Il contest per gli studenti sulla basilica lateranense, nei 1.700 anni dalla fondazione

Riprendiamo sul nostro sito un articolo pubblicato da Romasette firmato da Michela Altoviti che racconta il contest promosso dall’Ufficio della pastorale scolastica e irc.


Il contest per gli studenti sulla basilica lateranense, nei 1.700 anni dalla fondazione

Conoscere e valorizzare la storia e la bellezza della cattedrale di Roma. A questo sono chiamati gli studenti delle scuole della diocesi con il concorso bandito dall’Ufficio per la pastorale scolastica del Vicariato in occasione delle celebrazioni per i 1.700 anni dalla fondazione della basilica di San Giovanni in Laterano. Aperto agli istituti di ogni ordine e grado, statali e paritari, il contest è intitolato “La basilica lateranense tra fede e storia” e ha appunto lo scopo di «promuovere tra i più giovani la conoscenza storico-culturale della più antica basilica delle 4 principali di Roma, per questo detta “mater e caput” ossia madre e capo di tutte le chiese della nostra città e del mondo – illustra il direttore dell’Ufficio Rosario Chiarazzo -. Se facessimo un sondaggio tra i nostri studenti nelle scuole su quale sia la nostra cattedrale, la maggioranza risponderebbe probabilmente San Pietro e allora ecco l’occasione per rendere bambini e ragazzi consapevoli della nostra realtà diocesana, di cui il Santo Padre è il vescovo». Ancora, per il direttore «il compito affidato agli studenti è esprimere con la propria sensibilità, anche attraverso le nuove tecnologie, alcuni aspetti caratteristici della lunga storia della basilica intitolata al Santissimo Salvatore e ai santi Giovanni Battista ed evangelista».

Ad oggi sono circa 50 le classi che hanno manifestato il proprio interesse – per un totale di 20 scuole sia statali che cattoliche, dalla primaria alla secondaria di secondo grado – e che hanno inviato il modulo di adesione, scaricabile dal sito dell’Ufficio scuola diocesano dove è possibile reperire anche il bando completo dell’iniziativa. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 aprile. La stessa locandina dell’iniziativa, unitamente «al logo del progetto – fa sapere Chiarazzo -, è stata realizzata da alcuni studenti dell’indirizzo di grafica e comunicazione dell’Istituto Carlo Urbani di Ostia, che sono stati seguiti anche dalla loro insegnante di religione Chiara Di Cosimo».

Adesso creatività e spirito di iniziativa possono trovare espressione fino al prossimo 15 settembre, data ultima per presentare gli elaborati a cui si richiede di dare anche un titolo. In generale gli studenti possono partecipare realizzando una composizione poetica o narrativa ma anche uno scritto di tipo giornalistico o che abbia la forma del saggio storico-scientifico; ancora, è possibile concorrere con produzioni musicali o con foto, video e anche podcast. Ogni classe dovrà in ogni caso accompagnare il proprio elaborato con una relazione che illustri le motivazioni delle scelte fatte e il messaggio che si intende trasmettere.

La cerimonia di premiazione – alla quale saranno invitate tutte le scuole partecipanti – si svolgerà il 6 novembre mentre i lavori degli studenti verranno esposti negli ambienti del Palazzo del Vicariato dal 28 ottobre al 5 novembre. I premi in palio – in collaborazione con l’Opera romana pellegrinaggi – per i primi e i secondi classificati sono rispettivamente un viaggio di istruzione a Napoli o nel Lazio e una visita guidata alle Ville pontificie di Castelgandolfo; per l’ultimo gradino del podio è prevista la visita guidata del Palazzo lateranense mentre chi occuperà il 4° e il 5° posto verrà omaggiato di un giro turistico a Roma in open-bus.

27 marzo 2024