11 Maggio 2025

ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE

ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE

Udienze

Udienze

Gesù Divino Lavoratore, la rete con le autorità civili

È fatta di tempi e momenti di incontro la visita pastorale del cardinale vicario Baldo Reina nella parrocchia di Gesù Divino Lavoratore, in zona Portuense, che si conclude stasera con la celebrazione della Messa in occasione del 70° anno dalla fondazione. Nel pomeriggio di ieri, infatti, il porporato ha incontrato il Consiglio pastorale parrocchiale oltre che il presbiterio e si è recato in visita ad alcuni anziani e ammalati nelle loro abitazioni.

«La nostra è una comunità matura ma anche invecchiata, nonostante la presenza di nuove famiglie giovani per cui sono circa una 70ina i bambini che si stanno preparando alla Prima Comunione – dice il parroco don Roberto Zammerini -. C’è una buona partecipazione alle celebrazioni domenicali e una frequenza ai sacramenti, con una cura delle attività di catechesi e una pastorale di prossimità per chi è solo o malato e anziano, grazie anche alla presenza dei ministri dell’Eucarestia». Il sacerdote, che guida la parrocchia da 7 anni, riferisce poi che «a ringiovanire la media di età è anche la numerosa comunità filippina che fa capo alla nostra parrocchia, partecipando costantemente alla vita comunitaria, con 2 Messe al mese celebrate nella loro lingua». Un altro punto di forza è per don Zammerini «la buona rete creata con le realtà civili del territorio», specialmente «con gli assistenti sociali» in riferimento all’accoglienza in parrocchia per attività di recupero e di reinserimento «di un minore e di una persona più adulta che hanno avuto problemi con la giustizia».

Ancora, il parroco presenta il progetto di Casa Siloe, «da sviluppare», spiega, ma che prevede ad oggi «la gestione in comodato d’uso di alcuni ambienti della parrocchia da parte di una cooperativa sociale guidata da uno psichiatra per il recupero della salute mentale di ragazzi dai 13 ai 18 anni». Nel pomeriggio di oggi il cardinale vicario visiterà anche questa realtà oltre ad incontrare i gruppi giovanili della comunità. Uno degli educatori impegnati nelle attività formative del post-Cresima è Andrea, che spiega come il percorso proposto preveda «incontri settimanali ogni giovedì sera alle 19». Accompagnati anche dal viceparroco don Dario Loi, si stanno affrontando «i vizi capitali, pensando al tempo del Giubileo come ad un processo interiore e di valutazione, che si concluderà con un’uscita a San Pietro», dice ancora Andrea.

Il tempo del Giubileo sarà per la parrocchia «un’occasione di incontro e di crescita nella fede» secondo Carla, segretaria del Consiglio pastorale e una dei volontari della Caritas. A Gesù Divino Lavoratore, racconta infatti, «tra aprile e agosto ospiteremo negli ambienti della parrocchia circa 200 ragazzi della diocesi di Udine, in occasione del Giubileo degli adolescenti e di quello dei giovani». Per quanto concerne invece le attività legate alla carità, Carla fa sapere che è attivo «un centro di ascolto che cerca di prevedere un percorso mirato per ogni situazione che si presenta, dalla richiesta di pacco viveri all’aiuto per il pagamento delle bollette o per le spese mediche». La maggior parte delle persone che «si rivolgono a noi sono straniere ma c’è anche un buon numero di italiani», aggiunge, raccontando anche di «situazioni di criticità legate magari alla perdita del lavoro e dunque ad un periodo ben preciso di crisi». (di Michela Altoviti da Roma Sette)

23 marzo 2025

Gli appuntamenti a San Policarpo

Settimana ricca di appuntamenti per la parrocchia di San Policarpo. Venerdì 28, alle ore 19.15, porterà la sua testimonianza alla comunità dell’Appio Claudio suor Gabriella Bottani, missionaria comboniana, in prima linea nella lotta contro la tratta, nominata Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella. L’iniziativa è promossa in occasione della XXXIII Giornata dei missionari martiri.

Ancora, il 26 marzo, nella mattinata, gli studenti del vicino liceo artistico Argan potranno partecipare a un incontro sui femminicidi, “Giustizia e prevenzione”, al quale interverrà Concetta Raccuia, mamma di Sara Di Pietrantonio, la ragazza di 22 anni uccisa nel 2016 dal suo ex fidanzato. Ci saranno anche Stefania Iasonna, avvocato penalista; Barbara Pelletti, psichiatra e presidente dell’Associazione “Cassandra D”; Maurizia Quattrone, vicequestore. Questo incontro è riservato agli studenti dell’Argan.

Aperto a tutti, invece, l’appuntamento serale in parrocchia, il 26 alle ore 19.15 nella sala teatro. In occasione del Dantedì – che si celebra il 25 marzo – e per il ciclo “I Dialoghi di San Policarpo”, è in programma “Dantedì della Speranza”, che si aprirà con il saluto del professor Paolo D’Achille, presidente dell’Accademia della Crusa; prevista la partecipazione di Alessandro Calamunci Manitta, autore, regista e attore, e di Alessandro D’Oronzo, musicista e dottorando in filosofia presso l’Università di Bari. Insieme guideranno il pubblico attraverso la lettura e il commento di due momenti centrali del poema dantesco: il canto XXVII del Purgatorio e il canto I del Paradiso. La serata sarà arricchita dalla partecipazione di suor Deema Fayyad, dottoranda siriana in Teologia e membro della comunità di Al-Khalil presso il Monastero di San Mosè (Siria), e di padre Stefano Del Bove, cappellano dell’Università Gregoriana e docente. L’incontro è promosso da ProLingua International di Freddy e Leila Nicolas, insieme al Gruppo di Lettura Biblioteca Viva che nella parrocchia di San Policarpo ha uno dei suoi luoghi di ritrovo.

24 marzo 2025

Ac, incontro sugli adolescenti a San Romano

Domenica prossima, 30 marzo, alle ore 16.45, la parrocchia di San Romano Martire martire (via delle Cave di Pietralata, 81) ospita “Il filo che ci unisce”, incontro di formazione promosso dall’Azione cattolica di Roma e pensato per genitori, insegnanti ed educatori che si dedicano agli adolescenti.

Chi sono gli adolescenti e i preadolescenti di oggi? Che desideri grandi hanno nel cuore e quali sono le paure che li appesantiscono? Perché spesso è così difficile entrare in relazione con loro? Come sono cambiati gli adulti e le figure educative? A guidare la riflessione a partire da questi quesiti sarà Alessandro Ricci, psicologo e psicoterapeuta, docente all’Università Salesiana.

24 marzo 2025

Le stazioni quaresimali della settimana

Prosegue il rito della “statio” quaresimale nelle chiese che ospitano le memorie dei martiri. Oggi i fedeli potranno partecipare alla celebrazione delle ore 19 a San Marco al Campidoglio, nella cappella della Madonnella; martedì 25, invece, il rito si terrà alle ore 17 a Santa Pudenziana al Viminale. Ancora, mercoledì 26 ci si ritroverà nella chiesa Domine Quo Vadis (Santa Maria delle Piante), alle ore 17.30; mentre giovedì 27 sarà la volta dei Santi Cosma e Damiano in Via Sacra, con inizio della liturgia alle ore 18. Venerdì 28, alle 18.30, “statio” a San Lorenzo in Lucina; sabato 29, allo stesso orario, a Santa Maria della Vittoria; domenica prossima, 30 marzo, a Santa Croce in Gerusalemme alle ore 19.

24 marzo 2025

Consiglio presbiterale

Consiglio presbiterale

Consiglio episcopale

Consiglio episcopale

Giubileo XXX Prefettura

Basilica di San Giovanni in Laterano

Ore 17:30 Celebrazione Giubilare XXX Prefettura

Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri

Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri

Visita pastorale alla parrocchia Gesù Divino Lavoratore

Visita pastorale alla parrocchia Gesù Divino Lavoratore

«Grazie a tutti!». Il Papa benedice i fedeli dal Gemelli in occasione dell’Angelus

foto diocesi di Roma / Gennari

Alle 12 di questa mattina, 23 marzo, Papa Francesco si è affacciato da un balconcino al secondo piano del Policlinico Gemelli – dove era ricoverato dal 14 febbraio – per un saluto e una benedizione ai fedeli prima di tornare a Santa Marta, dopo una degenza di 38 giorni: «Grazie a tutti. Vedo questa signora coi fiori gialli. È brava». Poche parole quelle pronunciate dal Pontefice, che ha salutato alzando il pollice, dopo aver consegnato alla Sala Stampa della Santa Sede il suo testo dell’Angelus per la terza domenica di Quaresima.

Francesco concentra il suo pensiero sulla «pazienza di Dio» che ha avuto modo di sperimentare durante «questo lungo tempo di ricovero»; una pazienza «riflessa nella premura instancabile dei medici e degli operatori sanitari, così come nelle attenzioni e nelle speranze dei familiari degli ammalati. Questa pazienza fiduciosa, ancorata all’amore di Dio che non viene meno, è davvero necessaria alla nostra vita, soprattutto per affrontare le situazioni più difficili e dolorose».

Il Pontefice ancora una volta si riferisce alla ripresa di pesanti bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, con tanti morti e feriti: «Chiedo che tacciano subito le armi; e si abbia il coraggio di riprendere il dialogo, perché siano liberati tutti gli ostaggi e si arrivi a un cessate il fuoco definitivo. Nella Striscia – dichiara nel testo Papa Francesco – la situazione umanitaria è di nuovo gravissima ed esige l’impegno urgente delle parti belligeranti e della comunità internazionale».

Un pensiero di speranza va invece alla situazione del Caucaso Meridionale: «Sono lieto che l’Armenia e l’Azerbaigian abbiano concordato il testo definitivo dell’Accordo di pace. Auspico che esso sia firmato quanto prima e possa così contribuire a stabilire una pace duratura nel Caucaso meridionale».

Infine Francesco ringrazia tutti coloro che stanno ancora pregando per lui: «Anch’io prego per voi. E insieme imploriamo che si ponga fine alle guerre e si faccia pace, specialmente nella martoriata Ucraina, in Palestina, Israele, Libano, Myanmar, Sudan, Repubblica Democratica del Congo».

Lasciato il Policlinico Gemelli, Papa Francesco ha voluto raccogliersi in preghiera nella Basilica di Santa Maria Maggiore davanti all’icona della Salus Populi Romani; un cambio di percorso prima del suo rientro in Vaticano.

23 marzo 2025

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