6 Luglio 2025

Messa alla Traspontina nella Giornata del ricordo delle vittime della strada

Agire preventivamente, «risolvendo il problema alla radice». Questa la richiesta alle istituzioni e alla società civile affinché agiscano «per fermare la strage stradale e per dare giustizia ai superstiti». A farla è Giuseppa Cassaniti, presidente dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada (Aifvs), chiedendo di «dare voce a coloro che non hanno più voce», in occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, che dal 2017 ricorre ogni anno anche in Italia la terza domenica di novembre.

«Nel nostro Paese – illustra Cassaniti, la cui figlia Valeria nel 1997 è morta investita da un’auto mentre si trovava sul marciapiede –, ogni giorno muoiono in media 9 persone a causa di incidenti sulla strada mentre 661 sono quelle che quotidianamente vengono ferite. Questi dati chiamano in causa le istituzioni e dimostrano che la prevenzione non è reale priorità dello Stato mentre noi chiediamo serie politiche per rendere realistico l’obiettivo europeo dell’azzeramento delle vittime già entro il 2030». Per Cassaniti è necessario «porre attenzione non solo alla formazione del conducente ma anche al sistema organizzativo e alle caratteristiche della mobilità e delle infrastrutture dei nostri territori» perché «i responsabili della strage stradale sono anche gli enti che non perseguono gli obiettivi per i quali esistono». A questo proposito «è stata avviata una raccolta firme on-line tramite il sito della nostra associazione, che ha 70 sedi in tutta Italia – sono ancora le parole della presidente di Aifvs –. Dobbiamo mobilitare soprattutto i giovani, perché siano loro gli ambasciatori della sicurezza stradale».

Ai più giovani guarda anche Cinzia Desiati, mamma di Fabrizio, deceduto nel 2019 a causa di un incidente automobilistico, e fondatrice dell’associazione “Save the parents”, per il sostegno dei genitori in lutto. «Bisogna insistere con la prevenzione nelle scuole – dice con forza – perché è importante far capire ai più giovani il valore della vita». Tante le iniziative in programma in tutta Italia per domenica prossima: dall’inaugurazione di un’opera d’arte dedicata alle vittime ad Agrigento ad un evento artistico previsto a Firenze. La Consulta regionale di pastorale sanitaria del Lazio ha organizzato in ogni diocesi incontri celebrativi e formativi.

A Roma, il Centro per la pastorale sanitaria promuove una Messa presieduta dal vescovo ausiliare Paolo Ricciardi, delegato per la pastorale della salute, alle 11 nella chiesa di Santa Maria in Traspontina, a via della Conciliazione. «I familiari delle vittime della strada – dice don Carlo Abbate, direttore del Centro diocesano –, sono “invisibili” agli occhi di una società che corre troppo veloce. Gente santa, che non ha bisogno della commiserazione e della pietà ma di una giustizia “non vendicativa”, che restituisca loro la dignità, visto che la vita di un figlio, di una madre o di una sorella è stata strappata in pochi attimi. Dobbiamo chiedere perdono per non essere stati loro vicino come dovevamo e come volevano».

di Michela Altoviti da Roma Sette

Vittime della strada – Locandina
La lettera del vescovo Ricciardi

15 novembre 2022

Alla Pontificia Università Lateranense presiede l’inaugurazione dell’Anno Accademico

Alla Pontificia Università Lateranense presiede l’inaugurazione dell’Anno Accademico.

Ricordo di Ambrosoli ai Santi Martiri dell’Uganda

La parrocchia Santi Martiri dell’Uganda ricorderà domenica prossima 20 novembre, in concomitanza con il rito di beatificazione a Kalongo in Uganda, la vita e l’opera di padre Giuseppe Ambrosoli, missionario comboniano, sacerdote e medico.

«Era uno dei figli del fondatore della nota azienda di caramelle al miele – sottolineano in parrocchia – che ha rinunciato ad una vita agiata in Italia per dedicarsi a guarire fisicamente e spiritualmente i poveri di una sperduta regione del nord dell’Uganda». Il religioso sarà ricordato nella Messa delle 10.30 anche grazie alla testimonianza di padre Torquato Paolucci, missionario comboniano, che lo ha conosciuto bene.

Padre Ambrosoli, nato il 25 luglio 1923 a Ronago, in provincia di Como, fu ordinato sacerdote il 17 dicembre 1955 dall’allora arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini. La sua permanenza in Uganda durò dal 1956 fino alla morte, nel 1987. Gli ultimi anni della sua vita furono segnati dalla guerriglia di cui ancor oggi il Nord Uganda conserva profonde ferite.

14 novembre 2022

Lateranense, il “Dies Academicus” con il cardinale De Donatis

Si terrà martedì 15 novembre, alle 11, nell’Aula Magna, il “Dies academicus” 2022-2023, il 250° dalla fondazione della Pontificia Università Lateranense. Ad aprire l’inaugurazione sarà il cardinale Angelo De Donatis, gran cancelliere dell’Università. La prolusione sarà affidata al decano della Facoltà di Diritto Canonico, il professor Paolo Gherri, che affronterà il tema “Persone e Diritto canonico: a 40 anni dal Codice rinnovato (1983-2023)”. A seguire, gli interventi di Rafaella Figueredo, studentessa della Facoltà di Teologia, e di Paolo Topa, in rappresentanza del personale non docente dell’ateneo Lateranense. Concluderà l’atto accademico il rettore dell’Università Vincenzo Buonomo.

Quella della Lateranense è una comunità accademica internazionale, con 121 docenti e 1.868 studenti provenienti dai cinque continenti, una rete di 29 sedi nel mondo tra Istituti incorporati, aggregati, affiliati, e collegati, e una collocazione nel cuore della Chiesa e della città. Quattro le Facoltà (Teologia, Filosofia, Diritto canonico, Giurisprudenza), due gli Istituti (Utriusque Iuris e Pastorale), e due i cicli di studi, in Scienze della pace e della cooperazione internazionale e in Ecologia e ambiente, a cui si aggiunge un Centro di alti studi (Clas) per la formazione permanente e la specializzazione post-laurea.

«Dal 1773 – sottolinea un comunicato – la missione dell’Università Lateranense si concretizza nel formare le nuove generazioni di ecclesiastici, consacrati e laici, come pure nel promuovere la ricerca scientifica, offrendo percorsi di studio interdisciplinari per favorire una cultura aperta al dialogo e al confronto, anche quello tra la fede e le diverse scienze. A 250 anni dalla fondazione, l’Università si propone anche oggi come uno strumento di crescita culturale e scientifica».

14 novembre 2022

Esercizi spirituali per i Parroci guidati dal Cardinale Enrico Feroci – Fraterna Domus, Sacrofano (Uff. Form. Perm. Clero)

Esercizi spirituali per i Parroci guidati dal Cardinale Enrico Feroci – Fraterna Domus, Sacrofano (Uff. Form. Perm. Clero)

Celebra la Messa nella parrocchia di San Benedetto Giuseppe Labre in occasione del 25 ° anniversario della consacrazione della chiesa

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Giornata Mondiale dei Poveri

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Giornata di Avvenire e dei Media Diocesani

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Nella Basilica Lateranense celebra la Messa in suffragio dei sacerdoti e diaconi defunti nell’ultimo anno

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Corso di formazione di base per i catechisti dell’iniziazione cristiana dei bambini – Parrocchia San Gregorio Barbarigo (Uff. Catechistico)

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Santa Messa per la giornata mensile del malato presieduta da S.E. Mons. Paolo Ricciardi – in una parrocchia romana (Centro Past. Sanitaria)

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Corso di formazione di base per i catechisti dell’iniziazione cristiana dei bambini (Uff. Catechistico)

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