Auguri per una Santa Pasqua 2018
Carissimi,
vi faccio gli auguri di una Santa Pasqua partendo dal Vangelo di Lunedì Santo: Gv 12,1-11.
"Sei giorni prima della Pasqua Gesù andò a Betania da Lazzaro che Lui aveva resuscitato Marta serviva e Maria prese 300 grammi di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo!"
Nella casa dei Consacrati Gesù si trova "in famiglia", in intimità!
Ai suoi amici particolari - come Lazzaro - Lui ridà la vita.
Gode del servizio di Marta e si lascia cospargere i piedi con il profumo di nardo da Maria. Quest'ultimo è un gesto scandalosamente bello!
Non ci sono parole o discorsi: l'amore è sempre un fatto concreto: è tenerezza da "spreco".
Agli occhi di Giuda è un gesto "inutile"; egli reclama: "Perché non si è venduto questo profumo per 300 denari e non si sono dati ai poveri?"
Quante volte sentiamo queste parole scagliate contro la Chiesa e contro la nostra vita consacrata? Sembrano parole giuste, umanamente comprensibili ma troppo miopi per capire fino in fondo l'Amore di Gesù. Esso è sempre uno spreco, perché chi ama non calcola, ma dà tutto. Solo chi ama così i piedi di Cristo è in grado di amare il suo Corpo che sono i poveri. Altrimenti i poveri sono un "problema", una delle tante cose da fare ...
E chi ragiona così pensa che le suore di clausura siano uno spreco e che il verbo "fare" sia superiore al verbo "essere" ...
Ma è esattamente il contrario: bisogna "essere" amore più che "fare" semplicemente gesti di amore! E Gesù difende questo amore eccessivo, prodigo per lui: "Lasciala fare, perché ella lo conservi per il giorno della mia sepoltura. I poveri infatti li avrete sempre con voi, ma non sempre avete me!" Gesù difenderà sempre l'Amore tenerissimo rivolto a Lui ... Gesù difenderà sempre la Vita Consacrata!
Questo gesto di Maria di Betania è la prefigurazione di quello "spreco" che sarà la Passione e Morte di Gesù in croce. È Lui il vasetto pieno di profumo dell'amore divino che rotto nella morte spargerà il suo aroma in tutto il mondo e per tutta la storia.
Vi auguro di vivere così questa Settimana Santa: "sprecando" il nostro amore per Gesù!
Fissare gli occhi nella persona di Gesù, sui suoi gesti anche più piccoli, conservare nel cuore la sua parola e i suoi respiri come il testamento più prezioso. Vivere di Lui che patisce e muore per noi. Lui ci ama di un Amore inaudito, eccessivo, non badando a sprechi.
E noi lo dobbiamo accogliere e "assorbire" come si assorbe un profumo per esser poi il suo Profumo nel mondo.
Non abbiate paura, voi consacrati/e, di amare senza calcoli ... senza misura!
Buona Pasqua! E Dio vi benedica!
Don Tonino