Domenica 5 febbraio la Giornata per la vita

Domenica 5 febbraio si celebra la 45ª Giornata nazionale per la vita sul tema “La morte non è mai una soluzione. Dio ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte (Sap 1, 14)”. La parrocchia di San Bonaventura da Bagnoregio a Torre Spaccata, insieme all’Ufficio diocesano per la pastorale familiare, ha organizzato una vera e propria festa per la vita e per la famiglia. Si inizia con la Messa delle 10 presieduta dal vescovo ausiliare Dario Gervasi, delegato per la cura delle età e della vita, il quale benedirà le donne incinte, incontrerà la consulta delle famiglie della XVI prefettura, pranzerà con le famiglie. La liturgia sarà concelebrata dal direttore dell’Ufficio, don Dario Criscuoli, e dal parroco don Stefano Cascio.

«Dobbiamo promuovere quanto più possibile la cultura della vita – afferma il presule –. Come rimarca la Cei, bisogna seriamente far capire il male che produce la cultura abortista quando l’aborto è visto come la soluzione di un problema. Non lo è, è un ripiego. La legge italiana lo consente ma noi non potremo mai avallarlo perché è un omicidio. Promuovere la cultura della vita può anche aiutare il nostro Paese che vive un inverno demografico».

In altre 70 parrocchie di Roma, dal centro alla periferia, il Movimento per la vita romano allestirà banchetti informativi. Oltre al messaggio dei vescovi e a vari gadget, saranno distribuite migliaia di primule accompagnate dal messaggio “Ogni nuova vita annuncia una nuova primavera”.

di Roberta Pumpo da Roma Sette

30 gennaio 2023