Parte un lungo applauso quando la papamobile con il feretro di Papa Francesco arriva a Santa Maria Maggiore. Le campane risuonano in tutta la piazza. I sediari la portano sul sagrato e la mostrano alle decine di migliaia di fedeli che hanno partecipato al funerale da due maxischermi. Tra di loro tantissimi giovani venuti a Roma per il Giubileo degli adolescenti. Ad accoglierlo ci sono i quaranta detenuti, rifugiati, poveri, transessuali, omosessuali, senza fissa dimora, Rom e separati. Sono gli amici di Papa Francesco. Gli hanno tributato un ultimo omaggio. Tra di loro, anche ospiti della Caritas e della Comunità di Sant’Egidio. Lo aspettano con delle rose bianche in mano che poi pongono in due cesti che alcuni bambini portano all’altare della Salus Populi Romani.
Dopo l’ingresso in processione a Santa Maria Maggiore, il feretro di Francesco viene portato da 14 sediari e fatto sostare per alcuni momenti davanti alla cappella dell’icona mariana tanto amata dal pontefice e davanti alla quale ha pregato in molteplici occasioni. Dopo una breve sosta, la bara arriva nel luogo della tumulazione.
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26 aprile 2025