Numerosi fedeli sono accorsi la sera di lunedì 15 aprile per rievocare la passione di Gesù Cristo attraverso il pio esercizio della Via Crucis celebrata nelle strade della XXXI prefettura, fra via della Pisana e via di Bravetta, nella periferia ovest della capitale. Alla via Crucis, che ha visto la partecipazione nelle ultime stazioni del vescovo ausiliare di settore, monsignor Paolo Selvadagi, hanno partecipato i religiosi e i fedeli delle sette parrocchie della prefettura: San Bruno, Santissimo Crocifisso, Sacra Famiglia a Villa Troili, San Girolamo a Corviale, Santa Maria della Perseveranza, Natività di Maria, San Paolo della Croce.
Le stazioni della via Crucis sono state allestite nei cortili o negli ingressi dei palazzi lungo il percorso, dove i fedeli hanno approntato semplici altarini. Giovani delle diverse parrocchie hanno animato con canti la processione.
Al termine della celebrazione monsignor Salvadagi ha rivolto una breve riflessione ai presenti, all’interno della chiesa del Santissimo Crocifisso, ricordando come sugli antichi crocifissi medioevali fosse riportata la frase “guarda queste ferite: sono il segno dell’Amore di Dio per te”, ricordando la grande attualità del mistero della passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo.
17 aprile 2019