Il 28 marzo, Giovedì Santo, nella basilica di San Pietro, il Papa celebrerà alle 9.30 a Messa del Crisma, nel giorno in cui i sacerdoti rinnovano le loro promesse. Quello stesso giorno, alle ore 16, il Papa si recherà, in forma privata, alla casa circondariale femminile di Rebibbia per celebrare la Messa in Coena Domini e incontrare le detenute e gli operatori della struttura. Il Venerdì Santo vedrà il consueto doppio appuntamento con la celebrazione della Passione del Signore alle 17 in San Pietro e poi alle 21.15 il tradizionale rito della Via Crucis tra le fiaccole dei fedeli e le arcate del Colosseo. Il 30 marzo, Sabato Santo, alle 19.30 nella basilica di San Pietro, il Santo Padre presiederà la Veglia pasquale, cui seguirà, il giorno dopo alle 10, la Messa in piazza San Pietro, con alle 12 il consueto Messaggio “Urbi et Orbi” dalla loggia centrale della basilica.
La Messa del Crisma del Giovedì Santo sarà concelebrata anche dal cardinale vicario Angelo De Donatis che, sempre il 28 marzo ma alle ore 17.30 presiederà, nella basilica di San Giovanni in Laterano, la Messa nella Cena del Signore. Il giorno seguente, Venerdì Santo, il cardinale sarà in cattedrale dalle 9 per amministrare il sacramento della Riconciliazione; alle ore 17.30 presiederà la celebrazione della Passione del Signore e poi si sposterà al Colosseo, per partecipare alla Via Crucis con il Santo Padre. Il 30 marzo alle 21 il cardinale vicario presiede la Veglia Pasquale nella basilica lateranense; il giorno seguente, nello stesso luogo, alle ore 10.30, presiede il Pontificale nel giorno di Pasqua.
26 marzo 2024