“Forza venite gente” in preparazione al Giubileo dei giovani

Il celebre musical sulla vita di san Francesco, “Forza venite gente”, andrà in scena a San Felice da Cantalice domenica 16 febbraio, alle ore 16.30, grazie all’iniziativa della Commissione Giovani XV prefettura. «Lo abbiamo pensato come un momento per i ragazzi della prefettura ma che vogliamo offrire a tutta la diocesi, in preparazione al Giubileo dei giovani», spiega don Concetto Occhipinti, parroco di Sant’Ireneo e vicario episcopale per il settore Est della diocesi.

Metterà in scena l’opera la compagnia teatrale della sua parrocchia, che già in passato si è cimentata con “Forza venite gente”. Si chiama “La macedonia di Sant’Ireneo”. «Il nome – spiega il regista Diego Nestovito – nasce dal fatto che quando ci siamo riuniti per la prima volta per organizzare questo spettacolo, 25 anni fa, tutti i componenti venivano da diverse realtà della parrocchia: c’erano alcuni del cammino neocatecumenale, i ragazzi dell’Acr, qualcuno dei gruppi di preghiera… Fu un’esperienza che portò grandissima coesione. Poi abbiamo ripreso questo musical su richiesta proprio della comunità parrocchiale, che ce lo chiedeva, così lo abbiamo riproposto nel 2006 e poi ancora nel 2023 e nel 2024 a Castelverde».

Con il passare degli anni, la compagnia è cambiata. Alcuni attori hanno coinvolto anche mogli e figli, qualcuno ha abbandonato e qualcun altro è arrivato. «In scena siamo in 52, di tutte le età. Nel quadro del presepe vivente di Greccio, c’è anche un bambino di 1 anno che fa la parte di Gesù Bambino». Nestovito, oltre alla regia, interpreta Pietro di Bernardone, fin dalla prima edizione. «Con il passare degli anni sono entrato sempre più nel personaggio perché anche i miei figli sono cresciuti – spiega –. Bernardone non capisce questo figlio che sulla carta ha tutto, ma sposa una logica completamente contraria. L’interrogativo che vive Bernardone è supportato e stimolato dalla Cenciosa, con la quale ha un dialogo continuo durante lo spettacolo. Di fatto sono tra i pochissimi dialoghi, perché lo spettacolo è un musical e tutto il resto sono canzoni ballate e cantante». L’ingresso allo spettacolo è libero e gratuito e non è necessaria la prenotazione.

10 febbraio 2025