17 Maggio 2025

Visita le Apostole della vita interiore

Visita le Apostole della vita interiore

Incontra un ambasciatore

Incontra un ambasciatore

“Il presbitero, maestro della parola, ministro dei sacramenti e guida della comunità” – dal 27 (sera) al 29 ottobre, incontro di formazione per i presbiteri dal 1° al 6° anno di ordinazione guidato da P. Alceo Grazioli, TOR, Casa del Divin Maestro, Ariccia – (Uff. form. perm. clero)

“Il presbitero, maestro della parola, ministro dei sacramenti e guida della comunità” – dal 27 (sera) al 29 ottobre, incontro di formazione per i presbiteri dal 1° al 6° anno di ordinazione guidato da P. Alceo Grazioli, TOR, Casa del Divin Maestro, Ariccia, ore 9.00-13.00 (Uff. form. perm. clero)

“Cantate inni con arte” – Parrocchia San Gaspare del Bufalo – (Uff. tempo libero, turismo e sport)

“Cantate inni con arte” – Parrocchia San Gaspare del Bufalo ore 20.00 (Uff. tempo libero, turismo e sport)

Al maestro Nicola Piovani il Premio Achille Silvestrini 2024

Nicola Piovani

Sarà il maestro Nicola Piovani a ricevere il Premio Internazionale Achille Silvestrini per il dialogo e la pace 2024, in una cerimonia che si svolgerà a Roma, nel teatro di Villa Nazareth, l’8 novembre alle ore 17.30, con la presenza di autorità religiose, istituzionali e accademiche.

Il cardinale Achille Silvestrini, nel suo pluridecennale servizio nella Santa Sede, nel suo ministero sacerdotale e nel suo intenso magistero con i giovani di Villa Nazareth e con tanti interlocutori del mondo dell’università, dell’arte, della comunicazione, della politica e dell’economia, ha insegnato e testimoniato i valori dell’ascolto, del dialogo, della pace, della cultura del servizio, nutriti dal Vangelo.

“La pace si costruisce non su interessi effimeri ma su beni reali e stabili, che hanno sorgente nei valori dello spirito” così recita la frase incisa sulla ceramica artistica di Faenza di Goffredo Gaeta, di uno scritto del 1988 del cardinale Silvestrini che sarà consegnata al maestro Nicola Piovani.

L’Associazione culturale Premio internazionale Achille Silvestrini per il dialogo e la pace ETS, fondata nel 2022, si prefigge di assegnare annualmente il riconoscimento a una personalità internazionale che, sul terreno politico-istituzionale, culturale, artistico ed economico, abbia operato e testimoniato per l’affermazione e la diffusione della cultura del dialogo e della pace.

26 ottobre 2024

Il percorso sulle “(Dis)uguaglianze”: cinque incontri e il sussidio

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Il primo è stato il 19 febbraio scorso, nell’Aula della Conciliazione. L’ultimo il 14 giugno a Castel di Leva. In tutto cinque appuntamenti dedicati alle “(Dis)uguglianze”, dove il prefisso è stato volutamente messo tra parentesi, per indicare la volontà di superarle. Il percorso promosso dalla diocesi di Roma – in collaborazione con realtà come la Fondazione Di Liegro, la Comunità di Sant’Egidio, il Censis – in occasione del cinquantesimo anniversario del convegno del 1974, infatti, non ha voluto solo fare memoria dell’appuntamento di cinquant’anni prima, ma riflettere sui “mali” della Roma di oggi, e su cosa fare per cercare di superarli.

Se l’incontro inaugurale nel Palazzo Lateranense ha avuto un taglio più storico, i quattro seguenti sono stati all’insegna dell’attualità, evidenziando di volta in volta non solo gli aspetti problematici ma dando spazio anche a quei “germogli di speranza” che andrebbero valorizzati. La scuola, la sanità, l’abitare, il lavoro sono state le quattro grandi aree tematiche sulle quali ci si è concentrati, facendo parlare i protagonisti e scegliendo luoghi significativi nelle diverse periferie della città. Ecco, allora, che nella succursale del liceo Amaldi, a Castelverde, hanno preso la parola docenti e studenti, tra i quali Mariagrazia, volontaria nella Scuola della Pace di Sant’Egidio, che ha parlato anche venerdì davanti a Papa Francesco. Ancora, al policlinico di Tor Vergata si sono potute ascoltare le voci di una anziana che, con la sua scarsa pensione, deve scegliere quali medicine comprare, ma anche di medici e ricercatori. A Bastoggi, nell’incontro sull’abitare, è stato presentato il nuovo progetto di housing sociale della Caritas diocesana intitolato a don Roberto Sardelli. Mentre nell’appuntamento sul lavoro, nella sede della cooperativa La Nuova Arca, è intervenuto, tra gli altri, l’avvocato Daniele Leppe, che collabora con l’Ufficio per la pastorale sociale della diocesi di Roma, che ha offerto la sua testimonianza anche nella serata di venerdì a San Giovanni in Laterano.

La sintesi dei lavori dei cinque incontri è raccolta in un sussidio, che è stato consegnato alle autorità ed è scaricabile dal sito diocesano, in alto nel menu a destra.

26 ottobre 2024

Assemblea diocesana: tutti i testi degli interventi

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Di seguito tutti i testi degli interventi all’assemblea diocesana del 25 ottobre dal tema “Ricucire lo strappo. Oltre le disuguaglienze”

Il testo integrale di Papa Francesco

L’introduzione del vicario Baldassare Reina

L’intervento di Marco Damilano

La testimonianza di Mariagrazia

La testimonianza di Daniele Leppe

Il Papa all’assemblea diocesana: «Ricucire lo strappo, seminare speranza»

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Non trema la voce di Mariagrazia, studentessa del liceo classico Amaldi di Tor Bella Monaca, mentre si rivolge a Papa Francesco e ai tanti fedeli che venerdì sera, 25 ottobre, hanno riempito la basilica di san Giovanni in Laterano per l’assemblea diocesana. Le scappa anche una piccola risata, di quelle che raccontano la gioia di vivere, quando parla dell’importanza del supporto reciproco. «Da quando ho iniziato ad aiutare il prossimo ho scoperto che si è più felici quando si fanno felici gli altri», dice a Francesco che la ascolta in silenzio con la dolcezza di un nonno.

Si è aperta con un segno di speranza la celebrazione che ha presentato al Papa i risultati del lavoro svolto negli ultimi mesi con il percorso “(Dis)uguaglianze”, a 50 anni dal convegno sui “mali di Roma”. «Ancora oggi ci sono tante disuguaglianze e povertà in città – ha esordito il pontefice -. Tutto questo ci addolora, ma ci fa comprendere quanto sia ancora lunga la strada da percorrere. Come possiamo accettare che si buttino quintali di cibo e allo stesso tempo ci siano famiglie che non hanno da mangiare? O che ci siano migliaia di spazi vuoti e migliaia di persone che dormono su un marciapiede».

I poveri, ha spiegato, «non sono numeri o peggio ancora uno scarto. Sono i nostri fratelli, carne della nostra carne. Una città che assiste inerme a queste contraddizioni», ha rimarcato il Papa, è «una città lacerata». Un luogo dove «giovani non riescono a trovare un lavoro o una casa, ammalati e anziani non hanno accesso alle cure, ragazzi sprofondano nelle dipendenze, persone sono segnate da sofferenze mentali».

Un lungo applauso ha salutato il suo ingresso in basilica. Francesco è arrivato intorno alle 17.05 in sedia a rotelle, accompagnato dalle note del Coro diocesano diretto da monsignor Marco Frisina. Il Papa ha indicato tre strade da percorrere: «Portare ai poveri il lieto annuncio, ricucire lo strappo e seminare speranza». A braccio, ha esortato a guardare negli occhi il bisognoso e a tendergli veramente la mano, senza «buttare solo la moneta». Gesù, ha continuato Francesco, «ci chiede di dire ai poveri che sono amati dal Signore». Secondo il pontefice, «dobbiamo sentire la questione della povertà come un’urgenza ecclesiale». E, ancora a braccio, ha esclamato: «Un cristiano che non si fa vicino, che non è compassionevole, e che non è tenero non è cristiano».

Continua a leggere su Romasette.it

26 ottobre 2024

Festa dei Popoli nelle Prefetture – 26-27 ottobre

Festa dei Popoli nelle Prefetture – 26-27 ottobre

“L’arte sotterranea della Roma cristiana” – Parrocchia Santa Giulia Billiart (Uff. tempo libero, turismo e sport)

“L’arte sotterranea della Roma cristiana” – Parrocchia Santa Giulia Billiart (Uff. tempo libero, turismo e sport)

Raccolta alimentare diocesana (Uff. caritas)

Raccolta alimentare diocesana (Uff. caritas)

2° incontro di formazione sulla liturgia confraternale – focus sulla commemorazione del 2 novembre (Uff. confraternite)

2° incontro di formazione sulla liturgia confraternale – focus sulla commemorazione del 2 novembre (Uff. confraternite)

Articoli recenti