21 Dicembre 2025

Capodanno della Comunità Cinese, S. Messa e culto degli antenati

Capodanno della Comunità Cinese, S. Messa e culto degli antenati – S. Bernardino in Via Panisperna (Uff. Migrantes per la pastorale della mobilità umana)

Cantiere Generiamo Lavoro con Acli, diocesi e Udu Sapienza

Lidia Borzì (foto Diocesi di Roma / Gennari)

Il Cantiere Generiamo Lavoro, l’iniziativa promossa dalle Acli di Roma e provincia e dall’Ufficio della pastorale sociale, lavoro e cura del creato della diocesi di Roma insieme ad altre realtà come Cisl Roma e Rieti, Confcooperative Roma, Elis, Ucid Roma per facilitare l’avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro, ritorna con un’edizione speciale realizzata in collaborazione con Udu Sapienza. I giovani studenti che parteciperanno prenderanno parte a sei incontri gratuiti che forniranno loro gli strumenti e le coordinate giuste per aiutarli a tracciare il loro futuro professionale e intraprendere con fiducia il viaggio nel lavoro. In programma incontri, laboratori e testimonianze con grande attenzione allo sviluppo delle soft skill, all’elaborazione del cv e alle tecniche per affrontare efficacemente un colloquio di lavoro. Il percorso è partito il 17 aprile e proseguirà con altri incontri il 19 aprile, l’8, il 10, il 15 e il 17 maggio.

«Per un giovane – spiega Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia – cercare lavoro è la partita della vita, perciò, riteniamo indispensabile dotare i ragazzi di strumenti concreti, ma anche delle competenze necessarie a conoscere i valori e il valore del lavoro come anche gli scenari in continuo cambiamento. Per farlo, è necessario un lavoro di rete con tutti i soggetti della comunità interessati a promuovere il lavoro dignitoso al fine di aiutare e indirizzare i giovani, nel prendere in mano il proprio futuro». Per monsignor Francesco Pesce, incaricato diocesano per la Pastorale sociale, «il momento di passaggio dal percorso di studi al mondo del lavoro è un momento delicato, in cui i giovani vorrebbero iniziare a vedere realizzati i loro sogni e le loro speranze. Per questo, con il Cantiere, vogliamo dare loro una risposta competente, aiutandoli a costruire il loro futuro».

17 aprile 2024

Cantate Inni con Arte: torna il Festival dei cori parrocchiali

Annullato a causa della pandemia da Covid-19 nel 2020, torna quest’anno, conservando lo spirito originario di fede e condivisione, “Cantate Inni con Arte”, il festival dei cori parrocchiali, promosso dall’Ufficio per la Pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport della diocesi di Roma, in collaborazione con Radiopiù Roma e con il patrocinio dell’Ufficio liturgico. L’appuntamento per i dodici finalisti è per sabato 6 novembre 2021, a partire dalle ore 20, nella basilica di San Giovanni Bosco, alla presenza del vicegerente della diocesi monsignor Gianpiero Palmieri.

Le iscrizioni al Festival, rivolto ai cori delle parrocchie della diocesi di Roma e di quelle suburbicarie, sono già aperte. Ogni coro potrà presentare entro il prossimo 27 settembre un brano liturgico edito (cioè della consolidata tradizione liturgica) o inedito (scritto e musicato, laddove previsto, direttamente dal coro). In lingua italiana o latina, e concepito esplicitamente per la celebrazione eucaristica, dovrà avere la durata massima di 5 minuti. Per ulteriori informazioni consultare il sito http://www.utsroma.diocesidiroma.it/.

La giuria sarà formata da figure di rilevanza nazionale e internazionale esperte in campo musicale: Carlo Donadio, direttore d’orchestra, Teatro dell’Opera di Roma; Alvaro Vatri, presidente dell’Associazione cori del Lazio; Francesco d’Alfonso, critico musicale dell’Ufficio per la Cultura e Università del Vicariato di Roma. A presiederla, anche per il 2021, monsignor Marco Frisina che, nel corso delle varie edizioni del Festival, ha più volte messo in evidenza «l’importanza di un momento bellissimo – come quello di “Cantate Inni con Arte” – in cui scambiare le proprie esperienze».

18 maggio 2021

Canonizzazione Paolo VI: la diocesi promuove una veglia e un convegno

PAOLO VI sarà canonizzato domenica 14 ottobre, e la diocesi di Roma si prepara a ricordare quello che fu il suo vescovo con due iniziative, in programma entrambe per giovedì 11 ottobre. La prima è un convegno sul tema “Cittadini e cristiani”, che si terrà nella Sala Alessandrina in Sant’Ivo alla Sapienza (corso del Rinascimento, 40), a cui interverranno Giselda Adornato, storica del pensiero di Giovanni Battista Montini, e monsignor Guido Mazzotta, relatore della causa di beatificazione. Seguirà, alle 20.30, nella basilica dei Santi XII Apostoli (piazza omonima), la veglia di preghiera presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis.

Durante il momento di preghiera verrà letto il Vangelo del giorno successivo, a cui seguirà il commento del cardinale vicario. Quindi alcuni brani dal Magistero di Paolo VI, legati e a Roma e alla diocesi. Infine porterà la sua testimonianza monsignor Leonardo Sapienza, reggente della Prefettura della Casa Pontificia e profondo conoscitore di Paolo VI, sul quale ha pubblicato diversi libri. L’animazione liturgica della veglia sarà a cura del coro della basilica.

L’incontro a Sant’Ivo alla Sapienza è stato pensato, in particolare, per i parlamentari ma è aperto a tutti. “Cittadini e i cristiani” è il tema che sarà approfondito dai due relatori: Adornato parlerà in particolare «del rapporto tra Paolo VI e la cittadinanza, e il mondo moderno», mentre Mazzotta si soffermerà «sugli anni in cui era assistente della Fuci, quando ancora non era Papa». Ad anticipare i temi è don Francesco Pesce, incaricato dell’Ufficio per la pastorale sociale della diocesi di Roma e grande conoscitore e appassionato di Paolo VI, organizzatore del convegno insieme al vescovo Gianrico Ruzza, ausiliare per il settore Centro e cappellano della Camera dei deputati (rettore della chiesa di San Gregorio Nazianzeno a Montecitorio). Anche la scelta della sede per la conferenza non è casuale: «Quando lavorava in Segreteria di Stato, Montini celebrava la Messa a Sant’Ivo ed era sempre seguito da un gruppo di studenti della Fuci», precisa don Pesce.

8 ottobre 2018

Canonizzazione di Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis

Canonizzazione di Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis

Canonizzazione di Paolo VI e Oscar Arnulfo Romero

Canonizzazione di Paolo VI e Oscar Arnulfo Romero.

Canonizzazione di madre Vannini: il ringraziamento della diocesi

Dieci giorni di festeggiamenti (il calendario completo su www.istitutofigliedisancamillo.org) all’insegna delle opere di misericordia con al centro poveri, ammalati e carcerati. Verrà ricordata così madre Giuseppina Vannini, fondatrice delle Figlie di San Camillo, canonizzata ieri da Papa Francesco insieme al cardinale Newman e ad altri tre beati. Si tratta della prima santa romana della sanità, e della «prima santa tutta romana, oltre quattrocento anni dopo la canonizzazione di santa Francesca Romana», come sottolinea la postulatrice generale delle Figlie di San Camillo suor Bernadete Rossoni.

Per l’occasione sono in programma numerose celebrazioni in diversi luoghi della città, legati alla vita della santa. Oggi, lunedì 14 ottobre, alle ore 16.30, il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà la prima celebrazione eucaristica di ringraziamento, nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il giorno successivo, martedì 15 ottobre, nella basilica di San Camillo – al cui carisma l’opera di madre Vannini è strettamente legato – la Messa delle ore 18 sarà invece celebrata dal vescovo ausiliare per il settore Centro, monsignor Daniele Libanori.

Mercoledì 16 ottobre, alle ore 18, il vescovo ausiliare delegato per la pastorale sanitaria, monsignor Paolo Ricciardi, presiederà la celebrazione a Sant’Andrea delle Fratte, dove la piccola Giuditta Adelaide Agata – questo il suo nome – fu battezzata nel 1859. Ancora, sabato 19 ottobre, il vescovo ausiliare per il settore Est, monsignor Gianpiero Palmieri, celebrerà l’Eucaristia nella cappella dell’ospedale intitolato a madre Vannini, in via di Acqua Bullicante 4, alle ore 16.

Madre Vannini è nata, vissuta e morta a Roma, dove nel 1892, insieme al beato padre Luigi Tezza, fonda la nuova famiglia camilliana. Nel 1909 il decreto ufficiale che sancisce la congregazione sotto il titolo di “Figlie di San Camillo”. Nel settore Est della diocesi si trova l’ospedale a lei dedicato, dove le sue figlie, da più di 100 anni, prestano servizio ai malati. Oggi sono circa 800 le suore professe, presenti in 23 Paesi di 4 continenti. Seguendo il carisma di san Camillo vissuto dai loro fondatori, si dedicano all’assistenza sul piano professionale e spirituale in ospedali, lebbrosari, case di riposo e di cura. Soprattutto, continuano a professare, in aggiunta ai tre voti religiosi quello di non lasciare mai i malati, neanche quelli infettivi.

«Il malato è al centro di tutto – sottolinea suor Bernadete Rossoni –: madre Vannini si fa vera madre, come se ogni malato fosse l’unico figlio infermo, insegnando con una teologia pratica e immediata che “la sofferenza è vinta soltanto dall’amore”».

14 ottobre 2019

Campo itinerante di formazione per giovani catechisti nelle valli senesi

Campo itinerante di formazione per giovani catechisti nelle valli senesi, a cura dell’Ufficio catechistico.

Campo itinerante di formazione per giovani 16-30 anni a Padova

Campo itinerante di formazione per giovani 16-30 anni a Padova, a cura dell’Ufficio catechistico.

Campo itinerante a Siena per i giovani catechisti

L’Ufficio catechistico diocesano lancia una proposta di formazione per i giovani catechisti, che si terrà dal 2 al 5 gennaio a Siena. Si tratta di un campo itinerante dal titolo “Custodi di relazioni: sui passi di Caterina da Siena”.

«Rivivremo insieme alcune tappe della vita di Caterina – anticipa il direttore dell’Ufficio diocesano don Andrea Cavallini -, andando nei luoghi che l’hanno vista crescere come donna e come santa». Il campo si svolgerà prevalentemente proprio nella città toscana, ma alcune tappe importanti saranno vissute anche a Roma.

L’appuntamento è per mercoledì 2 gennaio alle 9.30 davanti al Battistero di San Giovanni in Laterano a Roma. Per informazioni e iscrizioni, contattare l’Ufficio catechistico diocesano.

28 novembre 2018

Campo itinerante a Padova a cura dell’Ufficio catechistico

Campo itinerante a Padova a cura dell’Ufficio catechistico

Campo estivo universitari dal 20 al 26 luglio (Uff. per la Pastorale universitaria)

Campo estivo universitari dal 20 al 26 luglio (Uff. per la Pastorale universitaria)

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