Si terrà giovedì 28 giugno, alle ore 16, il quinto concistoro ordinario pubblico voluto da Papa Francesco nei suoi cinque anni di Pontificato. Verranno creati 14 nuovi cardinali, di cui undici elettori e tre non elettori, in quanto ultraottantenni.
I primi, nell’ordine in cui sono stati annunciati (il 21 maggio scorso): Louis Raphaël I Sako, 70 anni, dal gennaio 2013 Patriarca di Babilonia dei Caldei; Luis Francisco Ladaria Ferrer, gesuita spagnolo, 74 anni, dal luglio 2017 prefetto de la Congregazione per la dottrina della fede; Angelo De Donatis, originario di Casarano (Le), 64 anni, dal maggio 2017 Vicario Generale di Roma; Giovanni Angelo Becciu, originario di Pattada (SS), 70 anni, dal 2011 Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato e dal febbraio 2017 Delegato Speciale presso il Sovrano Militare Ordine di Malta; Konrad Krajewski, polacco di Lodz, dall’agosto 2013 Elemosiniere Apostolico; Joseph Coutts, 73 anni, dal 2012 arcivescovo di Karachi, presidente della Conferenza episcopale del Pakistan dal 2011 al 2017; António dos Santos Marto, 71 anni, dal 2006 vescovo Leiria-Fátima, diocesi visitata da Papa Francesco lo scorso anno; Pedro Barreto, gesuita, 74 anni, dal 2004 arcivescovo di Huancayo in Perù, vicepresidente della Red Eclesial Panamazonica e membro del Consiglio pre-sinodale per il Sinodo speciale per la regione panamazzonica che si terrà nell’ottobre 2019; Desiré Tsarahazana, 64 anni, dal 2010 arcivescovo di Toamasina e dal 2012 presidente della Conferenza episcopale del Madagascar; Giuseppe Petrocchi, 70 anni, originario di Ascoli Piceno, dal giugno 2013 arcivescovo de L’Aquila; Thomas Aquinas Manyo Maeda, 69 anni, dall’agosto 2014 arcivescovo di Osaka e dal 2016 vicepresidente della Conferenza episcopale giapponese.
Questi invece i nomi dei tre futuri cardinali ultraottantenni: Sergio Obeso Rivera, 87 anni, arcivescovo Xalapa dal 1979 al 2007, più volte presidente della Conferenza episcopale messicana; Toribio Ticona Porco, 81 anni, che in gioventù ha lavorato in miniera, vescovo prelato di Corocoro in Bolivia dal 1992 al 2012; padre Aquilino Bocos Merino, spagnolo, 80 anni compiuti il 17 maggio, dal 1991 al 2003 superiore generale dei Claretiani.
Anche il vicario della nostra diocesi diventa dunque cardinale. Monsignor Angelo De Donatis presiederà la celebrazione solenne dei secondi vespri venerdì 29 giugno, solennità dei Santi Pietro e Paolo, nella basilica di San Giovanni in Laterano, alle ore 18. Dopo la lettura breve prevista dal rito, verrà proposto per la meditazione un brano tratto da una lettera di don Andrea Santoro, il sacerdote fidei donum ucciso a Trabzon, in Turchia, il 5 febbraio del 2006, mentre pregava nella chiesa di Santa Maria. La celebrazione sarà animata dai seminaristi del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Al termine dei vespri, il cardinale saluterà i partecipanti nel cortile del Palazzo del Vicariato.
28 giugno 2018