27 Giugno 2025

Sant’Ippolito, un rapporto propositivo con il territorio

Una realtà che «ha confini territoriali, ma non esistenziali, volendo raggiungere tutti per nutrirli della Parola e della carità». Sono le parole che usa don Manlio Asta, parroco di Sant’Ippolito, a pochi passi da piazza Bologna, per raccontare la comunità che lunedì 14 e martedì 15 aprile ha ricevuto la visita pastorale del cardinale vicario Baldo Reina.

Con il territorio c’è un rapporto intenso, propositivo, fatto di accoglienza dei giovani ma anche di prossimità per i tanti bisognosi, che si rivolgono al Centro di ascolto della Caritas, come racconta Danilo Ranucci, che si occupa dei casi difficili, sempre a stretto contatto con scuole e servizi sociali. «Ci rendiamo conto – spiega – di essere un punto di riferimento, in alcuni casi anche di svolta. Noi non diamo mai soldi, ma pagare una bolletta a chi ne ha bisogno, aiutare a cercare lavoro, acquistare delle medicine, consegnare i giusti documenti per il permesso di soggiorno o anche semplicemente comprare un cellulare per non rimanere isolati significa davvero aiutare a cambiare vita – sottolinea Ranucci – e non nascondo la mia soddisfazione quando riusciamo ad essere una Chiesa fuori dalla chiesa».

La «vicinanza al quartiere», come sottolinea don Asta, si tocca con mano anche grazie alle attività del gruppo “Crisalide”, che accoglie persone diversamente abili, e della “Casa Azzurra”, che offre doposcuola soprattutto ai ragazzi stranieri e lezioni di italiano per i loro genitori. C’è poi l’iniziazione cristiana che la parrocchia ha voluto «condurre in modo continuativo dalla quarta elementare alla seconda media per ridurre al minimo la solita dispersione che c’è tra Comunione e Cresima». Ancora, il gruppo della Lectio divina si occupa, spiega sempre il sacerdote, «di elaborare le preghiere dei fedeli affinché siano adeguate alla Parola che si ascolta». Proprio come è stato fatto in occasione della visita del cardinale vicario, preparata con grande cura da tutte le realtà di Sant’Ippolito.

Molte, poi, le iniziative dedicate alla realtà giovanile: i “Giovani in cammino” per ragazzi dai 25 ai 38 anni, con momenti di preghiera ma anche esperienze di solidarietà concreta e alcune uscite in luoghi spirituali; i laboratori per “Giovani fidanzati e single”; il percorso “Giovani e vita nuova” di cinque tappe durante la Quaresima per gli under 40; il gruppo “Giovani apostoli di Maria”; il corso prematrimoniale e il gruppo “Giovani e adorazione” che, un venerdì al mese da novembre a giugno, li coinvolge nell’adorazione eucaristica. E proprio quest’ultima, perpetua, è stata inaugurata il 22 ottobre 2023, nella memoria liturgica di san Giovanni Paolo II, ed è resa possibile dall’alternanza di oltre 215 volontari. C’è poi il gruppo scout Agesci Roma 62, che lo scorso gennaio ha festeggiato gli ottant’anni: fu infatti uno dei primi gruppi in Italia a nascere dopo la guerra.

Il coinvolgimento degli universitari è «facilitato» dalla folta presenza di fuori sede che prendono una casa in affitto in zona e questo «fa della parrocchia un bellissimo caso positivo – aggiunge il parroco – perché le celebrazioni sono partecipate da tanti ragazzi». Spazio alla cultura con il Cinema delle Province, di proprietà parrocchiale anche se gestito da un direttore autonomo. (di Salvatore Tropea da Roma Sette)

20 aprile 2025

E’ entrata nella luce della Resurrezione Vincenza, la mamma di Roberto Liso

Il Cardinale Vicario Baldassare Reina,
il Consiglio Episcopale,
il Presbiterio della Diocesi di Roma
e tutti i colleghi del Vicariato di Roma,

sono vicini al dolore di Roberto Liso,
Economo del Vicariato di Roma,
per la morte della sua cara mamma

Vincenza
di anni 93

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Vincenza il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali saranno celebrati martedì, 22 aprile 2025, alle ore 15.00,
presso la Parrocchia Santa Maria Regina della Valle
(Via G. Martucci,1A Zagarolo – Loc. Valle Martella)

«Rendiamo grazie a Dio per Francesco, segno luminoso del Vangelo»

È commosso il cardinale vicario Baldo Reina quando prende la parola. La sua emozione si aggiunge a quella dei tantissimi fedeli che stasera, 21 aprile, hanno riempito la basilica di San Giovanni in Laterano per Messa in suffragio di Papa Francesco. Una chiesa stracolma di affetto. Molte le persone in piedi. C’è chi stringe il Rosario, chi si inginocchia a pregare dove può. Gli occhi di tanti guardano per terra, sono persi nel vuoto. La musica del coro diocesano risuona in tutta la basilica.

«Fratelli e sorelle, in questa Santa Eucaristia in cui celebriamo la vittoria di Cristo sulla morte, ricordiamo con commozione e gratitudine il nostro vescovo, Papa Francesco – esordisce il cardinale Reina -. Rendiamo grazie a Dio per avercelo donato come segno luminoso del Vangelo. Il suo amore per la Chiesa, la sua attenzione agli ultimi, il suo coraggio profetico e il suo instancabile annuncio della tenerezza di Dio rimangano impressi nel cuore del popolo cristiano».

Insieme al cardinale vicario, tra gli altri, ci sono il vescovo vicegerente Renato Tarantelli Baccari, i vescovi ausiliari Michele Di Tolve e Benoni Ambarus, il vescovo vicario del Capitolo lateranense Guerino Di Tora e il vescovo ausiliare emerito Paolo Selvadagi. Con loro, una lunghissima processione di sacerdoti. Presente anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

 

Continua a leggere l’articolo su Romasette.it

Leggi l’omelia integrale del cardinale Reina

Indicazioni per la preghiera eucaristica durante la Sede Vacante

In questo tempo particolare in cui la nostra diocesi vive la condizione di sede vacante, si ritiene opportuno offrire un’indicazione circa l’adattamento delle intercessioni all’interno della Preghiera Eucaristica.

Di seguito pubblichiamo un documento predisposto dall’Ufficio per la Formazione Liturgica e la Celebrazione dei Sacramenti che riporta le formule da utilizzare nelle diverse Preghiere eucaristiche della Santa Messa (Indicazioni preghiera eucaristica).

Per quanto riguarda la preghiera per il Papa defunto, si rimanda alle indicazioni della Conferenza episcopale italiana:

  1. Tutte le comunità cristiane sono invitate a pregare per l’anima di Papa Francesco nella celebrazione dell’Eucaristia e nelle Liturgia delle Ore.
  2. Il formulario per la Messa dei defunti «per il Papa» «si può utilizzare dopo aver ricevuto la notizia della morte o per la sepoltura definitiva del defunto, anche nei giorni fra l’Ottava di Natale e nei giorni in cui ricorre una memoria obbligatoria o un giorno feriale che non sia il Mercoledì delle Ceneri o nella Settimana Santa» (Messale Romano, p. 976).
  3. Durante l’Ottava di Pasqua si celebra la Messa del giorno. Nelle preghiere Eucaristiche si aggiunga il ricordo del Papa nelle intercessioni per i defunti. Nella preghiera dei fedeli si inserisca una particolare intenzione per Papa Francesco.
  4. Nella preghiera universale della Messa e nelle preci della Liturgia delle Ore si potrà aggiungere una delle seguenti intercessioni:

– Dio Padre di misericordia, accogli nella Gerusalemme del cielo il tuo servo e nostro Papa Francesco: concedigli di contemplare in eterno il mistero che ha fedelmente servito sulla terra. Preghiamo.

– Pastore eterno, concedi a Papa Francesco la gioia di contemplare in eterno il tuo volto e donagli il premio promesso ai tuoi servi fedeli. Preghiamo.

– Ti ringraziamo o Signore, per il ministero di Papa Francesco e per il dono che egli è stato per la Chiesa e per l’umanità: possa ora partecipare in pienezza alla gioia della Gerusalemme celeste. Preghiamo.

– Per Papa Francesco: il Signore Risorto lo accolga nella dimora della luce e della pace. Preghiamo.

– Per il defunto Papa Francesco: perché il supremo Pastore, che sempre vive per intercedere per noi, lo accolga nella sua pace. Preghiamo.

Indicazioni preghiera eucaristica

È morto Papa Francesco

(foto: diocesi di Roma/Gennari)

Questa mattina, 21 aprile, alle 7.35 è morto Papa Francesco.

«L’aurora pasquale avvolge il passaggio del nostro vescovo Papa Francesco da questo mondo al Padre». Con queste parole il cardinale vicario per la diocesi di Roma Baldo Reina annuncia la morte del Pontefice. «Piangiamo il testimone del Vangelo, il pastore misericordioso, il profesta di Pace», scrive ancora il vicario, che questa sera alle 19 nella basilica di San Giovanni in Laterano presiederà una celebrazione eucaristica in suffragio del Papa Francesco, alla quale sono invitati i presbiteri, i diaconi e tutti i fedeli della diocesi di Roma.

Ad annunciare dalla Santa Sede la morte di Fancesco il cardinale Kevin Joseph Farrell. «La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della sua Chiesa – le parole del camerlengo -. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio uno e trino».

 

 

LUNEDI’ DELL’ANGELO

LUNEDI’ DELL’ANGELO

Santa Messa nella parrocchia di San Mattia

Santa Messa nella parrocchia di San Mattia

San Giovanni in Laterano – Santa Messa

San Giovanni in Laterano – Santa Messa

PASQUA DI RESURREZIONE

PASQUA DI RESURREZIONE

San Giovanni in Laterano – Veglia Pasquale

San Giovanni in Laterano – Veglia Pasquale

SABATO SANTO

SABATO SANTO

Via Crucis al Colosseo

Via Crucis al Colosseo

Articoli recenti