È iniziata il 15 marzo e proseguirà fino al 31 maggio, tutti i martedì dalle 17 alle 19, la seconda parte del “Laboratorio per la Cittadinanza”. Il laboratorio, promosso dall’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro – Giustizia, Pace e Cura del Creato, in collaborazione con la Pontificia Università Lateranense, «vuole offrire momenti di riflessione e di analisi per capire, alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa, come vivere le nostre responsabilità di cittadini e la nostra testimonianza in una realtà sociale complessa e articolata», come spiegano dall’Ufficio diocesano.
«I momenti di studio – prosegue il responsabile monsignor Francesco Pesce, responsabile dell’Ufficio diocesano – toccheranno diverse tematiche estremamente connesse e incarnate nella nostra quotidianità. Il filo che le terrà legate sarà sempre la centralità della persona, la necessità di una “buona Politica” e la possibilità di “organizzare la speranza”. Il tutto attraverso una visione chiara dell’uomo responsabile della cura del Creato e di chi lo abita. Essere presenti nella storia che viviamo qui e ora è il nostro impegno per la costruzione di un mondo dove nessuno si salva da solo, e dove la pace non sia utopia, ma vocazione».
Il “laboratorio per la cittadinanza” vuole dunque essere «una opportunità offerta a tutti – è la conclusione – per conoscere, capire e vivere con responsabilità il proprio ruolo nella società. La cittadinanza non necessita di essere vissuta con manifestazioni eclatanti, ma richiede passione, costanza e consapevolezza».
Informazioni: http://www.pastoralesociale.diocesidiroma.it/
16 marzo 2022