17 Dicembre 2025

Cammino sinodale, l’assemblea del settore Ovest

La sera di venerdì 30 settembre, si è svolta nella cornice della basilica di San Giuseppe al Trionfale, l’assemblea rivolta alle équipe pastorali e gli organi di partecipazione del settore Ovest, guidata dal vescovo ausiliare monsignor Baldassare Reina. L’oggetto dell’incontro era la presentazione e l’avvio del secondo anno di cammino sinodale della diocesi, presentata quest’anno nei vari settori, che ha per titolo “I cantieri di Betania”.

«Restare contemplativi nell’azione, misurare la quantità delle parole, allontanare la tentazione dell’invidia, l’essere salvi perché Dio è morto per me e non perché io muoio per i molti servizi!». Per prime risuonano le parole di don Giacomo Pavanello, parroco di San Giuseppe Cottolengo a Valle Aurelia, che spezza la Parola in una breve lectio divina. Il brano proclamato è, non a caso, l’episodio evangelico della duplice ospitalità delle sorelle di Betania che accolgono il Signore Gesù nella loro casa (Lc 10, 398-42). «Entrambe sono necessarie: Maria poiché simbolo di una nuova sponsalità e Marta emblema della diaconia. Marta, tuttavia, rischia di vivere il suo servizio dando tutto senza la capacità di farsi uno con l’altro. Occorre quindi capire qual è il bene che dobbiamo fare, quello che vuole il Signore!». Nella riflessione di don Giacomo la reazione di Marta è un metro utile a tutti per capire se si vive il proprio servizio e il proprio incarico secondo la logica di Dio, ovvero ricercando la comunione con Lui, oppure esclusivamente con il servizio stesso, e la parte “buona” scelta da Maria è quella che sa generare vita.

La parola passa poi a Miriam Fioravanti, coordinatrice dell’équipe sinodale diocesana, incaricata di illustrare la relazione stesa sulla base dell’ascolto delle 334 parrocchie di Roma e di tutte le realtà che insistono nel suo territorio come le associazioni, le famiglie religiose, le carceri e gli ospedali. «La Chiesa è in debito di ascolto nei confronti del popolo di Dio che chiede una Chiesa più povera e coerente, che sia più sale che dolcificante». Queste le prime parole che tratteggiano il volto che la Chiesa di Roma è chiamata ad assumere: una Chiesa alla quale è riconosciuta ancora l’autorità per parlare del mistero del dolore e per accompagnare nella sofferenza e che deve lavorare per costruire, nelle sue realtà particolari, relazioni autentiche e non esclusivamente funzionali.

È stato dato spazio all’ascolto delle voci dei giovani, che hanno sete di Dio ma che non riconoscono più nella Chiesa una interlocutrice valida; dei sacerdoti, che chiedono di essere sostenuti nel loro servizio, in quanto chiamati dai fedeli ad essere padri e punti di riferimento; dei laici, ai quali è necessario dare più spazio poiché portano la vita al centro; delle famiglie; degli anziani e dei malati: dei carcerati e delle comunità etniche. La relazione ha pertanto illustrato le istanze di tutto l’universo che compone la nostra compagine diocesana e si è conclusa con una presa di coscienza: «Sì, vi è una crisi di fede, ma bisogna prenderne atto solo per rialzarsi in quanto c’è un forte desiderio di abitare il cambiamento d’epoca e siamo chiamati a far fare esperienza di risurrezione anche ai lontani!».

Infine è la volta del vescovo monsignor Reina, chiamato a illustrare alle équipe del suo settore la via che dovranno intraprendere per lavorare nelle e insieme alle loro comunità specifiche. «Cosa ci si aspetta da questo anno? Non cose da fare… ma quali passi fare!», indica il vescovo, che articola il suo intervento in tre punti programmatici. Innanzitutto occorre «mantenere uno stile di ascolto e il desiderio di camminare insieme!». Occorre una attitudine costante all’ascolto: ascolto della Parola di Dio, del Popolo di Dio, del Magistero e delle storie di ognuno. In secondo luogo è necessaria «una riflessione a partire dal lavoro fatto l’anno scorso per arrivare ai ‘cantieri’ di quest’anno». L’immagine del cantiere è stata scelta proprio perché tiene conto della progettazione, richiede il reperimento dei materiali necessari, ed è una operosità corale in quanto richiede diverse maestranze per un unico obiettivo.

Il terzo punto dell’intervento del vescovo è il progetto del cammino sinodale diocesano di questo anno. Dall’episodio di Marta e Maria e dal lavoro svolto lo scorso anno sono stati individuati tre possibili cantieri da attuare nelle parrocchie: 1. Il cantiere “della strada e del villaggio”; 2. Il cantiere dell’“ospitalità e della casa”; 3. Il cantiere della “diaconia e della formazione”. Ogni cantiere può essere racchiuso in una parola chiave. Per il primo la parola è “Territorio” ed è il cantiere chiamato a conoscere la propria realtà territoriale, ad ascoltare chi vi lavora e chi vi abita e a discernere per capire qual è la migliore modalità di presenza. Per il secondo invece la parola è “Famiglia” e deve avere come obiettivo la maggiore fraternità delle comunità parrocchiali, una Chiesa famiglia di famiglie, dove tutti passano dall’essere collaboratori ad essere corresponsabili. Per il terzo, infine, la parola è “Formazione” e il suo compito sarà quello di porre l’accento sulla formazione degli operatori pastorali e di tutto il popolo alla preghiera, all’ascolto della Parola, alla vita spirituale.

La metodologia proposta ad ogni parrocchia è quella di scegliere un solo cantiere in una assemblea parrocchiale entro fine ottobre; in essa inoltre saranno definiti i confini del cantiere scelto al fine di poter approfondirlo e cominciare a costruire, alla luce del libro degli Atti degli Apostoli, scelto come immagine di Chiesa in costruzione. Entro il mese di marzo ogni parrocchia è chiamata a presentare una restituzione sul lavoro svolto che, racchiuso in una sintesi diocesana, sarà presentata a Papa Francesco alla Veglia di Pentecoste 2023 a fine maggio.

3 ottobre 2022

A Morlupo nella casa per ferire “Rogate” incontra i partecipanti al Campo Unitario per educatori, responsabili parrocchiali, équipes e soci organizzato dall’Azione Cattolica Italiana Diocesana

A Morlupo nella casa per ferire “Rogate” incontra i partecipanti al Campo Unitario per educatori, responsabili parrocchiali, équipes e soci organizzato dall’Azione Cattolica Italiana Diocesana.

Celebra la Messa nella parrocchia di San Girolamo a Corviale in occasione della visita pastorale

Celebra la Messa nella parrocchia di San Girolamo a Corviale in occasione della visita pastorale.

I “cantieri” della diocesi e gli incontri nei settori

Due icone bibliche accompagnano questo secondo anno di cammino sinodale nella diocesi di Roma: il brano dei discepoli di Emmaus e quello di Marta e Maria. A ricordarlo è il cardinale vicario Angelo De Donatis, che questa mattina (26 settembre 2022) ha incontrato il Consiglio di Curia e i dipendenti del Vicariato di Roma nella Sala degli Imperatori del Palazzo Lateranense. Un breve incontro di formazione in vista delle varie presentazioni del programma pastorali, che avverranno nei diversi settori della diocesi con i vescovi ausiliari.

«In questi brani si parla di una strada in cui si cammina, un villaggio in cui si entra, una casa aperta – riflette il porporato –. Dopo questi due anni di pandemia, così pesanti e faticosi, è forte il desiderio di relazioni, di ascoltarsi, di fermarsi per ripartire riscaldati dalla Parola e dall’amicizia. Senza formalità, senza sovrastrutture. In letizia e semplicità di cuore. Il cristianesimo è questo: un incontro gioioso con Dio fatto carne, che condivide la nostra umanità in tutto e che svela l’uomo all’uomo».

La Conferenza episcopale italiana ha proposto l’immagine dei cantieri, per proseguire in questo cammino sinodale. Un riferimento importante «che lascia la libertà di un lavoro che invoca coraggio creativo e capacità di adattamento», dice il cardinale De Donatis, spiegando che a ciascun cantiere sarà assegnato un gruppo, formato da uno o più vescovi, alcuni membri dell’équipe sinodale diocesana e alcuni Uffici diocesani competenti per quel settore. Il Cantiere della Strada e del Villaggio viene affidato al vescovo Benoni Ambarus; il Cantiere dell’Ospitalità e delle Case ai vescovi Dario Gervasi e Riccardo Lamba; il Cantiere delle Diaconie e della Formazione spirituale ai vescovi Paolo Ricciardi e Daniele Salera.

In prospettiva si pensa anche a un quarto cantiere, dedicato al presbiterato. «Ogni comunità parrocchiale o religiosa, come gli altri contesti pastorali – spiega il cardinale vicario – può scegliere liberamente quale o quali cantiere aprire, a seconda della propria storia, delle proprie sensibilità e necessità».

Quello di questa mattina non è stata che il primo di una serie di incontri: la presentazione delle linee pastorali del secondo anno di cammino sinodale della diocesi di Roma avverrà, infatti, secondo criteri che consentano una maggiore vicinanza geografica e pastorale. Ogni incontro sarà presieduto dal vescovo ausiliare di riferimento e sono invitati a partecipare i sacerdoti, i membri dei consigli pastorali, delle équipe pastorali e delle comunità parrocchiali, i collaboratori dei vari settori convolti, gli appartenenti a movimenti religiosi e più in generale ogni fedele.

Al settore Sud l’appuntamento è per giovedì 29 settembre ore 19 nella parrocchia Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva con il vescovo Dario Gervasi. Si prosegue con il settore Centro, nella parrocchia dei Santi XII Apostoli il 30 settembre sempre alle 19, con il vescovo Daniele Libanori. Sempre il 30 settembre e sempre le ore 19 per il settore Nord, dove l’incontro si terrà presso l’Università Pontificia Salesiana con il vescovo Daniele Salera.

Sarà invece la parrocchia di San Giovanni Bosco a ospitare, il 30 settembre alle 19.30, il vescovo Riccardo Lamba per l’incontro del settore Est. Quello del settore Ovest si terrà invece nella parrocchia di San Giuseppe al Trionfale, sempre il 30 settembre alle 19.30, con il vescovo Baldassare Reina. Le comunità etniche si ritroveranno insieme al vescovo Benoni Ambarus nella Sala Tiberiade del Pontificio Seminario Romano Maggiore, domenica 2 ottobre alle 16. Nello stesso luogo si riuniranno i cappellani dei luoghi di cura, giovedì 6 ottobre alle 18.30 con il vescovo Paolo Ricciardi.

 

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Al Monastero della Risurrezione di Montefiolo incontra i candidati diaconi permanenti in occasione del Ritiro in preparazione all’Ordinazione

Al Monastero della Risurrezione di Montefiolo incontra i candidati diaconi permanenti in occasione del Ritiro in preparazione all’Ordinazione.

Alla Fraterna Domus di Sacrofano presiede la preghiera dei Vespri e la celebrazione della Messa in occasione del Convengo Nazionale dell’Ordo Viduarum

Alla Fraterna Domus di Sacrofano presiede la preghiera dei Vespri e la celebrazione della Messa in occasione del Convengo Nazionale dell’Ordo Viduarum

Monsignor Frisina presidente della giuria del Christian Music Festival

Monsignor Marco Frisina

Fabrizio Venturi, ideatore e direttore artistico del Festival della canzone cristiana Sanremo, patrocinato dal Comune di Sanremo e della diocesi di Ventimiglia – San Remo, ha annunciato oggi che monsignor Marco Frisina sarà il presidente della giuria e supervisore dei testi degli artisti ammessi alla prossima edizione del Christian Music Festival, che si terrà a Sanremo, dall’8 al 10 febbraio 2023.

Monsignor Marco Frisina è consultore del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, presidente della Commissione diocesana di arte sacra della diocesi di Roma, direttore del Coro della Diocesi di Roma e dal 2009 rettore della basilica di Santa Cecilia in Trastevere.

30 settembre 2022

Gli esercizi spirituali per sacerdoti e vescovi

Novembre sarà un mese dedicato agli esercizi spirituali. Numerose le proposte per sacerdoti e vescovi, organizzate dal Servizio diocesano per la formazione permanente del clero.

Vescovi ausiliari, prefetti, rettori di seminari, direttori e incaricati degli Uffici del Vicariato: tutti loro potranno partecipare agli esercizi a Santa Severa, presso “Casa di Maria Consolatrice”, guidati da Marina Stremfelj del Centro Aletti; si inizia dalla cena di domenica 6 e si termina nella mattinata di sabato 12 novembre.

Da lunedì 14 a venerdì 18 sono invece in programma quelli per i parroci, aperti a tutti i sacerdoti. Si terranno a Sacrofano presso la “Fraterna Domus”, e saranno guidati dal cardinale Enrico Feroci. I viceparroci si ritroveranno invece a Montefiolo presso “Monastero della Resurrezione”, dalla sera di domenica 20 alla mattina di sabato 26 novembre 2022. A guidare gli esercizi, in questo caso, sarà don Gabriele Faraghini, rettore del Seminario Romano Maggiore.

Tutti i sacerdoti che lo desiderano, inoltre, potranno partecipare ai corsi per esercizi spirituali presso Casa San Giuseppe. In particolare, dalla sera di domenica 6 al pomeriggio di venerdì 11 novembre 2022, con il gesuita padre Stefano Bittasi, su “Il Cammino della Parola”; dalla sera di domenica 8 al pomeriggio di venerdì 13 gennaio 2023, sempre con padre Bittasi su “Il Regno di Dio e la sua Giustizia”; infine dalla sera di domenica 15 al pomeriggio di venerdì 20 gennaio 2023, guidati dal gesuita padre Giovanni Cucci, su “Venite in disparte e riposatevi un po’”.

Per le prenotazioni scrivere a: formazioneclero@diocesidiroma.it. Come di consueto, gli iscritti riceveranno via mail informazioni più specifiche riguardanti costi e dettagli.

27 settembre 2022

A Casa Serena dei Missionari della Carità celebra la Messa e presiede all’elezione del nuovo Padre Generale

A Casa Serena dei Missionari della Carità celebra la Messa e presiede all’elezione del nuovo Padre Generale.

Ac e Ucai, mostra di icone alla Galleria La Pigna

L'inaugurazione della mostra dell'anno scorso

Sarà inaugurata mercoledì 5 ottobre la mostra “Se uno non nasce dall’alto, non può vedere il Regno di Dio (Gv 5,3). Esperienza di fede, linguaggio simbolico ed espressione artistica”, promossa dall’Ucai (Unione cattolica artisti italiani) e dall’Azione cattolica diocesana, nella Galleria La Pigna. Alle ore 16.30 gli artisti coinvolti nell’esposizione dialogheranno con il giornalista Dante Fasciolo; quindi, alle 18, l’inaugurazione vera e propria della mostra, con gli interventi di don Eugenio Bruno, assistente unitario di Ac Roma, e Francesco Astasio Garcia, segretario di Ucai nazionale.

«Si tratta dell’appuntamento annuale organizzato da Ucai e Azione cattolica diocesana per vivere lo spazio di via della Pigna, in pieno centro città, in spirito sinodale. Si potranno ammirare icone realizzate da oltre venti artisti, non solo italiani ma anche stranieri», anticipa Chiara Sancin, segretaria dell’Ac diocesana.

L’Ucai è nata nel 1945, con l’obiettivo di promuovere spiritualmente e moralmente gli artisti. Nel 1966 il gruppo romano prende sede nei locali di via della Pigna e costituisce il Centro culturale e la galleria denominati “La Pigna”, che viene inaugurata nel 1969. Lo scorso anno l’Ac di Roma promuove un’alleanza per l’organizzazione di iniziative in sinergia, valorizzando prima di tutto questo spazio nel centro storico. Il Centro artistico culturale, fin dalla sua fondazione, organizza mostre personali e collettive.

La mostra “Se uno non nasce dall’alto, non può vedere il Regno di Dio (Gv 5,3). Esperienza di fede, linguaggio simbolico ed espressione artistica”, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 12 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19.30, nella Galleria La Pigna di Palazzo Maffei Marescotti, in via della Pigna 13/a.

28 settembre 2022

E’ entrato nella luce della Resurrezione padre Francesco Orsini

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

annunciano che ieri, 26 settembre,
è entrato nella luce della Resurrezione

il Rev.do
Padre Francesco Orsini, M.I.
di anni 88

Cappellano presso l’Azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini
dal 2004 al 2014,
Cappellano presso l’Istituto Nazionale malattie infettive
Lazzaro Spallanzani dal 1999 al 2004,
Economo dell’Ospedale San Giacomo dal 1998 al 1999

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.

I funerali si svolgeranno giovedì 29 settembre 2022, alle ore 10.30,
presso la Cappella di Villa Sacra Famiglia
(Via Ottorino Respighi, 6)

27 settembre 2022

Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa per i docenti di religione della nostra diocesi e per il personale delle scuole cattoliche in occasione dell’inizio dell’anno scolastico

Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa per i docenti di religione della nostra diocesi e per il personale delle scuole cattoliche in occasione dell’inizio dell’anno scolastico.

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