27 Giugno 2025

Nella basilica lateranense presiede gli incontri di catechesi sull’esortazione apostolica “Gaudete et Exsultate”

Nella basilica lateranense presiede gli incontri di catechesi sull’esortazione apostolica “Gaudete et Exsultate”.

Itinerario giovani e lavoro

Itinerario giovani e lavoro, a cura dell’Ufficio per la pastorale sociale.

Celebra la Messa per il personale del ministero degli Interni nella chiesa rettoria di San Lorenzo in Panisperna in preparazione alla Pasqua

Celebra la Messa per il personale del ministero degli Interni nella chiesa rettoria di San Lorenzo in Panisperna in preparazione alla Pasqua.

In Vicariato presiede il Consiglio di presidenza dell’Opera romana pellegrinaggi

In Vicariato presiede il Consiglio di presidenza dell’Opera romana pellegrinaggi.

Chiusura corso per operatori culturali

Chiusura corso per operatori culturali, a cura del Servizio cultura e università.

Concelebra con il Santo Padre la Messa della Domenica delle Palme

Concelebra con il Santo Padre la Messa della Domenica delle Palme.

Domenica delle Palme

Domenica delle Palme.

Via Crucis della comunità indiana siro-malabarese presso la basilica di Sant’Anastasia

Via Crucis della comunità indiana siro-malabarese presso la basilica di Sant’Anastasia.

“Ores Day” – Festa di presentazione dell’Ores 2019 a responsabili e animatori

“Ores Day” – Festa di presentazione dell’Ores (oratorio estivo) 2019 a responsabili e animatori, a cura del Cor.

Vai Crucis con i detenuti del carcere di Rebibbia

Vai Crucis con i detenuti del carcere di Rebibbia, a cura della Caritas di Roma.

Pagine di storia religiosa: le origini della Via Crucis al Colosseo

a cura di Domenico Rocciolo, direttore dell’Archivio storico diocesano

San Leonardo da Porto Maurizio (foto Cristian Gennari)

In questa prima pagina di una nuova rubrica dedicata alla storia religiosa di Roma – durante la quale verranno mostrati per la prima volta al pubblico alcuni documenti custoditi nell’Archivio storico diocesano – racconto le origini della Via Crucis al Colosseo: un rito che è sempre stato molto caro ai romani. Tutto iniziò nel 1749, quando nel convento di San Bonaventura al Palatino, sotto la guida del missionario francescano san Leonardo da Porto Maurizio (a lato in un ritratto dell’epoca), alcune persone cominciarono a frequentare la Via Crucis nel giorno di domenica. Padre Leonardo vide il fervore dei partecipanti e decise di istruirli con meditazioni sulla Passione di Gesù. Chiese al Papa Benedetto XIV di poter essere a capo di una confraternita che si occupasse di organizzare la Via Crucis all’Anfiteatro Flavio.

Il Papa acconsentì e incaricò il cardinale vicario Giovanni Antonio Guadagni di istituire il sodalizio. Nel frattempo, ordinò di rinnovare le quattordici edicole che già si trovavano intorno all’arena. Con decreto del 17 dicembre 1750 il cardinale vicario eresse l’Arciconfraternita degli Amanti di Gesù e Maria al Calvario e il 27 successivo il vicegerente di Roma, monsignor Ferdinando Maria De Rossi, benedisse le edicole e la Croce del Colosseo. Da quel momento l’Arciconfraternita svolse il rito della Via Crucis ogni venerdì e domenica, in varie ricorrenze e nella Settimana Santa, percorrendo la Via Sacra fino all’Anfiteatro Flavio. Per volontà dello stesso Pontefice, il 19 settembre 1756 il Colosseo fu consacrato alla memoria della Passione di Cristo e dei martiri e assunse il titolo di «chiesa pubblica».

Il crocifisso di San Gregorio dei Muratori (foto Cristian Gennari)

La partecipazione dei fedeli al rito fu assidua fino al 1874, quando la Croce fu rimossa a causa dei lavori di rinvenimento delle costruzioni sottostanti. Nel 1926 vi fu riportata, ma questa volta venne posta di lato. La grande Croce cara all’Arciconfraternita degli Amanti di Gesù e Maria al Calvario fu scrupolosamente custodita e dal 1937 si trova nella chiesa di San Gregorio Magno dei Muratori (foto a lato). Nel 1959 san Giovanni XXIII ripristinò il rito della Via Crucis nel Colosseo senza ripeterlo. Lo riprese san Paolo VI nel 1964 e da allora costituisce una suggestiva tradizione di preghiera e contemplazione.

12 aprile 2019

A San Giovanni in Laterano il penultimo incontro su “Gaudete et exsultate”

“Combattere secondo le regole. GE 159-165. S. Pio da Pietrelcina: Condividere la lotta in Cristo”. È questo il tema che farà da filo conduttore al settimo e penultimo incontro dedicato all’esortazione apostolica di Papa Francesco “Gaudete et exsultate”, ciclo di catechesi organizzato dalla diocesi di Roma. L’appuntamento è per lunedì 15 aprile, come di consueto alle ore 19 nella basilica di San Giovanni in Laterano. Protagonisti saranno il cardinale vicario Angelo De Donatis e il rettore della basilica di Santa Cecilia a Trastevere monsignor Marco Frisina.

L’incontro – come già i precedenti e secondo uno schema che accompagna tutti gli appuntamenti dell’iniziativa diocesana – sarà aperto da un canto; seguirà la lettura dei passi di “Gaudete et exsultate”, quindi le catechesi del cardinale De Donatis e di monsignor Frisina, intervallate da meditazioni musicate. Per concludere, la preghiera con il vicario. In collaborazione con la Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur), i brani di introduzione alle meditazioni saranno letti da allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma, mentre gli interventi musicali saranno a cura del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Al centro di ciascuna serata, ci saranno alcuni paragrafi del testo dedicato alla “chiamata alla santità nel mondo contemporaneo” – come recita il sottotitolo – e la figura di un santo o di un beato.

Il ciclo dedicato all’esortazione apostolica ha preso il via lunedì 8 ottobre, e ha portato i partecipanti a riflettere su “I Santi di tutti i giorni. GE 10-24. S. Francesco di Sales: Santi in ogni stato di vita”. Il secondo appuntamento, lo scorso 12 novembre, era invece incentrato su “A chi sta scomoda la santità? GE 36-62. S. Alfonso de’ Liguori: Annunciare a tutti la possibilità di essere santi”. Il terzo si è tenuto il 10 dicembre su “La scala della felicità. GE 65-94. S. Francesco d’Assisi: Nell’umiltà la grandezza”.

Il quarto incontro ha aperto il 2019, lo scorso 7 gennaio: “Ama e fa ciò che vuoi. GE 95-109 S. Teresa di Lisieux: Nel cuore della Chiesa” era il tema delle riflessioni. Mentre l’11 febbraio ci si è soffermati su “Pazienti e contenti. GE 112-128. S. Filippo Neri: La gioia e la libertà dello Spirito”. Ancora, l’11 marzo è stata la volta di “Oranti e comunicanti. GE 140-157. B. Charles de Foucauld: Portare il Signore in mezzo ai fratelli”.

La conclusione del percorso il 13 maggio: “Scegliere le scelte di Dio. GE 166-177. S. Teresa d’Avila e S. Giovanni della Croce: La forza della preghiera”.

Il lunedì successivo a ogni incontro, sarà possibile rivederlo alle 21 su Telepace (canale 73 e 214 in hd, 515 su Sky – diretta streaming su www.telepacenews.it).

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