Per il quarto anno consecutivo il Centro per la pastorale sanitaria della diocesi di Roma offre un percorso base di pastorale della salute aperto a tutti, incentrato sull’ascolto di malati e sofferenti e dei loro familiari. “Un di più di misericordia” è il nome dell’iniziativa, che «rientra nel secondo anno del cammino sinodale – spiega il vescovo Paolo Ricciardi, delegato diocesano per la Pastorale sanitaria –, in particolare per chi desidera accostarsi, secondo l’immagine dei Cantieri di Betania, ai “villaggi” dei malati, ed entrare nelle loro case o negli ospedali per ascoltarli. È necessario questo tempo di formazione – prosegue – perché possiamo, tutti insieme, essere maggiormente attenti alle necessità dei fratelli».
Il corso è indirizzato in modo particolare a coloro che sono a contatto con le persone malate, come medici, infermieri, operatori socio-sanitari, volontari, ministri della comunione; ma anche sacerdoti, religiosi, consacrati, catechisti, volontari. Gli incontri – sei in tutto fino a febbraio – prenderanno il via il 15 novembre, e si terranno nella Sala Tiberiade del Seminario Romano Maggiore, dalle 18.30 alle 20. “Perché Signore? Il grido dell’uomo nella malattia” è il tema del primo appuntamento; il secondo, il 29 novembre, sarà invece su “Vuoi guarire? In cammino insieme a Gesù nel villaggio dei malati”. Ancora, il 13 dicembre su “Chi crede, vede. Il valore salvifico della sofferenza”; il 10 gennaio si affronterà “Tu non puoi capire…. Come ascoltare una persona malata”; il 24 gennaio “In cammino sinodale con i più fragili. La parrocchia, comunità sanante”. Ultimo incontro il 7 febbraio, con una riflessione su “Tutti siamo malati. Esperienze, testimonianze, condivisioni”.
Per informazioni e iscrizioni contattare il Centro per la pastorale sanitaria, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 al numero 06.69886227, oppure scrivere a segreteria.sanitaria@diocesidiroma.it.
4 novembre 2022