10 Maggio 2025

La presentazione del piano pastorale diocesano – All’interno il file da scaricare

Si terranno il 30 settembre alle 19 le cinque assemblee di settore per la presentazione delle linee pastorali della diocesi, guidate dai vescovi ausiliari (al centro con il coordinatore monsignor Francesco Pesce). Per il settore Nord, all’Università Salesiana (piazza dell’Ateneo Salesiano); per il Centro, a Santa Croce in Gerusalemme; per il Sud, al santuario del Divino Amore; per l’Ovest, a San Giuseppe al Trionfale; per l’Est, a San Giovanni Bosco. Il vescovo Benoni Ambarus presenterà il piano martedì alle 18 al Seminario Maggiore per la pastorale sanitaria, mentre per la pastorale carceraria il giorno successivo, mercoledì 2, allo stesso orario e nello stesso luogo

«Al piano pastorale – commenta il vicegerente della diocesi, il vescovo Baldo Reina – abbiamo dato il titolo “Comunità in cammino che vive la missione e testimonia la speranza”. Abbiamo tenuto conto del percorso degli ultimi anni, dopo la fase narrativa, con il cammino di ascolto, e quella sapienziale con il discernimento comunitario. Quest’anno siamo invitati a vivere la dimensione profetica in sintonia con il cammino della Chiesa italiana e quello della Chiesa universale, mentre il Giubileo è ormai alle porte con il suo orizzonte di speranza». Le linee pastorali «sono state elaborate in maniera davvero sinodale con il contributo della équipe sinodale, di parroci, prefetti, organismi di partecipazione. Quanto ai contenuti, vorrei sottolineare la crescita nella corresponsabilità – con un’attenzione agli organismi di partecipazione –, l’invito a un maggiore coraggio nella missione; un’attenzione particolare ai giovani; l’insistenza sulla formazione cristiana; i segni di speranza, d’intesa con la Caritas, segni che ogni comunità potrà declinare in base alle sue sensibilità».

Il piano pastorale, come spiegano dall’équipe diocesana, definisce obiettivi, priorità, attività. Suggerisce alla comunità diocesana un medesimo linguaggio e favorisce la sintonia attorno a valori che riconosciamo fondanti e sui quali avviamo uno sforzo comune. Mira a promuovere la crescita spirituale, la missione evangelica e il servizio alla comunità. È suddiviso in due parti: lo strumento pastorale e le schede bibliche. È uno strumento di discernimento comunitario piuttosto che un programma da svolgere.

Scarica il piano pastorale 2024-2025

16 settembre 2024

Assemblea d’inizio anno pastorale per gli operatori pastorali della carità (Uff. Caritas)

Assemblea d’inizio anno pastorale per gli operatori pastorali della carità (Uff. Caritas)

Il corso base per i catechisti

Prende il via domani il corso di formazione base per i catechisti, promosso dall’Ufficio per la catechesi, che si svolgerà attraverso 9 incontri in modalità online (su piattaforma Cisco Webex) ogni giovedì, dalle ore 21 alle ore 22.30, e due mattinate in presenza nelle giornate di sabato 19 ottobre e sabato 16 novembre, dalle ore 9.45 alle ore 12.45, presso la parrocchia di San Gregorio Barbarigo (via delle Montagne Rocciose).

A conclusione del corso (l’ultimo incontro online è previsto per giovedì 28 novembre), è previsto l’ultimo incontro in presenza dove verrà celebrata la Santa Messa “mistagogica”: l’appuntamento è per sabato 30 novembre 2024, dalle ore 9.45 alle ore 12.45.

Tra gli argomenti che saranno trattati durante l’itinerario formativo, la catechesi dell’iniziazione cristiana; la figura del catechista; le famiglie nella catechesi, l’educazione all’ascolto della Parola; i sacramenti.

Per aderire è necessario inviare una mail all’indirizzo ufficiocatechistico@diocesidiroma.it, specificando il proprio nominativo, parrocchia di appartenenza e indirizzo email; in risposta, si riceveranno le necessarie informazioni. Gli incontri online del giovedì saranno registrati attraverso la piattaforma Cisco Webex: ci sarà, quindi, la possibilità, per chi vuole, di poterli rivedere. Le registrazioni saranno disponibili a partire dalla settimana successiva all’incontro; per richiederle, è necessario inviare una mail all’indirizzo dell’Ufficio e, in risposta, sarà inviato il link per accedere alla relativa registrazione.

25 settembre 2024

E’ entrato nella luce della Resurrezione Cyprien, padre di don Yougbaré

Il Consiglio Episcopale
e il Presbiterio della Diocesi di Roma

sono vicini al dolore di Don Valentin Yougbaré,
Collaboratore parrocchiale
della Parrocchia San Gabriele dell’Addolorata,
per la morte del suo caro papà

Cyprien
di anni 94

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Cyprien
il premio della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali saranno celebrati in Burkina Faso.

25 settembre 2024

Incontro apertura anno pastorale – Sala Tiberiade del Pontificio Seminario Romano Maggiore (Uff. past. sanitaria)

Incontro apertura anno pastorale – Sala Tiberiade del Pontificio Seminario Romano Maggiore (Uff. past. sanitaria)

L’assemblea per gli animatori della carità con padre Albanese

Padre Giulio Albanese (foto Diocesi di Roma / Gennari)

«L’azione pastorale che noi svolgiamo nell’ambito della carità, che poi è amore, non può prescindere dalla teologia del Regno. Il senso forte della missione parte dalle parole di Gesù “Andate in tutto il mondo”, perché la missione è una ed è senza confini». A spiegarlo è padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio per la cooperazione missionaria tra le Chiese della diocesi di Roma che, a questo proposito, interverrà nel corso dell’assemblea che la Caritas di Roma propone per gli animatori della carità. “Con la Speranza (è) Tutto un altro Mondo” è il titolo dell’incontro, che si svolgerà online il prossimo 26 settembre alle ore 17.30 e sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di Caritas Roma.

Tre i temi cardine su cui si concentrerà il momento di dialogo-incontro: pace, mondialità e missione. «È importante che il concetto dell’universalità – afferma padre Albanese –, e conseguentemente della mondialità, entri a far parte nella pastorale ordinaria delle nostre chiese, che sono germe, segno e strumento del Regno di Dio. Allo stesso tempo, bisogna comprendere che i temi forti su cui incentrare l’educazione alla mondialità devono essere basati sui valori del Regno: pace, giustizia, solidarietà, carità, rispetto del Creato e del bene comune».

Sarà possibile seguire l’evento sul canale YouTube di Caritas Roma al seguente link: www.youtube.com/CaritasRoma

24 settembre 2024

Elezioni Prefetti

Elezioni Prefetti

Festa della Madonna del Cisne – Comunità Ecuadoregna (Uff. Migrantes)

Festa della Madonna del Cisne – Comunità Ecuadoregna (Uff. Migrantes)

Presentazione del programma pastorale e incontro d’apertura con le confraternite (Uff. confraternite)

Presentazione del programma pastorale e incontro d’apertura con le confraternite (Uff. confraternite)

Consiglio dei Prefetti (uscente)

Consiglio dei Prefetti (uscente)

“Villaggio Oratorio Senior Weekend” – formazione per responsabili e assistenti di oratorio (COR)

“Villaggio Oratorio Senior Weekend” – formazione per responsabili e assistenti di oratorio (COR)

Veglia penitenziale a San Pietro, l’invito di monsignor Reina

Carissimi,
La sera di martedì 1° ottobre, nella basilica di San Pietro, alle ore 18.00, si terrà una Veglia penitenziale, presieduta dal Santo Padre, per aprire i lavori della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi. La celebrazione costituirà l’occasione per chiedere perdono e riconciliarsi, in un ideale passaggio generazionale in vista dell’Anno Santo ormai imminente.

L’evento, organizzato congiuntamente dalla Segreteria Generale del Sinodo e dalla Diocesi di Roma in collaborazione con l’Unione dei Superiori Generali e con l’Unione Internazionale delle Superiore Generali, sarà aperto alla partecipazione di tutti, in particolare dei giovani, «i quali sempre ci ricordano – ha sottolineato S.E.R. il Cardinale Mario Grech, Segretario generale della Segreteria Generale del Sinodo, nella conferenza stampa di presentazione – quanto l’annuncio del Vangelo debba essere accompagnato da una testimonianza credibile, che loro per primi desiderano offrire al mondo insieme a noi».

La celebrazione penitenziale prevede un tempo di ascolto di tre testimonianze di vittime del peccato nelle sue tristi declinazioni: abusi, guerra e indifferenza di fronte al dramma delle migrazioni. Ma non solo. Verranno anche confessati pubblicamente alcuni peccati. Il senso non è tanto quello di denunciare il peccato degli altri, ma di riconoscersi parte di chi per omissione o azione diventa causa di sofferenza, responsabile del male patito da innocenti e indifesi. Chi esprimerà la richiesta di perdono lo farà a nome di tutti i battezzati. In particolare, si confesserà: il peccato contro la pace, il peccato contro il creato, contro le popolazioni indigene, contro i migranti, il peccato degli abusi, il peccato contro le donne, la famiglia, i giovani, il peccato della dottrina usata come pietre da scagliare contro, il peccato contro la povertà e il peccato contro la sinodalità / mancanza dell’ascolto, comunione e partecipazione di tutti.

Al termine delle confessioni, il Santo Padre rivolgerà, a nome di tutti i fedeli, la richiesta di perdono a Dio e alle sorelle e i fratelli di tutta l’umanità. Questa Veglia vuole essere dunque un momento in cui gli anziani, i padri, riconoscono i propri errori invocando la benedizione di Dio sulle nuove generazioni. Esse, infatti, costituiscono il futuro della nostra amata Chiesa.

I biglietti per partecipare possono essere ritirati presso la portineria del Vicariato.

La celebrazione penitenziale potrà essere seguita sui media vaticani, che ne assicureranno la trasmissione in diretta. Invito tutta la comunità diocesana, in particolare i giovani, a partecipare a questo importante evento ecclesiale.

Fraternamente,

+ Baldo Reina
Vicegerente

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