2 Maggio 2025

Accoglie il Santo Padre a San Giovanni in Laterano

Accoglie il Santo Padre nella Basilica lateranense per l’Udienza e Magistero a conclusione del Corso di Formazione su Matrimonio e Famiglia per parroci, diaconi permanenti, sposi e operatori della pastorale familiare promosso dalla Diocesi di Roma e dalla Rota Romana.

Accoglie il Santo Padre a piazza di Spagna per l’omaggio floreale all’Immacolata Concezione

Accoglie il Santo Padre a piazza di Spagna per l’omaggio floreale all’Immacolata Concezione

Accanto agli adolescenti autenticità e rispetto delle ferite

Quando incontri un adolescente, al primo sguardo colpisce il suo modo di stare in relazione: può essere timido; bene educato; desideroso di fare una buona impressione; scocciato; provocatore; desideroso di lasciare un segno, il suo segno. Se dopo il primo sguardo non ci lasciamo “catturare dal pensiero etichettante” che ne consegue, ma rimaniamo aperti all’incontro, abbiamo la possibilità di entrare nella verità di quel ragazzo\ragazza e di poter provare ad osservare come lui osserva il mondo che lo circonda e la realtà familiare di cui fa parte.

Accade che lo sguardo si muta, si espande fino ad includere osservatore ed osservato, in cui l’alternanza tra chi osserva e chi è oggetto di osservazione diventano una danza dove le figure che si compongono possono essere infinite a seconda di come procede la relazione. Non si tratta di osservare l’adolescente con un “occhiale” normativo, che cerca di vedere se quello che si ha davanti è un ragazzo adattato alla realtà o meno, ma di fare un viaggio nel suo mondo e capire cosa osserva di noi: mondo adulto.

Se nella poesia “I vostri figli” di Kahlil Gibran, che propongo a fine riflessione, si sottolinea come “noi siamo l’arco dal quale, come frecce vive, i nostri figli sono lanciati in avanti”, possiamo interrogarci su che tipologia di “arco” siamo e come i nostri figli ci considerano.

Andrea, 15 anni, guarda i suoi genitori separati da diversi anni e dice «A ma’.. a pa’.. famose a capì, siete gli ultimi che possono dire quello che devo fare, voi avete fatto quello che volevate… Avevate promesso che era per sempre… siete un bluff!». Andrea ha problemi scolastici, una diagnosi di disturbi dell’apprendimento, fatica a rispettare le regole ed è stato sospeso più volte, fuma marijuana, ha relazioni con ragazze solo per avere rapporti sessuali, dichiarando che l’amore «è una fregatura».

Lo sguardo di Andrea è quello di un ragazzo ferito, arrabbiato e deluso, è un gran provocatore con tutti, specialmente con chi ha autorità; allo stesso tempo è schietto, sincero e analizza la realtà che vive in modo da far trasparire ciò che i suoi occhi hanno visto, ciò che ha imparato dal mondo adulto e costantemente richiama ad una autenticità nella relazione. Andrea vorrebbe maggiore coerenza da parte dei suoi genitori, maggiore fermezza nelle decisioni, anche nella punizione, se è giusto che ci sia, deve essere sostenuta; non tollera “il genitore amico”, sente di non avere un limite e nonostante dichiari di voler fare «come gli pare» al tempo stesso richiama i genitori ad essere fermi nelle regole e nel farle rispettare.

Incontrare e danzare con Andrea richiede autenticità, rispetto delle sue ferite, ascolto senza pregiudizi su ciò che Andrea dovrebbe fare o come dovrebbe essere. Si tratta di poter osservare se stessi rispetto a ciò che si dice e assumere la coerenza rispetto alle proprie azioni. I ragazzi sono dei buoni osservatori. (Laura Boccanera, psicologa e psicoterapeuta di coppia e di famiglia).

 

 I vostri figli non sono figli vostri…

sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita.
Nascono per mezzo di voi, ma non da voi.
Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore, ma non le vostre idee.
Potete dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, perché la loro anima abita la casa dell’avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni.
Potete sforzarvi di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a voi, perché la vita non torna indietro, né può fermarsi a ieri.
Voi siete l’arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti.
L’Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell’infinito e vi tiene tesi con tutto il suo vigore affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane.
Lasciatevi tendere con gioia nelle mani dell’Arciere, poiché egli ama in egual misura e le frecce che volano e l’arco che rimane saldo.

 

Kahlil Gibran

Ac, incontro sugli adolescenti a San Romano

Domenica prossima, 30 marzo, alle ore 16.45, la parrocchia di San Romano Martire martire (via delle Cave di Pietralata, 81) ospita “Il filo che ci unisce”, incontro di formazione promosso dall’Azione cattolica di Roma e pensato per genitori, insegnanti ed educatori che si dedicano agli adolescenti.

Chi sono gli adolescenti e i preadolescenti di oggi? Che desideri grandi hanno nel cuore e quali sono le paure che li appesantiscono? Perché spesso è così difficile entrare in relazione con loro? Come sono cambiati gli adulti e le figure educative? A guidare la riflessione a partire da questi quesiti sarà Alessandro Ricci, psicologo e psicoterapeuta, docente all’Università Salesiana.

24 marzo 2025

Ac, due tappe per la Quaresima

L’Ac si prepara a vivere la Quaresima con l’appuntamento della Giornata di spiritualità, fraternità e ricerca che, in quest’anno giubilare, si svolge in due tappe. La prima, sabato 15 alle 9.30, è previsto un incontro con i fratelli della Chiesa ortodossa presso la chiesetta di San Teodoro al Palatino, a cui interverrà padre Symeon Katsinas-Braessa, archimandrita della Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia.

Si proseguirà con “Coltivare il futuro, seminare la partecipazione”, il seminario promosso dal Settore adulti dell’Azione Cattolica di Roma e dalla Caritas diocesana di Roma, nell’ambito della rassegna “Dialoghi”, che si svolgerà martedì 18 marzo, alle ore 19, alla Cittadella della carità (via Casilina Vecchia, 19 – Piazza Lodi) e in diretta streaming sui canali social. Un incontro, nel solco della Settimana sociale dei cattolici in Italia che si è svolta nel 2024 a Trieste, che vedrà un confronto tra Giovanni Moro, sociologo della politica; Giovanni Grandi, filosofo e membro del Comitato scientifico delle Settimane sociali dei cattolici in Italia; Maria Luisa Sergio, storica. A moderare la giornalista Chiara Santomiero.

10 marzo 2025

Ac e Ucai, mostra di icone alla Galleria La Pigna

L'inaugurazione della mostra dell'anno scorso

Sarà inaugurata mercoledì 5 ottobre la mostra “Se uno non nasce dall’alto, non può vedere il Regno di Dio (Gv 5,3). Esperienza di fede, linguaggio simbolico ed espressione artistica”, promossa dall’Ucai (Unione cattolica artisti italiani) e dall’Azione cattolica diocesana, nella Galleria La Pigna. Alle ore 16.30 gli artisti coinvolti nell’esposizione dialogheranno con il giornalista Dante Fasciolo; quindi, alle 18, l’inaugurazione vera e propria della mostra, con gli interventi di don Eugenio Bruno, assistente unitario di Ac Roma, e Francesco Astasio Garcia, segretario di Ucai nazionale.

«Si tratta dell’appuntamento annuale organizzato da Ucai e Azione cattolica diocesana per vivere lo spazio di via della Pigna, in pieno centro città, in spirito sinodale. Si potranno ammirare icone realizzate da oltre venti artisti, non solo italiani ma anche stranieri», anticipa Chiara Sancin, segretaria dell’Ac diocesana.

L’Ucai è nata nel 1945, con l’obiettivo di promuovere spiritualmente e moralmente gli artisti. Nel 1966 il gruppo romano prende sede nei locali di via della Pigna e costituisce il Centro culturale e la galleria denominati “La Pigna”, che viene inaugurata nel 1969. Lo scorso anno l’Ac di Roma promuove un’alleanza per l’organizzazione di iniziative in sinergia, valorizzando prima di tutto questo spazio nel centro storico. Il Centro artistico culturale, fin dalla sua fondazione, organizza mostre personali e collettive.

La mostra “Se uno non nasce dall’alto, non può vedere il Regno di Dio (Gv 5,3). Esperienza di fede, linguaggio simbolico ed espressione artistica”, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 12 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19.30, nella Galleria La Pigna di Palazzo Maffei Marescotti, in via della Pigna 13/a.

28 settembre 2022

Ac e Ucai insieme per una mostra di iconografia e arte sacra

Foto di Susanna Franzoni

“«Chi vede me vede colui che mi ha mandato» (Gv 12,45) Perché i cristiani raffigurano l’invisibile?”. A questo interrogativo rispondono una decina di artisti, che raccolgono le loro opere nella mostra omonima in programma dal 5 al 12 ottobre alla Galleria La Pigna (via della Pigna 13), ogni giorno dalle 16 alle 19.30 (accesso consentito con Green Pass). Promossa da Ucai e Azione cattolica, l’iniziativa sarà aperta da un incontro con la presidente dell’Ucai nazionale Fiorella Capriati, il pittore Francesco Astiaso Garsia e don Michele Filippi, già assistente diocesano per il Settore Giovani dell’Ac di Roma e appassionato e studioso di queste tematiche, che si svolgerà il 5 ottobre alle ore 18 nel cortile del Palazzo Maffei Marescotti. Per permettere in modo agevole alle persone di presenziare in tempo di Covid, in caso di maltempo la presentazione si farà all’interno.

«A partire dall’anno scorso Ac e Ucai hanno attivato una stretta collaborazione, dovuta al fatto che entrambe hanno sede presso il Palazzo Maffei Marescotti – spiega Chiara Sancin, segretaria dell’Azione cattolica diocesana –. Insieme in questi mesi ci siamo riconosciuti in una storia comune che ci ha fatto riconoscere e che ora permette di sostenere rispettive iniziative attraverso una comunicazione capillare, valorizzando i diversi strumenti e luoghi che le due associazioni mettono di volta in volta in campo. È per questo che volentieri aderiamo come Ac alla mostra di iconografia e arte sacra che sarà esposta dal 5 al 12 ottobre presso la Galleria La Pigna, contribuendo anche al momento di riflessione comune».

28 settembre 2021

Ac e Avvento, il ritiro e il nuovo podcast

La basilica di San Paolo fuori le Mura (foto Cristian Gennari)

Si terrà sabato 3 dicembre a San Paolo fuori le Mura il ritiro di Avvento dell’Azione cattolica diocesana, dalle 9.30 alle 16.30 circa. “«Andate, dunque». Lo stile del nostro andare sulle orme di san Paolo” è il tema che farà da filo conduttore alla giornata di spiritualità, ricerca e fraternità. «Vivremo insieme un itinerario tra preghiera, arte e fede – annunciano dall’Ac – con l’accompagnamento dell’assistente unitario dell’Ac di Roma don Eugenio Bruno e, per la parte artistica, di Monica Panizzoli, guida turistica».

E intanto, per i giovani, torna “God Times”, con il podcast #adoroillunedì per accompagnare la preghiera in città durante l’Avvento e non solo. In questa prima settimana aiuta nella preghiera Alice Bianchi, giovane teologa e consigliera nazionale per il Settore Giovani di Azione Cattolica. «God Times – spiegano dal Settore Giovani di Ac Roma – lo abbiamo sognato per donare al Signore il tempo che passiamo soli, magari con tanti pensieri, desideri, timori. Per benedire quella solitudine, mentre viviamo la quotidianità delle nostre giornate, andando al lavoro, a scuola, aspettando nel traffico. Ogni mattina, dal lunedì al venerdì, dal mercoledì delle ceneri al giorno di Pasqua, caricheremo online sulla piattaforma Spreaker.it e su Spotify una breve meditazione sul Vangelo del giorno, a cura di sacerdoti, suore e laici».

30 novembre 2022

Abusi, veglia per le vittime a Santa Bernadette

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Lunedì 18 novembre la Chiesa Italiana celebra la IV Giornata Nazionale di Preghiera per le Vittime di abusi. Un appuntamento significativo, che esprime e accompagna l’impegno della comunità ecclesiale ad affrontare con chiarezza, competenza e dedizione, questo dramma, soprattutto nella sua diffusione intraecclesiale. «Custodire, ascoltare e curare» sono i verbi consegnati dal Santo Padre ai referenti diocesani dei Servizi per la Tutela dei minori e le persone vulnerabili e ai responsabili dei Centri di Ascolto. Tre verbi che la nostra diocesi riascolterà e mediterà in occasione della veglia di preghiera presieduta dall’arcivescovo Baldo Reina, vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma.

Si è scelto, quest’anno, di celebrare la veglia in una parrocchia romana, Santa Bernadette Soubirous, con il desiderio di coinvolgere la gente e il territorio in una riflessione profonda, che tutti ci riguarda, affinché la Chiesa di Roma cresca sempre più in una cultura della tutela, della cura e del rispetto per la dignità e la bellezza di ogni persona umana, specie i piccoli e vulnerabili. Seguendo il tema scelto dalla Conferenza episcopale italiana – “Ritessere Fiducia” – si pregherà per le vittime e i sopravvissuti, chiedendo al Signore di chinarsi sul loro dolore e toccare, anche attraverso la nostra disponibilità, quelle ferite che solo il Suo Amore Crocifisso può riparare.

11 novembre 2024

Abbracciare l’età, al via il percorso di formazione

Inizia il 21 maggio alle 18 il percorso di formazione proposto dall’Ufficio per la Pastorale Sanitaria della diocesi di Roma, in collaborazione con gli Uffici per la pastorale degli anziani e dei malati, Migrantes, Formazione liturgica e Caritas diocesana, per aiutare gli operatori di Pastorale sanitaria a comprendere meglio l’età degli anziani e prendersene cura. Il percorso è strutturato in tre incontri che si svolgeranno nella sala Tiberiade del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Il 21 maggio si parlerà sul tema “L’invecchiamento attivo”, il 28 maggio “La violenza sulla persona anziana”, infine il 4 giugno su “Anziani con deficit cognitivo”.

Per info e iscrizioni scrivere a segreteria.sanitaria@diocesidiroma.it, telefono: 0669886227/86414.

Scarica qui il dépliant

A Zoomarine la Festa degli oratori estivi

Sono aperte le iscrizioni alla Festa degli oratori estivi, di cui ricorre il decennale. L’appuntamento, per i tutti i gruppi degli oratori estivi di Roma, è per giovedì 23 giugno a Zoomarine, per una giornata all’insegna del divertimento e della condivisione. Per iscrivere il proprio gruppo è necessario compilare l’apposito form, disponibile sul sito https://www.oresroma.org/, entro e non oltre il 20 giugno. I ragazzi degli oratori estivi potranno accedere al parco al prezzo agevolato di 5 euro; è inoltre prevista una gratuità ogni dieci ragazzi paganti. I biglietti prenotati andranno ritirati presso la segreteria del Cor al quarto piano del Palazzo del Vicariato, a partire da lunedì 6 giugno, fino a mercoledì 22 giugno, alle ore 12. Il pagamento dovrà essere effettuato tramite bonifico o contanti al momento del ritiro. Per qualsiasi informazione si può contattare la segreteria del Centro oratori romani: info@centrooratoriromani.org; 06.69886406; 3316829050.

Quest’anno il sussidio degli oratori estivi, messo a punto dal Servizio diocesano per la pastorale giovanile con Acr Roma, Agesci Lazio, Anspi Roma e appunto Cor, prende ispirazione da “La storia infinita” di Michael Ende; è possibile scaricarlo dal sito dell’Ores. Intanto è in programma una mattinata di formazione per gli animatori, il 4 giugno dalle 9.45 alle 12, presso l’oratorio della parrocchia di Santa Maddalena (via della Lucchina). Destinata anche a educatori e responsabili delle attività estive, verterà sul tema “Le buone prassi e le tecniche di animazione per l’animatore dell’oratorio estivo”. Per informazioni, contattare padre Giuseppe Tarì: giuseppe.tari@canossiani.org.

31 maggio 2022

A Villa Letizia celebra la Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo Messa ed incontra i sacerdoti dell’Esarcato Apostolico per i fedeli Ucraini di rito bizantino residenti in Italia

A Villa Letizia celebra la Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo Messa ed incontra i sacerdoti dell’Esarcato Apostolico per i fedeli Ucraini di rito bizantino residenti in Italia.

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