12 Settembre 2025

Emergenza Ucraina, le indicazioni della Caritas per le parrocchie

Attivare una mappatura delle risorse del territorio per prepararsi all’accoglienza dei profughi dall’Ucraina. Intensificare l’attività di animazione e sensibilizzazione della comunità parrocchiale. Contribuire alla colletta di solidarietà della Chiesa italiana tramite le Caritas diocesane. La Caritas di Roma ha inviato a tutti i parroci prefetti una comunicazione sull’emergenza Ucraina.

«In una situazione così complessa, soggetta a possibili continui cambiamenti ed esposta a drammatiche conseguenze ad ogni livello, è importante che ogni comportamento delle comunità parrocchiali sia improntato alla corresponsabilità, al dialogo e alla collaborazione all’interno e all’esterno della comunità ecclesiale», si legge nel documento. Di qui una serie di indicazioni pratiche per fronteggiare questa prima fase di emergenza.

Innanzitutto, si ricorda che la Conferenza episcopale italiana ha stanziato 100mila euro per sostenere i primi interventi ed ha attivato una raccolta fondi a cui aderiscono tutte le Caritas diocesane. Per quanto riguarda Roma, è possibile contribuire con donazioni al conto corrente postale 001021945793 intestato a Fondazione “Caritas Roma” – ONLUS (Via Casilina Vecchia 19), causale “Sostegno Ucraina”; bonifico bancario Banco Posta IBAN: IT 50 F 07601 03200 001021945793. Sconsigliate, al momento, raccolte di farmaci, vestiario o alimenti a livello parrocchiale.

Importante anche «fare una ricognizione nel proprio territorio – è l’invito ai parroci prefetti –, per censire immobili, strutture per la possibile accoglienza; famiglie disposte ad ospitare; persone in grado di operare come volontari, mediatori e insegnanti di italiano nelle strutture di accoglienza, che possibilmente conoscano le lingue ucraina, russa o polacca». Lavorare in rete è fondamentale, è l’esortazione della Caritas, che suggerisce anche di promuovere momenti di incontro, di preghiera, di approfondimento.

Si ricorda inoltre che il Comune di Roma ha attivato, presso l’ufficio immigrazione, una sala operativa cittadina per chiunque – associazioni o singole persone – desidera avere informazioni e offrire aiuti. Numero verde 800 93 88 73 – attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20; è stata avviata una ricognizione per verificare gli alberghi disponibili ad accogliere persone in fuga dall’Ucraina; verrà rafforzata la collaborazione con la Regione Lazio per venire incontro alla necessità di predisporre un apposito servizio di vaccinazione dei profughi e con il Ministero degli Esteri per quanto riguarda i possibili problemi legati ai documenti delle persone fuggite.

Per saperne di più: http://www.caritasroma.it/emergenza-ucraina/

4 marzo 2022

Il 6 marzo le famiglie al Divino Amore, in vista del X Incontro mondiale

Foto di Cristian Gennari

Una giornata dedicata alle famiglie romane, in vista dell’Incontro mondiale che si terrà nella Città Eterna dal 22 al 26 giugno, sarà quella di domenica 6 marzo al Santuario del Divino Amore. Il Centro diocesano per la pastorale familiare propone infatti una mattinata di preghiera, riflessione e condivisione attorno al tema dell’evento di giugno: “L’amore familiare: vocazione e via di santità”. I partecipanti si ritroveranno alle 9 per l’accoglienza nell’Auditorium dove don Dario Criscuoli, direttore del Centro diocesano per la pastorale familiare, terrà una breve introduzione alla giornata. Poi, alle 9.30, al Santuario Nuovo, il vescovo Dario Gervasi, delegato diocesano per la Pastorale familiare, presiederà la celebrazione eucaristica. Le famiglie torneranno poi nell’Auditorium per ascoltare, alle 10.45 circa, la catechesi di don Fabio Rosini, direttore del Servizio diocesano per le vocazioni. Per i bambini è previsto un servizio di babysitting.

«Siamo entrati nel vivo della preparazione del X Incontro mondiale – riflette don Criscuoli –, e Roma si prepara con gioia ed entusiasmo a vivere l’evento. Si tratta di accompagnare le comunità parrocchiali nel percorso di avvicinamento al mese di giugno, per questo si è pensato ad alcuni eventi preparatori, che vogliono servire da stimolo e da incoraggiamento per le singole famiglie e le parrocchie». E invita all’appuntamento seguente, previsto per domenica 29 maggio: un pellegrinaggio per le famiglie che partirà alle ore 17 dalla basilica di San Giovanni in Laterano. Da lì genitori, nonni e figli si metteranno in cammino verso la basilica di Santa Croce in Gerusalemme, poi ancora verso la vicina Santa Maria Maggiore per tornare infine alla cattedrale di Roma. «A Santa Maria Maggiore – annuncia il sacerdote – faremo un affidamento di tutte le famiglie alla Vergine Maria».

“L’amore familiare: vocazione e via di santità…. In cammino verso il X Incontro mondiale delle famiglie” è il tema che farà da filo conduttore a entrambi gli appuntamenti, pensati appunto in preparazione all’evento di Roma. Iniziative analoghe stanno nascendo in tante diocesi del mondo perché l’evento di giugno, come stabilito da Papa Francesco, l’Incontro si svolgerà in forma «multicentrica e diffusa». Una novità pensata a causa della pandemia, ma che si sta rivelando una grande opportunità pastorale, rendendo protagoniste comunità locali, gruppi, associazioni. Tutti i sussidi pastorali per l’Incontro, preparati dalla diocesi di Roma e dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, sono disponibili in diverse lingue e scaricabili gratuitamente dal sito internet romefamily2022.com: sette catechesi con altrettanti cortometraggi di accompagnamento, il vademecum, il logo, l’inno ufficiale “We believe in love” composto da monsignor Marco Frisina, l’immagine dipinta da padre Marco Ivan Rupnik.

 

28 febbraio 2022

Al Pontificio Seminario Romano Maggiore incontra i seminaristi del V anno

Al Pontificio Seminario Romano Maggiore incontra i seminaristi del V anno.

Nella basilica di San Giovanni in Laterano preside la liturgia penitenziale del clero in occasione dell’inizio della Quaresima

Nella basilica di San Giovanni in Laterano preside la liturgia penitenziale del clero in occasione dell’inizio della Quaresima.

In Vicariato presiede il Consiglio di Presidenza dell’Opera Romana Pellegrinaggi

In Vicariato presiede il Consiglio di Presidenza dell’Opera Romana Pellegrinaggi.

Il “momento della luce” da vivere in Quaresima

Con l’inizio della Quaresima si rinnova la proposta dell’Ufficio catechistico diocesano con i “momenti della luce” da vivere in famiglia. Si tratta di un incontro familiare di circa venti minuti/mezz’ora, che non richiede da parte dei genitori alcuna preparazione religiosa, ma «solo il desiderio di provare a parlare in modo vero tra voi», sottolinea il direttore dell’Ufficio diocesano don Andrea Cavallini. Prevede infatti una «condivisione del vissuto, l’ascolto di un breve testo, una semplice preghiera. È un metodo sperimentato – spiegano dall’Ufficio catechistico – e può attivare un dialogo prezioso, che aiuta le relazioni».

La proposta è dunque trovare un giorno durante la settimana da dedicare al momento della luce. Lo schema segue cinque punti: inizio, condivisione, ascolto, preghiera, conclusione. L’ascolto si concretizza nella lettura di un breve testo, un brano del Vangelo, che orienterà poi la riflessione successiva. «Da questo schema essenziale in 5 punti non è opportuno togliere qualcosa – è il suggerimento dell’Ufficio catechistico –. A seconda delle necessità della settimana o delle abitudini familiari, invece, potete aggiungere liberamente degli elementi nuovi: per esempio un simbolo particolare, una canzone o un canto religioso (all’inizio e/o alla fine), oppure delle preghiere spontanee (al punto 4 prima del Padre Nostro), oppure un momento in cui ci si chiede perdono per qualcosa, un momento in cui ci si ringrazia per qualcosa, ecc».

Per accompagnare il momento della luce, è disponibile anche un breve video sul canale YouTube dell’Ufficio catechistico diocesano.

2 marzo 2022

E’ entrato nella luce della Resurrezione don Giuseppe Callini

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,

il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

annunciano che ieri, 28 febbraio,

è entrato nella luce della Resurrezione

il Rev.do

Don Giuseppe Callini, S.D.B.

di anni 89

Vicario parrocchiale della Parrocchia San Giovanni Bosco

dal 1991 al 2000,

Parroco della Parrocchia Santa Maria Ausiliatrice

dal 1986 al 1991

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,

lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio

e alla preghiera di suffragio dei fedeli,

invocando la pace e la gioia del Signore.

        I funerali si svolgeranno giovedì 3 marzo 2022, alle ore 15.00,

presso la Basilica di San Giovanni Bosco

(Viale dei Salesiani, 9)

Nella basilica di San Giovanni in Laterano presiede la Messa con l’imposizione delle ceneri per l’inizio della Quaresima per il personale del Vicariato e la Comunità Accademica della Pontificia Università Lateranense

Nella basilica di San Giovanni in Laterano presiede la Messa con l’imposizione delle ceneri per l’inizio della Quaresima per il personale del Vicariato e la Comunità Accademica della Pontificia Università Lateranense.

E’ entrato nella luce della Resurrezione padre Pietro Benacchio

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

annunciano che è entrato
nella luce della Resurrezione

il Rev.do
Padre Pietro Benacchio, C.S.Ch.,
di anni 52,

Vicario parrocchiale della Parrocchia dei Santi Marcellino e Pietro
ad duas Lauros

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.

I funerali si svolgeranno giovedì 3 marzo 2022, alle ore 11.00,
presso la Parrocchia Santi Marcellino e Pietro ad duas Lauros
(Via Casilina, 641)

1 marzo 2022

Al Pontificio Seminario Romano Maggiore incontra i seminaristi del II anno

Al Pontificio Seminario Romano Maggiore incontra i seminaristi del II anno.

Apertura posticipata degli uffici del Vicariato

Si comunica che domani, #2marzo, gli Uffici del Vicariato apriranno al pubblico alle ore 9.45. All’inizio della #Quaresima, infatti, tutti i dipendenti e i collaboratori sono invitati a partecipare alla Concelebrazione Eucaristica con l’imposizione delle Ceneri presieduta dal Cardinale Vicario Angelo De Donatis nella Basilica di San Giovanni in Laterano.

“Un di più di vicinanza”, accanto ai malati

«Un’occasione per ascoltare la testimonianza di persone malate che con la loro forza e la loro fede ci aiutino a capire come mettersi in ascolto di chi soffre. In questo tempo di cammino sinodale è infatti quanto mai importante saperci accostare ai malati, ricordando che, come ci diceva Papa Francesco il 18 settembre scorso, anche i malati “sono parte della Chiesa”». Il vescovo Paolo Ricciardi, delegato diocesano per la pastorale sanitaria, spiega così il senso del percorso di riflessione e approfondimento “Un di più di vicinanza”, giunto alla terza edizione.

Promosso dal Centro diocesano per la pastorale sanitaria, il corso prenderà il via l’8 marzo ed è indirizzato particolarmente alle persone che sono più a contatto con i malati: medici, infermieri, operatori socio sanitari, volontari, ministri della comunione.

Tre gli incontri previsti, nella Sala Conferenze del Pontificio Seminario Romano Maggiore, dalle 18.30 alle 20. Il primo si terrà l’8 marzo e verterà su “Dalla Croce alla pace. Un cammino d’amore! La malattia oncologica e la sfida della vita”. Secondo appuntamento il 22 marzo su “Dal buio alla luce attraverso la cecità. Gli occhi dell’anima che svelano la luce”. Ultimo incontro il 5 aprile sul tema “Dal dolore all’amore! Vorrei esistere…. Fibromialgia: i malati invisibili”.

Per partecipare è necessario iscriversi presso il Centro per la pastorale sanitaria: 06.69886227; segreteria.sanitaria@diocesidiroma.it.

1 marzo 2022

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