10 Maggio 2025

“Scripta manent – Alla scoperta della scrittura nella Chiesa” (Sezione Sport e tempo libero)

“Scripta manent – Alla scoperta della scrittura nella Chiesa” (Sezione Sport e tempo libero)

Secondo Corso di formazione per i nuovi ministri straordinari della comunione – Parrocchia Santissimo Redentore (Uff. form. liturgica)

Secondo Corso di formazione per i nuovi ministri straordinari della comunione – Parrocchia Santissimo Redentore (Uff. form. liturgica)

Celebra l’eucarestia presso la parrocchia San Giulio

Celebra l’eucarestia presso la parrocchia San Giulio

Don Concetto Occhipinti nominato vicario episcopale del settore Est

Il Santo Padre ha nominato vicario episcopale per il settore Est della diocesi di Roma don Concetto Occhipinti, che a decorrere dal primo febbraio 2025 entra far parte del Consiglio Episcopale. Don Occhipinti, parroco di Sant’Ireneo a Centocelle dal 2017, è nato a Modica il 28 ottobre 1964 ed è stato ordinato sacerdote per la diocesi di Roma il 28 aprile 1990.

Subito dopo l’ordinazione è stato prima vicario cooperatore a Santa Gemma Galgani, quindi ha prestato servizio nell’Ufficio liturgico del Vicariato. Dal 1994 al 2000 è stato coadiutore della basilica di San Giovanni in Laterano. Ha poi guidato come parroco la comunità di Santa Galla, dal 2005 al 2011. Successivamente, dal 2011 al 2017 è stato rettore del Pontificio Seminario Romano Maggiore, dove aveva già ricoperto l’incarico prima di assistente spirituale, dal 1992 al 2000, e poi di direttore spirituale, dal 2000 al 2005. Nello stesso periodo (2011-2017) è stato rettore dei Santi Quattro Coronati al Laterano.

31 gennaio 2025

Le date degli incontri di settore

Si comunica che il 6 febbraio si terranno gli incontri di settore per i settori Nord, Est e Sud della diocesi di Roma, mentre il settore Ovest si incontrerà il 13 febbraio.

31 gennaio 2025

Le proposte del mese dell’Eco Charity Garden

Continuano le proposte dell’Eco Charity Garden, nel mese di febbraio. All’interno di questa “oasi di pace ecologica ai piedi dell’Aventino”, come viene definito lo spazio, sabato primo febbraio alle ore 10 è in programma “Eden della Carità”; domenica 2, in occasione della Giornata nazionale per la vita, alle ore 15 ci sarà “La Via del Respiro degli Alberi”. Sabato 8 febbraio, alle 10, torna “Eden della Carità”; domenica 9, alle 10.30, la Messa nel Creato, in collaborazione con il circolo Laudato si’ di Trastevere. Infine, domenica 23 febbraio alle 15.30 il “Cammino con Adamo”.

L’Eden della Carità si ispira alla Spiritualità Vincenziana e all’enciclica Laudato si’. Attraverso esperienze sensoriali, letture, meditazioni, attività, incontri e silenzio, il partecipante si lascia trasportare dal grido della terra e dal grido dei poveri e dalla bellezza dell’universo, facendosi accarezzare dai raggi del nostro Fratello Sole, dalla freschezza dell’erba e dello sguardo benevolo di Dio Creatore. Il Cammino con Adamo, invece, propone ai visitatori un percorso di scoperta della vocazione di Adamo dal punto di visto biblico; il percorso segue le orme di Adamo quale primo custode del creato a cui è affidato il mandato di curare la terra e fare fruttificare il creato.

«L’esperienza proposta da Eco Charity Garden si inserisce con discrezione ma con convinzione nella prospettiva del Giubileo della speranza – dichiara monsignor Francesco Pesce, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale –. Grazie alle Suore della Carità di Santa Maria Thouret si è creato nella nostra diocesi, all’interno della città, un luogo di preghiera, silenzio e ascolto con lo scopo di favorire la riconciliazione con la nostra madre terra, sulla spinta del magistero di Papa Francesco. È uno spazio aperto per chi lo desidera e rappresenta una opportunità di riflessione sui temi dell’ecologia integrale che possano accompagnare il cammino spirituale della nostre comunità».

Tutti gli eventi dell’Eco Charity Garden, ad eccezione della Messa, richiedono la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: ecocharitygarden@gmail.com; ufficiopastoralesociale@diocesidiroma.it; 0669886287.

31 gennaio 2025

Alla Caritas un nuovo spazio per l’accoglienza dei più fragili

C’è un nuovo posto nel cuore di Roma per l’accoglienza delle persone fragili e per l’assistenza sociale, anche in vista del grande afflusso di persone previsto quest’anno per il Giubileo. Si trova in via Marsala 101, nei pressi della stazione Termini. Un locale di 155mq consegnato alla Caritas diocesana di Roma dal Gruppo FS, in seguito alla firma di un verbale tra RFI, GS Rail e Caritas.

La firma del verbale integra il nuovo locale nel contratto di comodato d’uso esistente di altre due strutture di proprietà Rete Ferroviaria Italiana attualmente utilizzate dalla Caritas diocesana per le attività di accoglienza e l’assistenza sociale: quelle dell’Ostello Caritas Don Luigi di Liegro, situato nella stazione di Roma Termini (via Marsala 109) e quelle del Ferrhotel in via del Mandrione 291.

«Quella tra Caritas e il Gruppo FS – ha detto il direttore della Caritas Giustino Trincia – è una collaborazione iniziata quarant’anni fa, con la grande nevicata del 1985. Da allora, una sistemazione di emergenza per i senza dimora che erano al freddo di è trasformata prima in un Ostello e una Mensa, poi sono nati un Poliambulatorio e un centro di accoglienza per rifugiati. L’occasione di oggi è anzitutto per esprimere il ringraziamento per questa partnership fondamentale e per continuare insieme a dimostrare che lavorare insieme è possibile».

«Il rapporto di oltre quarant’anni tra Ferrovie dello Stato e la Caritas è per noi un motivo di grande orgoglio», ha commentato a margine della visita l’amministratore delegato di FS Stefano Antonio Donnarumma. «Abbiamo voluto toccare con mano il grande ruolo che questa sinergia ha e l’importanza di questi locali dove vengono assistite migliaia di persone in difficoltà che non vengono lasciate per strada ma accolte e supportate».

31 gennaio 2025

La speranza al centro della 47ª Giornata per la vita

Foto Diocesi di Roma / Gennari

«Siamo tutti chiamati a partecipare a questa “operazione speranza”». È l’appello di monsignor Andrea Manto, vicario episcopale per la Pastorale familiare della diocesi di Roma, che invita così a partecipare alla Giornata per la vita, in programma questa domenica 2 febbraio, che ha per tema “Trasmettere la vita, speranza per il mondo”. «In tante parrocchie romane – spiega monsignor Manto – ci sarà una diffusa opera di sensibilizzazione sulle attività dei Centri di aiuto alla vita (Cav), che in Italia in cinquant’anni di attività hanno fatto nascere oltre 280mila bambini che altrimenti sarebbero stati abortiti; molte migliaia anche nella nostra diocesi. Diventare consapevoli di questo lavoro, sostenere le attività dei Cav, creare insieme quell’alleanza sociale per la speranza, che il Santo Padre ci chiede nel documento giubilare, è un fatto importante perché tutti dobbiamo sentirci, come Chiesa e come società, partecipi del dono della vita e dell’accoglienza della vita».

«Il messaggio dei vescovi italiani in occasione della 47ª Giornata per la vita – spiega il vicario episcopale nel video messaggio diffuso attraverso i social diocesani – si inserisce pienamente nel cammino giubilare sul tema della speranza. La speranza è un fattore chiave per accogliere la vita, perché se non si ha speranza nel futuro non ch’è neanche il desiderio di generare figli e accogliere la vita. Ma, nello stesso tempo, generare figli e accogliere la vita è un grande fattore di speranza per una società e una visione di futuro».

Invitano a partecipare anche Antonio Ventura, presidente del Movimento per la vita romano, e Francesca Maria Siena, del Coordinamento dei Centro di aiuto alla vita di Roma, che per l’occasione hanno preparato una nota congiunta. «Gli attacchi alla vita umana – si legge nel testo – si concentrano ove la vita umana è più fragile, non solo, dunque, alla vita prenatale, ma anche alla vita terminale, attraverso le continue e ripetute spinte ideologiche ad introdurre in Italia la legalizzazione dell’eutanasia e il suicidio assistito. Le sfide culturali che ci presenta l’attuale contesto mondiale richiedono a tutti noi sempre maggior sinergia e impegno affinché il valore incommensurabile della vita e della dignità umana prevalga sulla cultura dello scarto».

Ma la mobilitazione non si fermerà alla giornata di domenica. I volontari dei 9 Cav di Roma si incontreranno anche il prossimo 23 febbraio al Seminario Romano Maggiore, alle ore 16.30. Al centro del pomeriggio, ci saranno le testimonianze delle volontarie e delle mamme e una riflessione sul futuro dei Cav del vescovo Dario Gervasi, segretario aggiunto del Dicastero per i Laici, la famiglia e la vita. In apertura, i saluti del vicegerente della diocesi, il vescovo Renato Tarantelli Baccari.

31 gennaio 2025

Consiglio Episcopale

Consiglio Episcopale

Partecipa all’evento sulla povertà abitativa “Non abbiamo paura dei profeti” in ricordo di don Roberto Sardelli presso la parrocchia San Policarpo

Partecipa all’evento sulla povertà abitativa “Non abbiamo paura dei profeti” in ricordo di don Roberto Sardelli presso la parrocchia San Policarpo

Incontro con i presidenti dei Municipi di Roma

Incontro con i presidenti dei Municipi di Roma

La Festa della vita consacrata

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Tutto pronto per la Festa della vita consacrata, che verrà celebrata domenica prossima. Sabato primo febbraio Papa Francesco celebrerà i Primi Vespri con omelia nella basilica di San Pietro. Per il giorno seguente, come annuncia il direttore monsignor Antonio Panfili, l’Ufficio diocesano per la vita consacrata organizza un pellegrinaggio giubilare dei consacrati e delle consacrate della diocesi.

L’appuntamento è il 2 febbraio presso la basilica di Santa Croce in Gerusalemme per il raduno dei partecipanti; verrà brevemente presentata la basilica sessoriana con le reliquie della Passione. Quindi, alle ore 15.45, inizierà il pellegrinaggio a piedi verso la basilica di San Giovanni in Laterano, guidato dal vescovo Michele Di Tolve, attraverso i giardini di via Carlo Felice con canto delle litanie e preghiera giubilari. Alle ore 16.15 è previsto l’ingresso in basilica con attraversamento della Porta Santa. Infine, alle ore 16.30, i vespri cantati nella cattedrale presieduti dal cardinale vicario Baldo Reina.

30 gennaio 2025

Articoli recenti