L’Ufficio Matrimoni del Vicariato di Roma resterà chiuso al pubblico dal 2 al 5 gennaio 2023.
Tornerà ad essere regolarmente aperto dal giorno lunedì 9 gennaio.
30 novembre 2022
L’Ufficio Matrimoni del Vicariato di Roma resterà chiuso al pubblico dal 2 al 5 gennaio 2023.
Tornerà ad essere regolarmente aperto dal giorno lunedì 9 gennaio.
30 novembre 2022
«La lettera apostolica Desiderio desideravi, che Papa Francesco ci ha indirizzato il 29 giugno scorso, è la felice occasione per promuovere ancora una volta il delicato tema dell’approfondimento teologico, pastorale, spirituale della liturgia e proseguire l’attuazione della riforma avviata dal Concilio». Padre Giuseppe Midili spiega così l’attenzione alla formazione da parte dell’Ufficio liturgico diocesano, che dirige: «L’idea è quella di aiutare i pastori a formare i fedeli, e i fedeli a formarsi».
Con l’inizio del nuovo anno pastorale, dunque, sono in partenza diversi corsi. Dal 20 ottobre comincia un itinerario formativo dedicato proprio a Desiderio desideravi, organizzato dall’Ufficio diocesano con il Pontificio Istituto Liturgico Sant’Anselmo. «L’obiettivo è aiutare presbiteri e comunità a ritornare alle fonti della teologia liturgica – dichiara padre Midili –, per individuare gli aspetti della riforma che devono essere approfonditi, studiati, meditati e conformare ad essi la prassi celebrativa. Il corso, partendo dalle indicazioni della lettera, offre ai partecipanti criteri di analisi della situazione pastorale della liturgia nella realtà ecclesiale che frequentano». Con il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo è promosso anche il percorso sulla proclamazione della Parola, con partenza il 27 ottobre.
Nello stesso mese, ma il 24, inizia il primo corso per i nuovi ministri straordinari della Comunione, che verrà poi replicato a partire dal primo febbraio. A ospitare le lezioni – dalle 19 alle 20.30 per consentire un’ampia partecipazione – sarà la parrocchia di San Giovanni Bosco (viale dei Salesiani, 7). Per partecipare è necessario portare il modulo di richiesta del parroco; chi non potrà frequentare uno o più incontri potrà recuperarli nell’altro corso.
Dedicate al gruppo liturgico parrocchiale, invece, due giornate formative, il 23 e il 30 settembre, promosse con la redazione della rivista “La vita in Cristo e nella Chiesa” e le Pie Discepole del Divin Maestro: «Oggi si constata che alcune esperienze di animazione hanno bisogno di essere rinvigorite, adattate ai contesti ecclesiali spesso mutati e, forse, riprogettate – riflettono gli organizzatori –. In alcune comunità il gruppo liturgico ha smesso di incontrarsi e dunque va riorganizzato in maniera più strutturata. Questo breve itinerario si situa nel cammino sinodale della Chiesa e vuole aiutare pastori e fedeli a riscoprire la liturgia come convocazione del Padre che raduna la comunità per l’incontro».
Si concentra sulla musica per la liturgia un percorso formativo che inizierà invece a gennaio 2023, e si concluderà a maggio dell’anno prossimo. Coordinato da padre Midili e organizzato con il Pontificio Istituto Liturgico, è pensato per organisti, direttori di cori parrocchiali, musicisti, cultori della musica liturgica e della musica sacra. Non sono richieste competenze musicali pregresse. Arte, architettura e liturgia sono al centro delle ultime due proposte dell’Ufficio diocesano, realizzate sempre con il Sant’Anselmo. Il primo è “L’arte dell’aula liturgica annuncia la fede”, un itinerario di approfondimento storico, catechetico e pastorale da novembre 2022 a maggio 2023. Il secondo, invece, si rivolge agli architetti e conferisce 10 crediti riconosciuti dal Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori; le lezioni inizieranno a ottobre 2022 e termineranno a maggio 2023.
9 settembre 2022
La pubblicazione e il prossimo utilizzo della nuova edizione del Messale sta generando molto interesse, tanto che l’Ufficio liturgico ha deciso di proporre una terza edizione del corso dedicato al volume edito dalla Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena.
«Lo scopo non è solo conoscere i riti o le rubriche – spiega padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio diocesano –, ma la teologia liturgica che è racchiusa nel libro liturgico, per valorizzare tutte le opportunità di adeguamento del testo alla comunità che celebra e per far sì che la liturgia sia davvero l’incontro della comunità con il Risorto».
Il corso è organizzato dall’Ufficio liturgico della diocesi con il Pontificio Istituto Liturgico Ateneo di Sant’Anselmo. Il via, per questa terza edizione, il 12 gennaio, poi avanti secondo un calendario prestabilito: 19 e 26 gennaio; 2, 9 e 23 febbraio; 2 e 9 marzo. Le lezioni saranno registrate e saranno rese fruibili nel giorno indicato su una pagina a cui si potrà accedere mediante link e password personale che saranno comunicate via email. La prima e l’ultima lezione saranno trasmesse in diretta. Sarà possibile accedere alle registrazioni fino al 31 marzo 2021.
Per informazioni e iscrizioni:https://ateneo.anselmianum.com/
27 novembre 2020
Il pomeriggio di venerdì 10 novembre verrà dedicato all’insediamento e alla prima riunione della équipe di pastorale della cultura della diocesi, iniziando così un processo che porterà alla strutturazione del neonato organismo all’interno del Vicariato e alla programmazione di presenze e attività culturali sul territorio, come spiegano dall’Ufficio cultura che organizza l’iniziativa. Parteciperanno all’incontro, che si terrà presso la Scala Santa a partire dalle ore 16, sia laici che presbiteri, appartenenti ai diversi settori territoriali e rappresentanti diverse competenze e gruppi che già lavorano in ambito culturale nella nostra città e in collegamento con la nostra diocesi.
Apriranno i lavori il vicegerente monsignor Baldo Reina, al quale si è chiesto di introdurre la riflessione con particolare riferimento alla costituzione apostolica Ecclesiarum communione, che ha istituito il nuovo servizio, e il vescovo monsignor Riccardo Lamba, responsabile dell’ambito “Chiesa in uscita” nel quale si inserisce il nostro lavoro, al quale si chiede di aiutarci a riflettere sul nesso fra impegno culturale, Chiesa in uscita e nuova evangelizzazione.
Successivamente si procederà alla presentazione nei dettagli dei singoli partecipanti chiamati da un lato a fare gioco di squadra e quindi a conoscersi e dialogare fra loro, dall’altro a fare rete con le realtà culturali, religiose e laiche, presenti sul territorio al quale afferiscono.
Il lavoro, annunciano dall’Ufficio diocesano, proseguirà con incontri a cadenza mensile, a partire da una riflessione fondativa e ulteriori approfondimenti sul rapporto fede/cultura, che si avvarrà anche del contributo di esperti esterni, impegnati sul campo e che hanno riflessioni da proporre nel contesto della cosiddetta “esculturazione” del cristianesimo.
3 novembre 2023
Si comunica che gli Uffici del Vicariato di Roma resteranno chiusi per la pausa estiva fino al 21 agosto.
Udienze presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore
Udienze e incontri con varie istituzioni del territorio