15 Maggio 2025

«Permettiamo al Signore, mediante il suo amore misericordioso, di guarire le nostre infermità e di consolare le pene che portiamo nel cuore»

«Nessuno di noi può realmente preparare la Pasqua, senza riconoscere che in primo luogo, è Gesù a desiderare ardentemente di “fare Pasqua” con noi. Dobbiamo solo accogliere la grazia e entrare con la nostra vita nel Mistero pasquale di Cristo, “morto per i nostri peccati e risorto per la nostra giustificazione”. Permettiamo al Signore, mediante il suo amore misericordioso, di guarire le nostre infermità e di consolare le pene che portiamo nel cuore. Contempliamo fiduciosi le ferite del Dio Crocifisso, nell’attesa della Sua Resurrezione!».

Nelle parole del cardinale vicario Angelo De Donatis gli auguri di buona Pasqua a tutta la comunità diocesana di Roma. Domani, alle ore 12, suoneranno a festa le campane di tutte le chiese per unirsi alla preghiera del Regina Coeli del Santo Padre.

«Ci sintonizzeremo per ascoltare il nostro vescovo Francesco che darà l’annuncio e la benedizione del Signore Risorto alla città di Roma e al mondo intero!», osserva don Walter Insero, portavoce della diocesi e direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali del Vicariato di Roma. «Lasceremo che il suono prolungato delle campane – prosegue – di tutte le chiese di Roma suonate a festa, accompagni la preghiera del Regina Coeli, facendo risuonare in tutta la città un messaggio di resurrezione e di vita».

La veglia pasquale nella Notte Santa, presieduta da Papa Francesco all’Altare della Cattedra della basilica Papale di San Pietro alle ore 21 di sabato 11 aprile – naturalmente senza la presenza dei fedeli – sarà trasmessa in diretta su Rai 1, su Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre e canale 157 di Sky), su Telepace (canale 73 e 214 in hd, 515 su Sky), in streaming sul canale Vatican News e sulla pagina Facebook della diocesi di Roma. La celebrazione sarà trasmessa anche dalla Radio Vaticana e da Radio InBlu.

Anche le Messe della Domenica di Pasqua potranno essere seguite in streaming e in diretta televisiva. In particolare, alle ore 8.30, si potrà seguire la Messa dal Santuario del Divino Amore in diretta su Tv2000 e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma; sarà presieduta da monsignor Enrico Feroci, rettore del Seminario della Madonna del Divino Amore e già direttore della Caritas diocesana di Roma. Alle ore 10, invece, la Messa al Divino Amore sarà trasmessa in diretta da Canale 5 e celebrata dal vescovo ausiliare del settore Est, monsignor Gianpiero Palmieri. Alle 11 Papa Francresco celebrerà all’Altare della Cattedra della basilica di San Pietro; al termine impartirà la benedizione “Urbi et Orbi”, con l’indulgenza plenaria. La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Rai 1, su Tv2000, su Telepace, in streaming sul canale Vatican News e sulla pagina Facebook diocesana; sarà trasmessa anche dalla Radio Vaticana, da Rai Radio 1 e da Radio InBlu. Ancora, alle ore 19 la Messa al Santuario della Madonna del Divino Amore, presieduta da monsignor Giacomo Morandi, segretario della Congregazione per la Dottrina della fede, sarà disponibile in diretta su Tv2000 e in streaming sul canale Vatican News e sulla pagina Facebook della diocesi.

11 aprile 2020

Il cardinale De Donatis dimesso dal Policlinico Gemelli

E’ stato dimesso dal Policlinico Universitario Fondazione Agostino Gemelli IRCCS nella mattinata di oggi, venerdì 10 aprile, il cardinale vicario Angelo De Donatis. Era stato ricoverato lunedì 30 marzo in quanto positivo al coronavirus.

Continua la sua convalescenza a casa, riconoscente e grato al Signore, e unisce la sua preghiera a quella di tutta la comunità cristiana in questo triduo pasquale. Prima di congedarsi, ha salutato e ringraziato medici, infermieri e operatori sanitari che lo hanno accompagnato in questi giorni.

10 aprile 2020

Venerdì Santo. Via Crucis guidata dal Santo Padre

Venerdì Santo. Via Crucis guidata dal Santo Padre.

A Pasqua campane a festa in tutte le parrocchie

Alle ore 12, in coincidenza con la preghiera del Regina Coeli del Santo Padre, tutte le campane di Roma suoneranno a festa. Il prelato segretario generale del Vicariato, monsignor Pierangelo Pedretti, ha scritto a tutti i parroci per comunicare l’iniziativa.

«Domenica prossima alle ore 12 in occasione della Santa Pasqua – scrive il prelato segretario –, ci uniremo in preghiera con il nostro Vescovo Papa Francesco per pregare insieme il Regina Coeli. Vi pregherei di ricordare questo appuntamento ai fedeli avvisandoli mediante i canali che state utilizzando in questi giorni e facendo suonare a festa tutte le campane».

9 aprile 2020

Il messaggio del cardinale vicario per la Pasqua: «Grazie per la preghiera incessante»

Il porporato, vicario del Papa per la diocesi di Roma, è ricoverato al Policlinico Universitario Fondazione Agostino Gemelli IRCCS da lunedì 30 marzo per coronavirus. Le sue condizioni sono in miglioramento; oggi ha scritto un messaggio di ringraziamento e auguri per la Pasqua a tutta la comunità diocesana. Di seguito il testo

Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Ed egli rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: “Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli”». I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua (Mt 26, 17-19).

Queste parole, proclamate nel racconto della Passione dell’evangelista Matteo, risuonano nel mio cuore accompagnate da un’immensa gratitudine. Fra poche ore, grazie alla Liturgia che ci rende contemporanei di Cristo, rivivremo nella fede il Mistero pasquale del Signore Gesù, con la nostra storia e portandovi il nostro presente.

A voi cari fratelli nel sacerdozio, diaconi, religiosi e religiose e a tutti voi, figlie e figli amati del Popolo Santo di Dio che vive in Roma, alla vigilia della Messa in Coena Domini, voglio farvi pervenire il mio grazie per la preghiera potente e incessante che ho sentito in questi giorni di sofferenza e di malattia. All’azione di grazie che dalle vostre celebrazioni salirà a Dio Padre, unite la mia orazione colma di gratitudine per la commovente esperienza di comunione spirituale che ho potuto vivere in questi giorni di ricovero, sentendomi sostenuto e consolato dalla preghiera di tutti voi che mi siete stati vicini.

Sono molto grato al nostro Vescovo Francesco per la sua preghiera, per la vicinanza e la paternità che mi ha dimostrato anche in questa occasione.

Grazie a Dio sto guarendo e tra non molto dovrei essere dimesso. Tutta la mia riconoscenza va ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario del Policlinico Agostino Gemelli cha si stanno prendendo cura di me e di tanti altri pazienti, con grande competenza e dimostrando una profonda umanità, animati dai sentimenti del buon samaritano.

«Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Meditando a partire da questa domanda, alla luce dell’esperienza della malattia, mi sembra di aver percepito con chiarezza come nessuno di noi possa realmente preparare la Pasqua, senza riconoscere che in primo luogo, è Gesù a desiderare ardentemente di “fare Pasqua” con noi. Dobbiamo solo accogliere la grazia e entrare con la nostra vita nel Mistero pasquale di Cristo, “morto per i nostri peccati e risorto per la nostra giustificazione”. Permettiamo al Signore, mediante il suo amore misericordioso, di guarire le nostre infermità e di consolare le pene che portiamo nel cuore.

Contempliamo fiduciosi le ferite del Dio Crocifisso, nell’attesa della Sua Resurrezione!

Angelo Card. De Donatis

Leggi il testo integrale della lettera

8 aprile 2020

E’ entrato nella luce della Resurrezione padre Raffaele Amendolagine

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

annunciano che il 30 marzo u.s.
è entrato nella luce della Resurrezione

il Rev.do
P. Raffaele Amendolagine
dei Padri Carmelitani Scalzi

collaboratore della Chiesa Santa Maria della Vittoria
Figlio dei Servi di Dio Lelia e Ulisse Amendolagine

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.

7 aprile 2020

On line il sussidio per il Triduo Pasquale in famiglia

Disponibili on line, sul sito internet dell’Ufficio liturgico della diocesi di Roma, i sussidi per vivere il Triduo Pasquale tra le mura domestiche. Proposte diverse, formulate per permettere di scegliere quelle più consone alla propria sensibilità e al proprio contesto e pensate per essere adattate anche tralasciando alcune parti. Sono state elaborate, sottolineano dall’Ufficio diocesano, come complemento o preparazione alla preghiera della Liturgia delle ore e alla partecipazione alle celebrazioni di Papa Francesco o della propria parrocchia, che si possono facilmente seguire in televisione o tramite internet.

«In questo modo – è l’auspicio del direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, padre Giuseppe Midili – le famiglie e coloro che si trovano in casa da soli ad affrontare questa emergenza possono dedicare un congruo tempo alla preghiera personale e vivere la Pasqua in maniera fruttuosa».

7 aprile 2020

Spesa e centri di ascolto, il sostegno della diocesi di Roma

Lady pushing a shopping cart in the supermarket.

Non solo sostegno spirituale, ma aiuto concreto alle persone in difficoltà, tramite raccolta e distribuzione di generi alimentari, riorganizzando il Centro di ascolto e fornendo informazioni sul “buono spesa” del Comune. Di fronte all’emergenza economica che sta accompagnando quella sanitaria, e si sta facendo sempre più pressante, la diocesi di Roma attiva diverse iniziative, tramite la Caritas e le parrocchie. «Sono molte le realtà parrocchiali, le associazioni e i movimenti – scrivono oggi in una lettera il cardinale vicario e i vescovi ausiliari – che operano e promuovono iniziative di carità, attraverso mense, raccolta e distribuzione di alimenti, aiuto alle persone sole. Consapevoli della necessità di usare misure di sicurezza a cui tutti siamo chiamati, e che senza dubbio rappresentano il primo gesto di amore verso i fratelli, sentiamo il dovere di ringraziarvi per le diverse forme di vicinanza che state mettendo in atto».

Ma la diocesi, in particolare, chiede di concentrarsi su tre versanti. «Vi raccomandiamo – si legge infatti nella missiva indirizzata ai parroci – alcune forme di carità divenute particolarmente urgenti in questo momento e che molti di voi hanno già cominciato a realizzare». La prima, si diceva, è la raccolta di generi alimentari di prima necessità, da distribuire poi alle famiglie in difficoltà economica. «Ai fedeli – suggeriscono il cardinale e il consiglio episcopale – potete far arrivare la richiesta di portare in parrocchia generi alimentari, magari di ritorno dalla spesa. Possono depositarli in parrocchia in modo da organizzare pacchi viveri da distribuire a chi venisse a chiedere o a chi, già da voi conosciuto, versa in stato di indigenza, sempre evitando assembramenti di persone. Questo tipo di richieste a Roma è aumentato enormemente. Più difficile (ma non impossibile) organizzare raccolte presso i supermercati di zona, ovviamente d’intesa con il direttore dell’esercizio». Se una parrocchia avesse poi eccedenze di prodotti a lunga conservazione, potrà consegnarli alla Caritas diocesana che ha diversi punti di stoccaggio sul territorio e provvederà alla loro distribuzione.

Da riorganizzare anche i centri di ascolto parrocchiali, vista la necessità di limitare le uscite dalla propria abitazione. Bisogna farsi sentire sempre «vicini telefonicamente alle persone sole – è l’invito –, soprattutto agli anziani, ai malati e alle famiglie con disabili. Questo servizio può anche essere svolto a casa dai volontari».

«Tra le forme di aiuto da far conoscere – sottolineano dalla diocesi – c’è il “buono spesa coronavirus”, disposto dal Comune di Roma. Per poterne usufruire è necessario compilare e firmare entro il 16 aprile un modulo che può essere inoltrato solo per mail al Municipio di residenza (in allegato il bando del Comune con gli indirizzi mail). Possono goderne anche le persone che non hanno residenza e neppure i documenti in regola: in questo caso i moduli vanno inviati direttamente al Dipartimento Politiche Sociali del Comune. Poiché non è un piccolo contributo (va dai 300 ai 500 euro in buoni spesa) è molto importante aiutare chi è in difficoltà a compilare il modulo e a inviarlo».

Leggi il testo integrale della lettera

Scarica l’avviso del Comune di Roma

Leggi l’elenco dei presidi territoriali della Caritas diocesana di Roma

6 aprile 2020

Il cardinale vicario Angelo De Donatis positivo al coronavirus: «Offro la mia preghiera per tutta la comunità diocesana e per gli abitanti della città»

Oggi, lunedì 30 marzo 2020, il cardinale Angelo De Donatis, vicario generale della diocesi di Roma, dopo la manifestazione di alcuni sintomi, è stato sottoposto al tampone per il Covid-19 ed è risultato positivo. È stato ricoverato al Policlinico Universitario Fondazione Agostino Gemelli IRCCS. Ha la febbre, ma le sue condizioni generali sono buone, ed ha iniziato una terapia antivirale. I suoi più stretti collaboratori sono in autoisolamento in via preventiva.

«Sto vivendo anche io questa prova, sono sereno e fiducioso – dichiara il cardinale De Donatis –! Mi affido al Signore e al sostegno della preghiera di tutti voi, carissimi fedeli della Chiesa di Roma! Vivo questo momento come un’occasione che la Provvidenza mi dona per condividere le sofferenze di tanti fratelli e sorelle. Offro la mia preghiera per loro, per tutta la comunità diocesana e per gli abitanti della città di Roma!».

30 marzo 2020

La Caritas in aiuto di chi non riesce a fare la spesa

“Carrello sospeso” in collaborazione con i supermercati Emmepiù e una raccolta fondi ad hoc per le famiglie che non riescono ad acquistare generi alimentari: sono le due iniziative messe in campo dalla Caritas diocesana di Roma per aiutare chi, in questo periodo di emergenza sanitaria ma per tanti anche lavorativa, non ha abbastanza soldi per fare la spesa.

La prima, come detto, si chiama “Carrello sospeso”: in tutti i punti vendita Emmepiù è possibile donare beni alimentari e prodotti per l’igiene negli appositi contenitori. Le merci verranno ritirate dalla Caritas che provvederà a distribuirle ai vari Centri di ascolto delle parrocchie romane dove verranno poi donati alle famiglie in difficoltà. I prodotti richiesti sono sempre quelli a lunga conservazione, come pasta, riso, legumi secchi o in scatola, passata di pomodoro, olio, marmellata, ma anche prodotti per l’infanzia come pannolini e omogenizzati.

Per quanti non hanno supermercati Emmepiù nelle vicinanze di casa o preferiscono comunque fare una donazione on line, è pensata la “Spesa solidale” per le famiglie in difficoltà. Quanti volessero contribuire, possono fare un bonifico intestato a Caritas Roma onlus; iban IT 50 F 07601 03200 001021945793; causale “Covid-19 spesa alimentare”. Le donazioni sono detraibili fiscalmente. «Per l’emissione della ricevuta – ricordano dalla Caritas – ti chiediamo di inviarci la minuta della transazione ed i tuoi dati anagrafici, compreso il codice fiscale, all’indirizzo email donazioni@caritasroma.it, telefono 06.88815120».

«Le famiglie bisognose – sottolineano dall’organismo diocesano – potranno ricevere gratuitamente le “spese solidali” attraverso l’Emporio della Solidarietà e le parrocchie che già ora sono attivi per la distribuzione viveri, presso le loro sedi o a domicilio per le categorie più fragili, in stato di indigenza e/o di solitudine».

6 marzo 2020

Pastorale del lavoro e Acli: Messa in streaming per i lavoratori

La chiesa di Santa Maria ai Monti

Una Messa in preparazione alla Pasqua dedicata ai lavoratori e alle lavoratrici, e a quanti sono in prima linea per contrastare l’emergenza Covid-19, trasmessa in diretta streaming lunedì 6 aprile a mezzogiorno. L’iniziativa è dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale della diocesi di Roma e delle Acli provinciali di Roma, e verrà trasmessa sulla pagina Facebook delle Acli e su quella della diocesi di Roma. A celebrare, nella chiesa di Santa Maria ai Monti, saranno don Francesco Pesce, incaricato dell’Ufficio diocesano, e padre Davide Carbonaro, accompagnatore spirituale delle Acli di Roma.

«In questa Quaresima così fortemente tormentata dall’emergenza sanitaria del Covid-19 – riflette Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma –, ci mancherà non poter condividere con i nostri aclisti, i tradizionali precetti pasquali, dalla Via Crucis del Nucleo Cotral-Atac, alle Messe nei luoghi di lavoro con il Nucleo dei Dipendenti Comunali e i dipendenti Acea, o la processione per le strade di Cecchina con il Circolo Acli Padre Molinari, ma “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome,io sono in mezzo a loro».

5 marzo 2020

Domenica delle Palme

Domenica delle Palme

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