3 Maggio 2025

“La Chiesa nel digitale” con la prefazione di Papa Francesco

Fabio Bolzetta

Come realizzare un sito web per la parrocchia? E come utilizzare i social media per la pastorale? Come, insomma, vivere “La Chiesa nel digitale”? È questo il titolo del volume a cura di Fabio Bolzetta, con la prefazione di Papa Francesco, edito da Tau Editrice, che sarà presentato domani, lunedì 20 giugno 2022, alle ore 10.30, nella Sala Marconi di Palazzo Pio, in Piazza Pia 3. Alla presentazione interverranno Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione; suor Alessandra Smerilli, segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale; Fabio Bolzetta, curatore del volume e presidente dell’Associazione Webmaster Cattolici Italiani (WeCa); don Paolo Padrini, parroco della diocesi di Tortona (Alessandria) e autore dell’app «iBreviary». La mattinata sarà aperta da un saluto di Vincenzo Corrado, direttore Ufficio Comunicazioni Sociali della Conferenza episcopale italiana. L’evento verrà tramesso in diretta streaming sul sito https://www.weca.it/.

Il volume, nato dall’esperienza dei 150 video tutorial dell’Associazione Webmaster Cattolici Italiani (WeCas), offre un cammino in quattro tappe per riflettere, scoprire, condividere sui social e pubblicare sul web l’esperienza di una Chiesa che, appunto, è presente anche nel mondo digitale. Un percorso che, soprattutto alla luce dell’esperienza della pandemia, propone come «abitare il digitale» con consapevolezza e formazione senza perdere di vista la continua evoluzione degli strumenti e delle piattaforme digitali. Così da proporre una copertina del libro “interattiva”, con la presenza di un QR Code e lo sviluppo di un algoritmo che accompagnano e ne arricchiscono la lettura con contributi multimediali sempre aggiornati. «Il QR sarà attivato a partire dal giorno della presentazione – spiega Bolzetta –. L’idea del libro – aggiunge – nasce per valorizzare l’esperienza di WeCa, facendo fronte al bisogno di formazione per migliorare la qualità e la presenza dei siti di ispirazione cattolica sul web e la presenza sui social media. È un testo rivolto in particolare a parroci, religiose, seminaristi, ma anche a educatori, responsabili delle comunicazioni sociali, genitori».

16 giugno 2022

“L’arte sotterranea della Roma cristiana” – Parrocchia Santa Giulia Billiart (Uff. tempo libero, turismo e sport)

“L’arte sotterranea della Roma cristiana” – Parrocchia Santa Giulia Billiart (Uff. tempo libero, turismo e sport)

“L’arte sotterranea della Roma cristiana” – Parrocchia Santa Giulia Billiart (Uff. tempo libero, turismo e sport)

“L’arte sotterranea della Roma cristiana” – Parrocchia Santa Giulia Billiart (Uff. tempo libero, turismo e sport)

“L’arte sotterranea della Roma cristiana” – 2-9 marzo (Uff. past. tempo libero, turismo e sport)

“L’arte sotterranea della Roma cristiana” – 2-9 marzo (Uff. past. tempo libero, turismo e sport)

“L’arte dell’annuncio”: secondo turno del corso intensivo di formazione al Munus Docendi per sacerdoti e diaconi

“L’arte dell’annuncio”: secondo turno del corso intensivo di formazione al Munus Docendi per sacerdoti e diaconi, nella Casa di spiritualità M. Consolatrice a Santa Severa.

“L’arte dell’annuncio”: primo turno corso intensivo residenziale di formazione al Munus Docendi per sacerdoti e diaconi

“L’arte dell’annuncio”: primo turno corso intensivo residenziale di formazione al Munus Docendi per sacerdoti e diaconi presso la Casa di Spiritualità Maria Consolatrice a Santa Severa.

“L’Amore di Dio”: on line il nuovo film sull’ascolto delle famiglie

Si chiama “L’Amore di Dio” il film doc live che verrà pubblicato oggi sul canale YouTube della diocesi. Ogni venerdì di questa Quaresima 2021, infatti, per i fedeli è disponibile un video dedicato all’ascolto delle famiglie – in linea con il cammino pastorale diocesano – nel quale, di volta in volta, il vescovo ausiliare monsignor Dario Gervasi incontra un diverso nucleo familiare. A girarli è Giuseppe Aquino, celebre regista di cinema, teatro, televisione.

Al centro del film di oggi c’è una famiglia come tante. La storia è quella una coppia che convive e che ha due bambine, senza particolari problemi economici o sociali, ma che vive lontana dalla vita fede. Finché qualcosa cambia, come racconta lo stesso regista. «A un certo punto dicono chiaramente che non si sentivano “completi” – sottolinea –. Perché si può anche credere di avere tutto, ma finché manca Dio si sente la mancanza di qualcosa». Nel suo percorso, la coppia si è avvicinata alla vita della parrocchia e ha intrapreso un percorso che li ha portati fino al matrimonio.

12 marzo 2021

“Insieme per la nostra casa comune”: incontro sulla Laudato si’ a San Giovanni in Laterano

“Insieme per la nostra casa comune”: incontro sulla Laudato si’ a San Giovanni in Laterano.

“Insieme per la nostra casa comune”: catechesi sulla “Laudato si'” nella basilica di San Giovanni in Laterano

“Insieme per la nostra casa comune”: catechesi sulla “Laudato si'” nella basilica di San Giovanni in Laterano.

“Insieme per la nostra casa comune”: appuntamento sulla “Laudato si'” nella basilica di San Giovanni in Laterano

“Insieme per la nostra casa comune”: appuntamento sulla “Laudato si'” nella basilica di San Giovanni in Laterano.

“In quei giorni divenne eterna”: un docufilm sull’Urbe al tempo di Gesù

Com’era Roma negli anni in cui visse Gesù? Le parole “vangelo” e “salvatore” suonano oggi come tipicamente cristiane, eppure si ritrovano già nel linguaggio di propaganda del primo degli imperatori, Augusto, sotto il cui regno Gesù nacque. Erode il Grande fu fatto re proprio a Roma, Ponzio Pilato fu inviato in Giudea dopo aver giurato nel Tempio di Marte Ultore ai Fori, Tiberio è l’imperatore inciso nella moneta della celebre frase: “Date a Cesare quel che è di Cesare”. La storia di Cristo, geograficamente lontana, pulsa ancora oggi nelle vene della Città Eterna. A raccontarla è il docufilm “In quei giorni divenne eterna. Roma, città degli opposti vangeli”, ideato dal Vicariato di Roma, curato dall’Ufficio per la pastorale universitaria e dall’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport.

Prodotto da Valerio Ciampicacigli per Ulalà Film, il documentario dura 30 minuti e verrà diffuso sul canale YouTube Romartecultura a partire da giovedì 20 luglio. Lo stesso giorno, alle ore 19.30, ci sarà la presentazione ufficiale presso l’Auditorium dell’Ara Pacis (via di Ripetta 190), a cui interverranno il vescovo Baldo Reina, vicegerente della diocesi di Roma; Claudio Parisi Presicce, sovrintendente capitolino ai Beni culturali; Alfonsina Russo, direttrice del Parco Archeologico del Colosseo; Alessandro Sortino, giornalista e autore televisivo; Gianluca Arnone, caporedattore Rivista del Cinematografo. Modererà Beatrice Fazi, attrice e conduttrice. Sarà presente il cast. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Protagonista e autore del docufilm è monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio per la pastorale universitaria. Il regista è Alessandro Galluzzi; la regia teatrale e la direzione artistica sono di Francesco d’Alfonso; la redazione di Annalisa Maria Ceravolo, di Claudio Tanturri e di don Francesco Indelicato, direttore dell’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport.

Ad intervallare il racconto, scene teatrali – da Virgilio a Oscar Wilde ed Eric-Emmanuel Schmitt – recitate da giovani attori professionisti: Roberta Azzarone, Giada Primiano, Giorgio Sales, Matteo Santinelli, Marco Tè. La voce narrante è di Riccardo Mei.

«Il video succede a “Quindi arrivammo a Roma. La seconda nascita della città eterna”, pubblicato la scorsa estate – ricorda don Indelicato –, e fa parte di una serie di itinerari progettati nel contesto del Parco Culturale Ecclesiale della diocesi di Roma, per rileggere in modo originale la storia e la spiritualità della nostra città. Il format è pensato non solo per i pellegrini ma anche per i turisti e soprattutto per quanti vivono quotidianamente la città e il centro storico, in particolar modo per gli studenti delle università romane».

14 luglio 2023

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