Paolo Curtaz a San Policarpo

Paolo Curtaz si definisce “evangelizzatore free-lance”, ma è soprattutto teologo e scrittore. Sabato prossimo, 22 febbraio, alle ore 19.15, sarà ospite della parrocchia di San Policarpo (piazza Aruleno Celio Sabino, 50 – fermata Giulio Agricola della Metro A), protagonista di un incontro dedicato al tema “Perseveriamo senza posa nella nostra speranza. Lettera di Policarpo ai Filippesi”.

L’incontro trae ispirazione dalla frase della Lettera di Policarpo ai Filippesi, che recita: “Perseveriamo senza posa nella nostra speranza”. Un’esortazione che richiama i fedeli alla costanza nella fede e alla fiducia nel futuro, nonostante le difficoltà del presente. Il pensiero di Curtaz, noto per il suo linguaggio chiaro e accessibile, offrirà una chiave di lettura attuale su come la speranza possa diventare una forza concreta nella vita di ogni cristiano. «Nell’anno del Giubileo questa parole di Policarpo sono significative perché come insegna il Concilio nel proemio della Gaudium et Spes le dinamiche di ricerca di felicità e pienezza del cuore umano sono profondamente identiche tra i testimoni del passato e noi, tra gli apostoli e i semplici fedeli, tra i padri della chiesa e noi figli di questo tempo così complesso», dichiara il teologo don Cosimo Quaranta, che coordina il calendario degli incontri culturali in parrocchia.

“I Dialoghi di San Policarpo” si confermano dunque come un’opportunità preziosa di confronto su tematiche che toccano la vita di fede e il vissuto quotidiano. L’iniziativa, che ha già visto la partecipazione di ospiti di rilievo, come Ernesto Maria Ruffini e Linda Pocher, si pone l’obiettivo di creare uno spazio di ascolto e riflessione aperto a tutta la comunità. Il precedente dialogo, infatti, ha visto interloquire con la comunità la psicologa Chiara Verderame, che ha affrontato il tema della salute mentale dei giovani e del loro rapporto con le sfide del presente. Il prossimo, invece, sabato 4 aprile, sarà dedicato alla dimensione di opportunità dell’agire politico con l’esperta di teologia politica, la teologa e professoressa Noemi Beccaria.

L’incontro si inserisce anche nel calendario dei festeggiamenti in onore del patrono, che fu vescovo di Smirne nonché una delle figure fondamentali della patristica cristiana; la memoria liturgica ricorre il 23 febbraio. Si comincerà il 20 con l’adorazione eucaristica serale animata dai giovani; prevista anche una serata karaoke con premiazione del vincitore e cena comunitaria. Infine, domenica prossima, dopo la celebrazione solenne delle 11.30, ci sarà il pranzo comunitario nel salone parrocchiale.

17 febbraio 2025