Coltivare il diritto alla speranza: incontro con Pietro Bartolo

Foto Gennari

In occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, lunedì 24 novembre, dalle 10 alle 13, la Caritas diocesana di Roma promuove l’incontro “Coltivare il diritto alla speranza” con il cardinale Baldo Reina e il medico Pietro Bartolo, testimone instancabile di accoglienza e cura verso chi approda nell’isola di Lampedusa. L’evento si terrà nel Polo della Carità “Don Pino Puglisi”, in via Venafro 28, a Tiburtino III.

Abbandoni, solitudini, maltrattamenti, migrazione forzata e volontaria sono le grandi sfide dei ragazzi e delle ragazze che da oltre quarant’anni la Caritas di Roma incontra nei servizi e nei centri di ascolto diocesani e parrocchiali. Sono “minori stranieri non accompagnati”, ragazzi vittime di violenza, giovani di famiglie in difficoltà. In occasione della Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, di loro, insieme agli educatori, racconteranno il loro “viaggio” ai coetanei delle scuole presenti nel quartiere di Tiburtino III.

La presenza di Pietro Bartolo sarà molto più di una testimonianza. È la voce di chi ha visto da vicino il dolore e la speranza, di chi ha scelto di restare accanto alle persone nel momento più fragile del loro cammino. Con lui saranno presenti il cardinale Baldo Reina, vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma; Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana.

Gli studenti avranno l’opportunità di vivere un momento di riflessione e di partecipazione attiva, sperimentando la vicinanza verso i coetanei e condividendo il proprio punto di vista sui temi della solidarietà, dell’accoglienza e del bene comune.

Il Polo della carità “Don Pino Puglisi” è la struttura che la Caritas diocesana ha aperto quale luogo di aggregazione e di accoglienza giovanile, nonché un punto di riferimento per le famiglie, offrendo diversi servizi: un centro di accoglienza in semi-autonomia per giovani neo-maggiorenni; il servizio “Officina delle Opportunità” dedicato all’inserimento lavorativo delle persone in difficoltà e il progetto “Ferite Invisibili” per la presa in carico e la cura di persone straniere vittime di violenza intenzionale e di tortura; un servizio di supporto psicologico per persone vulnerabili; un spazio di formazione e incontro dedicato alle comunità parrocchiali del settore Nord della diocesi di Roma.

20 novembre 2025