4 Maggio 2025

La Missa pro natione gallica

Il presidente Macron a San Giovanni a giugno del 2018

È una storia che viene da lontano quella che lega la basilica di San Giovanni in Laterano alla Francia. Ed è proprio per questo che lunedì pomeriggio il cardinale vicario Angelo De Donatis celebrerà, alle ore 17, la Missa pro natione gallica, alla presenza dell’ambasciatrice di Francia presso la Santa Sede, Elisabeth Beton Delègue.

È intorno al 1300 che si stringe il legame tra la Francia e la Chiesa. In quel periodo inizia la costruzione del ciborio della basilica, pagata da re Carlo V (1338-1380): lo stemma del monarca è ancora visibile sul ciborio stesso. Nel 400, re Luigi XI (1423-1483) donò al Capitolo della basilica importanti redditi nel sud della Francia. Successivamente Enrico IV regalò l’abbazia di San Pietro di Clairac, sempre nel sud della Francia (diocesi di Agen). Dal canto suo il Capitolo lateranense, per ringraziare il sovrano, fece scolpire una sua stata in bronzo, e insignì il re del titolo di protocanonico d’onore. Ancora oggi, ogni anno, il 13 dicembre, data di nascita di Enrico IV, nella cattedrale si celebra la “Missa pro natione gallica”.

Nel 1950, la tradizione di prendere possesso del titolo è stata ripresa dal presidente René Coty, ne hanno poi seguito l’esempio Charles De Gaulle, Valery Giscard d’Estaing, Jacques Chirac e in tempi recenti Nicolas Sarkozy ed Emmanuel Macron. Non hanno accettato la nomina invece Georges Pompidou, successore del Generale De Gaulle all’Eliseo e i socialisti Francois Mitterand e Francois Hollande.

12 dicembre 2020

E’ entrato nella luce della Resurrezione padre Andrea Maria Lia

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

annunciano che è entrato nella luce della Resurrezione

il Rev.do
P. Andrea Maria Lia, O.M.,
di anni 93,

Parroco della Parrocchia di Sant’Andrea delle Fratte
dal 1989 al 2005

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.

I funerali si svolgeranno domani, 12 dicembre 2020, alle ore 16.00,
presso la Parrocchia di Sant’Andrea delle Fratte
(Via di Sant’Andrea delle Fratte, 1)

 

11 dicembre 2020

E’ tornato alla casa del Padre Giorgio, papà di monsignor Nicolini

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore di Mons. Paolo Nicolini,
Vice direttore gestionale-amministrativo
della Direzione musei e beni culturali dello S.C.V.,
per la morte del suo caro papà

Giorgio
di anni 90

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Giorgio il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali si svolgeranno domani, 12 dicembre 2020, alle ore 10.00,
presso la Basilica di San Paterniano a Fano (PU)

 

11 dicembre 2020

La benedizione dei Bambinelli in forma “diffusa”

«Era il 1969, cinquanta anni fa, quando Papa Paolo VI per la prima volta benedisse il Bambino Gesù portato in piazza San Pietro dalle famiglie e dai bambini di Roma. Era un momento significativo, bellissimo, che invitava tutti a riscoprire il fatto che Gesù abita nelle nostre case. Quest’anno è un po’ particolare, ma il senso profondo del momento che vivremo domenica 13, quando Papa Francesco benedirà i bambinelli, con poche persone in piazza ma tanti davanti allo schermo, il significato di questo evento rimarrà lo stesso: è sempre il Signore Gesù che ci viene a trovare…. Anche quest’anno il Signore viene a visitarci, a ridarci quel coraggio e quella speranza di cui abbiamo tanto bisogno». Sono le parole del vicegerente monsignor Gianpiero Palmieri, che annuncia così l’evento di domenica prossima, 13 dicembre. La tradizionale benedizione dei Bambinelli avverrà non, come di consueto, in piazza San Pietro, ma sarà diffusa, nelle parrocchie e nelle case, attraverso la rete.

Il Centro oratori romani, che da decenni organizza e promuove questo appuntamento, ha immaginato e promosso una forma “diffusa” dell’evento nella città invitando parroci ed oratori a celebrare nelle proprie comunità l’appuntamento di domenica. Saranno così gli animatori, i catechisti, i ragazzi e le loro famiglie ad animare le celebrazioni domenicali portando da casa le statuine di Gesù Bambino. A piazza San Pietro, che per oltre 50 anni ha ospitato l’appuntamento con migliaia di ragazzi e animatori, sarà comunque presente una rappresentanza dell’associazione laicale. A partire dalle ore 11.15 sarà anche possibile seguire sulla pagina Facebook del Centro oratori romani l’evento con collegamenti da Piazza San Pietro e da alcuni oratori della città.

«La Benedizione dei Bambinelli da sempre ha il compito di ricordare ai bambini e ai ragazzi, alle loro famiglie e in un certo senso alla città – sottolinea il presidente del Cor David Lo Bascio, in un suo messaggio agli oratori romani – che la vera gioia viene dal riconoscere che Gesù nasce ogni volta, di nuovo, nelle nostre vite. Oggi, nel momento in cui sperimentiamo tutta la fatica, la tristezza e talvolta il dolore che la pandemia ha generato, questa verità appare ancora più limpida e necessaria: così questo Natale “disadorno” può renderci capaci di meglio metterla a fuoco. Al Papa portiamo questi sentimenti».

11 dicembre 2020

Nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Lateranense presiede l’incontro di presentazione del libro “Roma. La Chiesa e la città nel xx secolo” trasmesso in diretta su Telepace e sulla pagina Facebook della diocesi di Roma

Nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Lateranense presiede l’incontro di presentazione del libro “Roma. La Chiesa e la città nel xx secolo” trasmesso in diretta su Telepace e sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.

Pastorale giovanile, l’Avvento nel segno di Carlo Acutis

Una novena di Natale dedicata a Carlo Acutis, aperta da una serata di riflessioni. Il tutto on line, su YouTube, Facebook e Instragram. Sono le iniziative organizzate dal Servizio diocesano per la pastorale giovanile in vista del Natale. «Viviamo un tempo difficile, lo sappiamo – riflette il direttore del Servizio diocesano don Alfredo Tedesco –, soprattutto per gli adolescenti e i giovani. Per questo abbiamo pensato a qualcosa che li facesse sentire meno soli, per non abbandonare né loro né i loro animatori». Ecco, allora, l’idea della novena, dal 16 al 24 dicembre, resa fruibile ogni mattina a partire dalle 7 sui social della Pastorale giovanile. Nei diversi video, ogni volta un ragazzo leggerà una frase di Carlo Acutis, farà una domanda e don Tedesco risponderà con una breve catechesi; seguirà poi un impegno, un proposito, da portare avanti nella vita quotidiana da parte del giovane protagonista e di tutti i suoi coetanei che seguiranno la novena.

«Abbiamo pensato che la cosa migliore, in questo periodo, fosse avere un testimone che accompagnasse i ragazzi – spiega ancora il direttore del Servizio diocesano –. E visto che Carlo Acutis è stato beatificato a ottobre, ci è sembrata la figura migliore per questo momento». La novena on line verrà lanciata e presentata lunedì 14 dicembre, alle 21, in un incontro a cui sarà possibile partecipare sempre esclusivamente tramite social, nel rispetto della normativa vigente. L’incontro sarà in diretta, e vedrà la partecipazione della mamma di Carlo, Antonia Acutis; di Camilla Marzetti, diciassettenne romana della parrocchia di San Gaetano, che spiegherà quanto il beato sia stato importante per lei e per il suo cammino; e infine di Antonio Nicolosi, trentenne, che da Acutis ha ricevuto una grazia. A moderare gli interventi sarà don Tedesco. «Tutti avranno la possibilità di intervenire in diretta attraverso i commenti – anticipa –; in questo senso i social ci aiutano molto e si rivelano una grande risorsa».

Per il futuro, don Alfredo coltiva un sogno: «Speriamo, forse in primavera, o appena il covid ce lo permetterà, di poter organizzare un pellegrinaggio per gli adolescenti e i giovani ad Assisi, sulle tracce di Carlo Acutis».

10 dicembre 2020

Presiede l’incontro dell’Alta Direzione dell’Almo Collegio Capranica

Presiede l’incontro dell’Alta Direzione dell’Almo Collegio Capranica.

Disposizioni sulle celebrazioni liturgiche del Santo Natale

Quello del 2020 sarà un Natale diverso dal solito per vari aspetti. Anche per quanto riguarda le celebrazioni. «A causa dell’emergenza covid – sottolineano dall’Ufficio liturgico della diocesi di Roma – quest’anno è necessario in via eccezionale adattare gli orari delle celebrazioni, che, in ottemperanza alle disposizioni del governo, devono concludersi in modo da consentire ai fedeli di rientrare in casa entro le ore 22. Ogni pastore valuterà le proposte migliori per favorire la partecipazione dei fedeli».

Per la celebrazione eucaristica del Natale del Signore, il formulario della Messa vespertina della vigilia si può usare a partire dalle ore 16.30. Il formulario della Messa della notte, invece, si può celebrare dalle ore 18.

9 dicembre 2020

Corso su Amoris Laetitia a cura dell’Ufficio catechistico

Corso su Amoris Laetitia a cura dell’Ufficio Catechistico.

Sabato 12 l’assemblea dei volontari Caritas

Un volontario Caritas (foto Cristian Gennari)

Sabato 12 dicembre, alle ore 10, si terrà l’assemblea dei volontari della Caritas di Roma. L’iniziativa, che ha per tema “Esserci nei giorni del Covid”, si svolgerà in diretta streaming sulla piattaforma Zoom e sulla pagina Facebook Caritas di Roma.

L’incontro verrà aperto dalla riflessione del direttore don Benoni Ambarus, e proseguirà con il reciproco confronto e le testimonianze sulla situazione attuale e i possibili scenari futuri, affinché il servizio possa adeguarsi sempre di più ai reali bisogni delle persone. In particolare, attraverso le testimonianze si verranno condivise le esperienza che si vivono nelle Opere Segno alla luce dei continui stimoli e sollecitazioni che ci arrivano dai tempi attuali.

«In questo momento di grande difficoltà ed emergenza – si legge nella locandina di invito -, non solo dal punto di vista sanitario, ma anche economico e sociale, ci sembra giusto ed opportuno proporre a tutti voi un’occasione per riflettere e confrontarci in merito all’importanza dell’opera dei volontari nella nostra città».

«In questi mesi molti di voi ci hanno chiesto di organizzare un momento per capire come la Diocesi si stia muovendo e, soprattutto, per mettere a comune riflessioni, perplessità, ma anche proposte e suggestioni, in merito a come i nostri volontari stiano vivendo questa particolare situazione che, ci auguriamo tutti, possa essere superata in un futuro non troppo remoto».

Per accedere attraverso la piattaforma Zoom occorre inviare un’email a: volontariato@caritasroma.it.

9 dicembre 2020

Papa Francesco rende omaggio all’Immacolata e indice l’Anno Santo di san Giuseppe

Alle ore 7 di martedì 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, Papa Francesco si è recato a piazza Mignanelli, a ridosso di piazza di Spagna, per un atto di venerazione in forma privata a Maria. Ha deposto un mazzo di rose bianche alla base della colonna di marmo cipollino su cui svetta la statua mariana, opera di Giuseppe Obici. Il Santo Padre, ha spiegato il direttore della Sala Stampa Matteo Bruni, «si è rivolto a Lei in preghiera, perché vegli con amore su Roma e sui suoi abitanti, affidando a Lei tutti coloro che in questa città e nel mondo sono afflitti dalla malattia e dallo scoraggiamento».

Poco prima delle 7.15, il Papa ha lasciato Piazza di Spagna e ha raggiunto Santa Maria Maggiore dove ha pregato davanti all’icona di Maria Salus Popoli Romani e celebrato la Messa nella Cappella del Presepe. Ha poi fatto ritorno in Vaticano.

Nella giornata di ieri, inoltre, con un apposito decreto, Papa Francesco ha indetto uno speciale Anno Santo dedicato a san Giuseppe. Al padre di Gesù dedica anche una lettera apostolica, Patris Corde, nel giorno in cui ricorrono i 150 anni del Decreto Quemadmodum Deus, con il quale il Beato Pio IX dichiarò san Giuseppe Patrono della Chiesa Cattolica. «Tutti possono trovare in san Giuseppe l’uomo che passa inosservato, l’uomo della presenza quotidiana, discreta e nascosta, un intercessore, un sostegno e una guida nei momenti di difficoltà», scrive il Pontefice, secondo il quale «san Giuseppe ci ricorda che tutti coloro che stanno apparentemente nascosti o in ‘seconda linea’ hanno un protagonismo senza pari nella storia della salvezza».

9 dicembre 2020

Immacolata concezione della Beata Vergine Maria. Omaggio floreale del Santo Padre

Immacolata concezione della Beata Vergine Maria. Omaggio floreale del Santo Padre

Articoli recenti