14 Maggio 2025

La Giornata per la carità del Papa

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Si celebra domenica 30 giugno la Giornata per la carità del Papa e tutti «siamo invitati ad offrire il nostro contributo per sostenere il Santo Padre nella sua azione di aiuto ai tanti poveri che si rivolgono a lui e che sono in difficoltà in ogni parte del mondo». Lo scrive il vicegerente della diocesi, il vescovo Baldo Reina, nella lettera indirizzata per l’occasione a parroci, rettori, sacerdoti, diaconi, religiose e religiosi e fedeli laici della diocesi.

Come di consueto, collaborano con la diocesi di Roma nella raccolta i soci del Circolo S. Pietro: quanto raccolto potrà essere consegnato direttamente a loro o versato presso l’Amministrazione del Vicariato.

A livello complessivo nel 2022 le entrate dell’Obolo di San Pietro sono ammontate a 107 milioni di euro. Di questi, 43,5 milioni sono arrivati da donazioni pervenute attraverso la raccolta effettuata in occasione della solennità dei Santi Pietro e Paolo in tutte le diocesi del mondo, dalle offerte dei fedeli e dai lasciti ereditari a favore dell’Obolo stesso o direttamente del Papa. In particolare il 63% è arrivato dalle diocesi, il 29% da fondazioni, il 5,5% da offerenti privati e il 2,5% dagli ordini religiosi.

La lettera del vicegerente

7 giugno 2024

Inaugurazione del Polo della carità “Don Pino Puglisi”

Foto Caritas Roma

Sarà dedicato al beato Don Pino Puglisi, prete ed educatore, martire di giustizia ucciso dalla mafia per il suo forte impegno per la legalità, il nuovo “Polo della carità” che la Caritas diocesana inaugurerà martedì 11 giugno, alle ore 17, nel quartiere di Tiburtino III (in via Venafro, 28).

In un territorio carente di spazi socio-culturali, questa struttura rappresenta un importante luogo di aggregazione e di accoglienza giovanile, nonché un punto di riferimento per le famiglie, offrendo diversi servizi: un centro di accoglienza in semi-autonomia per neo-maggiorenni; il servizio “Officina delle Opportunità” dedicato all’inserimento o al re-inserimento lavorativo delle persone in difficoltà che si rivolgono alle comunità parrocchiali e ai centri di ascolto della diocesi; il progetto “Ferite Invisibili” per la presa in carico e la cura di persone straniere vittime di violenza intenzionale e di tortura; un servizio di supporto psicologico per persone vulnerabili; un ufficio dedicato al lavoro pastorale e di comunità nel settore Nord della diocesi di Roma e uno spazio dedicato alle attività di formazione.

Nel mese di aprile sono giunti a conclusione gli importanti lavori di ristrutturazione e riqualificazione, realizzati grazie alla generosità di molte persone e aziende per un’opera-segno che intende conciliare l’accoglienza, l’inclusione sociale e l’ecosostenibilità. Gli interventi effettuati garantiscono infatti sia la sostenibilità energetica che il superamento delle barriere architettoniche, rendendo così accessibili tutti i piani di una struttura che è al servizio del territorio.

Alla cerimonia interverranno monsignor Daniele Salera, vescovo ausiliare per il settore Nord della diocesi; monsignor Benoni Ambarus, vescovo ausiliare responsabile dell’Ambito della diaconia della carità; Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana di Roma; e i rappresentanti delle istituzioni.

7 giugno 2024

Papa Francesco a Santa Brigida per la “Scuola di preghiera”

Continua, con il terzo appuntamento, la “Scuola di preghiera” in preparazione al Giubileo 2025 insieme a Papa Francesco. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 6 giugno, il Santo Padre, accompagnato dal pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, l’arcivescovo Rino Fisichella, ha incontrato circa 30 famiglie di un condominio della comunità parrocchiale di Santa Brigida di Svezia, a Palmarola (zona Borgata Ottavia), nell’estrema periferia ovest della città, per la terza tappa dell’iniziativa per l’Anno della Preghiera.

Durante l’incontro, adattandosi alle esigenze del condominio, il Papa si è intrattenuto con famiglie giovani con bambini, anziani soli, nonni e ragazzi in uno spazio attiguo al palazzo, accanto a dei garage e con muri ancora non ultimati, ha parlato loro dell’importanza di «proteggere la famiglia» e ha risposto, come di consueto, alle domande dei presenti. «Difendiamo la famiglia, che è ossigeno per crescere i figli – ha sottolineato il Papa –. Anche nelle famiglie ci sono tempeste. Se i genitori litigano è normale, ma abbiano la possibilità di fare pace prima che finisca la giornata, perché la guerra fredda del giorno dopo è terribile». Ad alcuni giovani che hanno chiesto al Santo Padre come accrescere la propria fede, ha risposto che «la sola via è la testimonianza». «Voi avete la responsabilità di portare avanti la storia – ha sottolineato il Papa –. Una delle cose belle dei giovani è che si rialzano. Tutti cadiamo nella vita, ma l’importante è non rimanere caduti se si scivola».

Si è parlato anche della Chiesa come comunità di persone, e non solo come luoghi di culto, che in questo quartiere sono molto meno presenti che in altre zone della città. Una signora ha confessato la commozione di vedere il Papa «davanti a un muro di mattoni ancora non finito», perché «lo ha fatto sentire parte della loro comunità». «La Chiesa comincia a farsi nella comunità – ha detto il Papa –. Una parrocchia dove i bambini non si ascoltano e i vecchi sono cancellati non è una vera comunità cristiana. Non dimenticate, i vecchi sono la memoria e i bambini la promessa». Due papà hanno chiesto al Papa come mantenere la fede in questi tempi difficili e come crescere i figli alla luce della fede. «Il primo consiglio è volersi bene tra genitori – ha risposto il Santo Padre – perché i bambini devono poter sentire che mamma e papà si vogliono bene. Se dovete litigare non fatelo davanti ai bimbi». È stato sottolineato anche il valore del dialogo con i propri figli. «Mai smettere di parlare con loro. L’educazione si fa col dialogo, mai lasciarli soli. Fategli capire che possono parlare di tutto».

Nelle scorse occasioni Papa Francesco aveva dialogato con i giovani della parrocchia di Santa Bernadette Soubirous, il 24 maggio, e approfondito il tema della “Preghiera di ringraziamento”; l’11 aprile scorso, con i bambini del catechismo della Prima Comunione della parrocchia di San Giovanni Maria Vianney. Prima di concludere, il Santo Padre ha fatto dono alle famiglie alcuni rosari e ha regalato ai condomini un quadro raffigurante la Vergine Maria con il Bambino Gesù, che sarà conservata nel palazzo a ricordo dell’incontro.

7 giugno 2024

Consiglio dei Prefetti 

Consiglio dei Prefetti

Giornata di santificazione sacerdotale

Giornata di santificazione sacerdotale

Incontro di formazione dei responsabili laici dei centri filippini – Basilica di Santa Pudenziana – Uff. Migrantes

Incontro di formazione dei responsabili laici dei centri filippini – Basilica di Santa Pudenziana – Uff. Migrantes

Consiglio dei Prefetti 

Consiglio dei Prefetti

E’ entrato nella luce della Resurrezione don Luigi Tedoldi

Il Consiglio Episcopale
e il Presbiterio della Diocesi di Roma

annunciano che oggi
è entrato nella luce della Resurrezione

il Rev.do
Don Luigi Tedoldi, detto Gino
di anni 78

Collaboratore parrocchiale presso la Parrocchia Santa Maria a Setteville dal 2021,
Parroco della stessa Parrocchia dal 1996 al 2021,
Rettore del Seminario Redemptoris Mater dell’Arcidiocesi di Newark (U.S.A.) dal 1990 al 1995

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.

I funerali, presieduti da S.E. Mons. Daniele Salera,
saranno celebrati venerdì 7 giugno 2024, alle ore 15.00,
presso la Parrocchia Santa Maria a Setteville
(Via Ludovico Muratori 43, Guidonia Montecelio)

 

5 giugno 2024

Incontro sulla memoria alla Galleria dei Miracoli

Giovedì 6 giugno, alle ore 18.30, la Galleria dei Miracoli (via del Corso 528) ospiterà il nuovo appuntamento di Spiriteco, il format tematico dedicato alla valorizzazione della spiritualità attraverso conversazioni su argomenti di particolare attualità. L’evento è promosso dall’Ufficio per la Cultura del Vicariato di Roma in collaborazione con Fondazione Mira.

Il nuovo incontro ha per titolo “Memoria, forza dell’umanità?” e avrà come protagonisti monsignor Giuseppe Lorizio, teologo, direttore dell’Ufficio diocesano; Giuseppe Giannotti, vice direttore Rai Cultura ed Educational – Storia e Anniversari; la scrittrice e giornalista Rosanna Turcinovich Giuricin, che presenterà il suo ultimo romanzo, “Di questo mar che è il mondo”. «L’opera – informa una nota – sarà spunto per la conversazione perché affronta la memoria di un pezzo importante della storia: l’esodo giuliano dalmata, che fu tragico abbandono forzato dalla propria terra da parte della gente istriana e lo fa attraverso il ricordo della figura paterna dell’autrice». La scrittrice e attrice Isabel Russinova introdurrà l’incontro leggendo alcuni brani del libro, modera il giornalista vaticanista Mimmo Muolo (Avvenire).

4 giugno 2024

Nuovo murales alla Cittadella della Carità

Verrà inaugurato giovedì 6 giugno, alle ore 18, nella mensa Caritas della Cittadella della Carità (in via Casilina Vecchia 19), il murales intitolato “Coesistenze”, ideato dagli studenti della IV F del Liceo Artistico Statale Via di Ripetta.

L’opera nasce nell’ambito del progetto scolastico Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Ptco), promosso in collaborazione con la Caritas con l’obiettivo di valorizzare gli spazi comuni con un intervento artistico.

Il murales copre ampie pareti della mensa, trasformando uno spazio ordinario in una sorta di galleria d’arte accessibile a tutti, con una finalità che va ben oltre l’estetica: «Per i ragazzi è una sorta di paradigma di inclusione sociale e di sensibilizzazione – spiega il professore Virgilio Mollicone – . Attraverso la rappresentazione di diverse forme di vita che coesistono pacificamente, l’opera invita i visitatori della mensa, molti dei quali si trovano in situazioni di vulnerabilità, a riflettere sui temi della coesistenza e del rispetto reciproco».

Un messaggio particolarmente potente in un contesto come quello della Caritas, dove persone di diverse estrazioni e storie di vita si incontrano quotidianamente. L’opera stessa è stata realizzata insieme agli ospiti della struttura Caritas che, insieme ai ragazzi, hanno vestito i panni di artisti e si sono impegnati nella realizzazione concreta del murales, che impreziosirà la mensa diocesana.

«Per noi è molto importante questo lavoro che è stato fatto qui – racconta Italo, tra gli artisti ospiti della Cittadella della Carità -. Normalmente mangiamo in refettorio e tante volte i nostri sguardi sono persi nel nulla. Avere davanti a noi, invece che una parete bianca, questi dipinti che ti possono dare un po’ più di allegria farà molto bene sicuramente a tutti noi».

4 giugno 2024

Incontro per i parroci di nuova nomina – Uff. formazione permanente clero

Incontro per i parroci di nuova nomina – Uff. formazione permanente clero

“(Dis)uguglianze”, incontro sul lavoro

Lavoro povero, salario minimo, ruolo delle cooperative. E le sfide da intraprendere con coraggio per dare al lavoro il senso di un percorso di dignità. Saranno questi i temi al centro dell’incontro “Quando il lavoro non genera la vita”, quarto appuntamento tematico del ciclo sulle “(Dis)uguaglianze” voluto dalla diocesi di Roma, promosso in occasione dei cinquant’anni del convegno sui “mali di Roma”. Sarà la cooperativa La Nuova Arca, a via di Castel di Leva 416, a ospitare i lavori, venerdì 14 giugno dalle 16.30: un luogo simbolico, poiché la cooperativa sociale nata nel 2007 si occupa di inclusione e reinserimento di donne sole con bambini, persone con disabilità, rifugiati e migranti.

Ad aprire il pomeriggio di approfondimento saranno i saluti del vicegerente della diocesi di Roma, il vescovo Baldo Reina, e di monsignor Francesco Pesce, incaricato diocesano della Pastorale sociale, del lavoro e della cura del creato. Interverranno poi Daniele Leppe, avvocato del lavoro; Paolo Naticchioni, professore associato a Scienze politiche all’Università di Roma Tre; Antonio Finazzi Agrò, promotore e presidente de La Nuova Arca; Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma aps; Vittorio Pelligra, professore di Economia politica all’Università di Cagliari. Seguiranno alcune testimonianze ed esperienze. Modererà i lavori Oliviero Bettinelli, vicedirettore dell’Ufficio diocesano della pastorale sociale, del lavoro e della cura del creato.

«Il lavoro è dignitoso quando è liberante – riflette monsignor Pesce –. Non dimentichiamo che siamo stati cacciati dal paradiso terrestre perché presuntuosi e che per conquistarci di nuovo la nostra dignità dobbiamo pagare con il sudore della fronte. Il lavoro va tutelato per questo motivo: ci offre l’opportunità di liberarci dalla nostra arroganza mettendosi al servizio della nostra crescita come soggetti di una rinnovata collettività».

Si tratta «di un percorso tanto lineare quanto necessario – aggiunge Bettinelli –. Ecco perché il lavoro non deve limitarsi a garantirci un salario per vivere, ma ci deve offrire soprattutto la possibilità di “essere”. Non un castigo penoso da sopportare, ma il riconoscimento di una identità non schiava del profitto ma in grado di alimentare una creatività troppo spesso soffocata, la realizzazione di sogni possibili, la partecipazione con competenza alla vita comune. Il lavoro ha a che fare con la fatica e la libertà e ha bisogno di politiche che non siano residuali o occasionali, ma di scelte strategiche che tutelino il presente e garantiscano il futuro». Ecco perché temi come precariato e cura del lavoratore saranno al centro dell’incontro del 14 giugno. «Il lavoro – conclude Bettinelli – va inteso come fonte di reddito e di qualità della vita».

3 giugno 2024

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