Al Consiglio di Stato partecipa alla relazione del Presidente sull’attività della giustizia amministrativa per l’anno appena trascorso.
E’ tornato alla Casa del Padre Juan, papà di don Cesar Gustavo Fonseca Avila
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
sono vicini al dolore di Don Cesar Gustavo Fonseca Avila,
Parroco della Parrocchia San Benedetto Giuseppe Labre,
per la morte del suo caro papà
Juan
e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Juan il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.
Inizio corso di formazione per nuovi ministri straordinari della Comunione
Inizio corso di formazione per nuovi ministri straordinari della Comunione (10 incontri di mercoledì), al Pontificio Seminario Romano Maggiore, a cura dell’Ufficio liturgico.
Corso di formazione in pastorale dei malati e dei sofferenti aperto a tutti
Corso di formazione in pastorale dei malati e dei sofferenti aperto a tutti, al Pontificio Seminario Romano Maggiore, a cura del Centro per la pastorale sanitaria.
Al Divino Amore la Giornata diocesana del malato
La Giornata mondiale del malato viene celebrata ogni anno l’11 febbraio, memoria liturgica della Madonna di Lourdes. Ma la diocesi di Roma, in questo 2020, invita tutti i fedeli per domenica 9 febbraio, al Santuario mariano del Divino Amore, per la Giornata diocesana del malato, organizzata dal Centro diocesano per la pastorale sanitaria con l’Opera romana pellegrinaggi e l’Unitalsi. Un appuntamento per tutti gli ammalati, i loro familiari, i volontari, i medici, gli operatori sanitari, in modo tale che la ricorrenza dell’11 venga celebrata invece dalle singole parrocchie e comunità.
I fedeli sono attesi per le ore 15.30, quando prenderà il via un momento di preghiera e testimonianze guidato dal vescovo delegato per la Pastorale sanitaria nella diocesi di Roma, monsignor Paolo Ricciardi, nel ricordo di san Giovanni Paolo II, nel centenario della sua nascita. Seguirà quindi, alle ore 16, la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis. Dopo la Messa, dal Santuario Nuovo partirà una fiaccolata fino al Santuario Antico. Uno schema che si ripeterà la seconda domenica di ogni mese, da marzo fino a giugno, sempre al Santuario mariano di Castel di Leva: sarà infatti istituita una speciale Messa per i malati a cui seguirà la processione.
“Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro” (Mt 11,28). Questo il tema della ventottesima Giornata mondiale del malato, che «ci fa immaginare lo sguardo di Gesù sull’umanità ferita, sui tanti malati che la folla portava a lui affinché li guarisse», dice il vescovo Ricciardi. «E rientra perfettamente nel tema diocesano di quest’anno, incentrato sull’ascolto del grido dei poveri e dei sofferenti, degli ammalati. Ma nel messaggio di Papa Francesco per la Giornata – prosegue – c’è anche l’invito a farci noi stessi consolazione per gli altri, a far sì che le nostre ferite divengano delle “feritoie” attraverso le quali guardare alle sofferenze del prossimo. Solo se consolati da Cristo possiamo essere noi stessi consolazione per gli altri».
La Giornata mondiale del malato fu istituita il 13 maggio 1992 da san Giovanni Paolo II, «testimone di fede anche nella malattia», sottolinea il presule, che ricorda il prossimo pellegrinaggio in Polonia sulle orme di Karol Wojtyla, in programma in primavera, organizzato dal Centro diocesano con l’Opera romana pellegrinaggi. «San Giovanni Paolo II – afferma monsignor Ricciardi – ha dato un forte contributo con la vita e con il ministero petrino a questo ambito così delicato e prezioso, per la Chiesa e la società tutta. Continua ad essere presente in modo efficace con la sua intercessione». L’attenzione ai sofferenti è costante da parte della diocesi di Roma, attraverso il Centro per la pastorale sanitaria: «Dall’inizio di quest’anno pastorale ha preso il via, nella nostra diocesi, la Giornata mensile del malato – ricorda il vescovo –, da celebrare l’11 di ogni mese con una Messa e una preghiera particolare per i malati nelle parrocchie e negli ospedali».
La celebrazione di domenica al Divino Amore sarà trasmessa in diretta su Telepace (canale 73 e 214 in hd, 515 su Sky) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma. La Santa Messa verrà seguita anche dai degenti della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS attraverso il circuito televisivo interno.
4 febbraio 2020
Partecipa al Teatro Costanzi alle celebrazioni per il 150° anniversario di Roma Capitale
Partecipa al Teatro Costanzi alle celebrazioni per il 150° anniversario di Roma Capitale.
Alla Cittadella della Carità l’incontro con Pietro Bartolo
Si chiama “Le stelle di Lampedusa” l’incontro in programma giovedì 13 febbraio alle ore 20.30 alla Cittadella della Carità di via Casilina Vecchia, organizzato dalla Caritas diocesana, che avrà come protagonista Pietro Bartolo. Il titolo della serata riprende infatti una famosa frase del medico siciliano, eletto lo scorso anno deputato al Parlamento europeo, che dà anche il titolo a un suo libro: «Mi piace pensare che le stelle di Lampedusa siano lì per proteggere le migliaia di bambini che ogni giorno devono affrontare viaggi disperati come quello di Anila».
Pietro Bartolo, nato a Lampedusa da una famiglia di pescatori, a tredici anni ha lasciato l’isola per andare a studiare prima a Trapani e poi a Siracusa. Laureatosi in medicina, nel 1988 è tornato a Lampedusa, dove dal 1991 si occupa del poliambulatorio, in cui si è trovato a dover esercitare la sua professione in un contesto cruciale come l’isola siciliana che si trova nel mezzo del mare che divide l’Europa dall’Africa, diventando per tutti il medico di Lampedusa. Quando non soccorre o cura migranti, ha provato a raccontare quello che ha visto agli altri. Dal 2019 è deputato al Parlamento Europeo.
3 febbraio 2020
Incontro per i cappellani e collaboratori universitari
Incontro per i cappellani e collaboratori universitari, a cura del Servizio cultura e università.
Celebra la Messa nella parrocchia di San Giovanni Bosco
Celebra la Messa nella parrocchia di San Giovanni Bosco.