incontri, uno riservato agli operatori (al di fuori dell’orario di lavoro) e l’altro per i volontari. I primi due, sul “Fare memoria”, sono in programma il 10 novembre per gli operatori e il 24 novembre per i volontari e animatori parrocchiali. Per il calendario completo, consultare il sito internet della Caritas di Roma .

6 novembre 2018

Sono sospese le udienze dei sacerdoti

Sono sospese le udienze dei sacerdoti.

Itinerari giovani e lavoro

Itinerario giovani e lavoro a cura dell’Ufficio per la pastorale sociale.

La Giornata di Avvenire, una informazione «fedele alla verità dei fatti»

Il «primato della persona» nel suo lavoro, un’informazione «stimolante, fedele alla verità dei fatti», il servizio alle Chiese locali: sono alcuni aspetti dell’impegno di Avvenire messi in luce dal cardinale vicario Angelo De Donatis nella lettera per la Giornata diocesana dedicata alla sensibilizzazione al sostegno del quotidiano dei cattolici e al settimanale Roma Sette. Nel documento inviato ai parroci della diocesi, De Donatis invita a vivere la Giornata di domenica 11 novembre «come un’opportunità di riflessione sul valore dell’informazione, spesso limitata ai soli social network in particolare da parte dei giovani, in questo contesto sociale così frammentato». E ricorda che «il Papa, scegliendo il tema per la prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, ci invita a passare dalle “community” alle “comunità”, sottolineando l’importanza di restituire alla comunicazione una prospettiva ampia, fondata sulla persona». In questo senso, scrive ancora il cardinale vicario, «possiamo guardare all’impegno di Avvenire che del primato della persona ha fatto il cuore del suo lavoro, se pensiamo all’attenzione per le famiglie, per i minori, per i migranti, per il Sud del mondo e alle storie di bene che pone in evidenza».

Quindi De Donatis ricorda il 50° di fondazione del quotidiano e colui che ne ispirò la nascita, «l’amato santo Papa Paolo VI che lo volle fortemente come quotidiano nazionale». Avvenire, osserva il I cardinale nella sua lettera ai parroci, «è l’unico quotidiano italiano ad avere un numero consistente di abbonati alla versione cartacea, segno di una fedeltà consolidata nel tempo dai lettori. Lettori che evidentemente apprezzano un’informazione stimolante, fedele alla verità dei fatti anche dura» – e qui ricorda le recenti inchieste sul caporalato e sullo sfruttamento dei bambini – «e ricca di un patrimonio di memorie vive e forti che stiamo leggendo in questi mesi sulle sue pagine». «Nel dna di Avvenire – prosegue De Donatis – c’è anche l’apprezzato servizio alle Chiese locali che per la nostra diocesi si concretizza con l’uscita di Roma Sette come dorso domenicale. Articoli e notizie sulla vitalità delle tante espressioni della Chiesa locale e un impegno in ascolto del “grido della città”, cui si aggiungono quest’anno le rubriche di Tonino Cantelmi sui giovani e di suor Alessandra Smerilli sull’economia sostenibile». Proprio per quanto riguarda Roma Sette, il cardinale annuncia una novità che partirà nei prossimi giorni sulla linea degli orientamenti pastorali della diocesi da lui indicati nel settembre scorso. «Soprattutto per fare insieme memoria del cammino recente della Chiesa di Roma, Roma Sette proporrà dalla prossima settimana sulla testata on line Romasette.it le sue pagine più significative che racconteranno la vita della diocesi a partire dal 1974, anno di nascita del nostro settimanale e anno molto significativo per la Chiesa di Roma».

Vale la pena di ricordare infatti che in quell’anno si tenne il convegno diocesano sul tema “Responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di carità e giustizia nella diocesi di Roma”, e proprio all’attuazione di questo evento sarà dedicato il primo articolo che sarà riprodotto on line, a firma di Luigi Di Liegro, storico fondatore della Caritas diocesana (datato 17 novembre 1974, primo numero di Roma Sette). Sempre in merito all’ambito della “memoria”, De Donatis segnala ai parroci la rubrica “Ritratti romani” on line su Romasette.it, affidata a uno storico, «che racconta storie di sacerdoti che hanno illuminato la Roma del ‘900: un omaggio ai tanti presbiteri che hanno speso la loro vita per la gente in questa città».

«C’è un prezioso lavoro del quotidiano dei cattolici e del settimanale diocesano – conclude la lettera il cardinale vicario – che ci aiuta a cogliere quel che, a volte, nel turbinio dei nostri impegni, può sfuggirci. Una narrazione di fatti e di storie mai disgiunti dall’amore per la verità e dal rispetto per le persone, valori che spesso fatichiamo a trovare nel vasto panorama informativo a disposizione».

da Roma Sette

5 novembre 2018

Esercizi spirituali per i sacerdoti in Terra Santa

Esercizi spirituali per i sacerdoti in Terra Santa.

Esercizi spirituali ad Ariccia predicati dal cardinale vicario

Esercizi spirituali ad Ariccia per i vescovi ausiliari, i direttori degli uffici, i parroci prefetti e i rettori dei seminari predicati dal cardinale vicario.

Apertura dell’anno sociale del Cor

Apertura dell’anno sociale del Cor

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