17 Settembre 2025

Nelle parrocchie i referenti del Sovvenire

Riparte, nella diocesi di Roma, la rete dei referenti parrocchiali del Sovvenire, il servizio per la promozione del “Sostegno alla Chiesa cattolica”. Ad annunciarlo è l’incaricata diocesana Lisa Manfrè. «Nella nostra diocesi negli anni passati c’erano già i referenti parrocchiali in molte parrocchie – ricorda –: prima erano chiamati incaricati. Ma la pandemia ha creato un vuoto e il risultato è stato che siamo dovuti ripartire praticamente da zero. Questo – aggiunge – non ci ha scoraggiati anzi ci ha permesso di “bussare” alle porte delle parrocchie con una nuova missione: stare vicini ai parroci in questo momento storico complesso e dare il via insieme a loro a una nuova rete territoriale più motivata e più presente. Il risultato è stato che, a pochi mesi dall’inizio del nostro mandato, sono ora ben 34 i referenti già nominati dai parroci e a questi, ne siamo certi, se ne aggiungeranno presto altri».

Dal Sovvenire diocesano infatti sono stati inviati i moduli per la nomina a tutte le parrocchie romane.

28 ottobre 2022

L’apertura della fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Gregorio Pietro XV Agagianian

Udienza privata di Papa Giovanni XXIII ai principali membri della Commisione preparatoria De Missionibus: alla sua sinistra il cardinale Agagianian; alla sua destra monsignor Paventi di San Bonaventura

La sessione di apertura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù eroiche e la fama di santità e di segni del Servo di Dio Gregorio Pietro XV Agagianian, cardinale di Santa Romana Chiesa, Catholicos Patriarca di Cilicia degli Armeni Cattolici, si svolgerà venerdì 28 ottobre 2022 nella basilica di San Giovanni in Laterano. Presiederà il rito il cardinale vicario Angelo De Donatis. Sarà presente il postulatore fra Carlo Calloni.

I membri del Tribunale diocesano di Roma presenti saranno: il delegato episcopale monsignor Giuseppe D’Alonzo; il promotore di giustizia don Giorgio Ciucci; il notaio attuario Marcello Terramani; il notaio aggiunto Francesco Allegrini.

Gregorio Pietro XV Agagianian (al secolo Ghazaros Agagianian) nacque il 18 settembre 1895 ad Akhaltsikhe, nell’Impero Russo, attuale Georgia. Venne inviato a Roma per completare i suoi studi alla Pontificia Università Urbaniana. Fu ordinato sacerdote a Roma il 23 dicembre 1917. Rimase nella Città Eterna per completare gli studi fino al conseguimento del dottorato; poi tornò per un breve periodo come parroco a Tbilisi, in Georgia, e di nuovo a Roma, dove fu nominato vicerettore e poi rettore del Pontificio Collegio Armeno. Fu anche docente e poi rettore della Pontificia Università Urbaniana, dove insegnava Cosmologia e Teologia sacramentaria. Oltre all’armeno, parlava correttamente italiano, francese, inglese, georgiano, russo, latino e greco.

L’11 luglio 1935 venne nominato vescovo titolare di Comana, in Armenia. Il 30 novembre 1937 fu eletto Catholicos Patriarca di Cilicia dal Sinodo dei vescovi della Chiesa cattolica armena, e confermato dal Papa il 13 dicembre 1937, prendendo il nome di Gregorio Pietro XV. «Sotto la sua sapiente guida – ricorda il postulatore fra Calloni – la Chiesa cattolica armena riacquistò prestigio e importanza nella diaspora armena dopo le vicende travagliate e sanguinose del Genocidio armeno del 1915». Nel 1946 fu creato cardinale dal Papa Pio XII.

Nel 1955 fu nominato presidente della Commissione Pontificia per la redazione del Codice Orientale di Diritto Canonico; si dimise quindi dal governo pastorale del Patriarcato armeno per potersi dedicare al nuovo incarico. Nel 1960 divenne prefetto della Sacra Congregazione per la Propagazione della Fede, poi Propaganda Fide. «In tale funzione seguì da vicino la formazione dei missionari cattolici in tutto il mondo e fu ampiamente responsabile della liberalizzazione delle politiche della Chiesa nelle nazioni in via di sviluppo», sottolinea ancora il postulatore.

San Paolo VI lo nominò moderatore del Concilio Vaticano II (1962-1965) con Leo Joseph Suenens, Julius Dopfner e Giacomo Lercaro. Ebbe un ruolo speciale nella preparazione del Decreto missionario Ad gentes e della Costituzione sulla Chiesa nel mondo moderno Gaudium et spes.

Il 19 ottobre 1970 si dimise da prefetto di Propaganda Fide e fu nominato cardinale vescovo della diocesi suburbicaria di Albano. Prese dimora presso il Pontificio Collegio Armeno di Roma. Morì, dopo una breve malattia, il 16 maggio 1971. È sepolto nella chiesa armena di San Nicola da Tolentino a Roma.

24 ottobre 2022

Al via il percorso per gli adoratori perpetui

“A Betania con Maria ai piedi di Gesù. Adorare per camminare insieme” è il titolo del percorso di formazione per quanti praticano l’adorazione perpetua, nelle proprie parrocchie e comunità. Quattro gli incontri previsti: i primi tre si terranno dalle 10 alle 12 nella Sala Tiberiade del Pontificio Seminario Romano Maggiore; l’ultimo, invece, al Santuario del Divino Amore, il 13 giugno dalle 9.30 alle 12.30, e segnerà il momento conclusivo di questo cammino di riflessione promosso dalla diocesi di Roma.

Il primo appuntamento, al Seminario Maggiore, è previsto per sabato 5 novembre, verterà su “Giovani & Eucaristia” e vedrà la partecipazione del direttore del Servizio diocesano per la pastorale giovanile don Alfredo Tedesco. Il secondo si terrà il 4 febbraio su “Parola & Eucaristia” e il terzo, il 15 aprile, affronterà il tema “Eucaristia & vita”.

«È il secondo anno che proponiamo un cammino di formazione per gli adoratori perpetui – spiega il vescovo monsignor Paolo Ricciardi, che ne è responsabile –. Sono anche un modo per far conoscere le diverse persone che vivono questo servizio a Roma, e costituiscono un punto di partenza per vivere poi altri tipi di servizi».

28 ottobre 2022

Corso di formazione di base per i catechisti dell’iniziazione cristiana dei bambini – online (Uff. Catechistico)

Corso di formazione di base per i catechisti dell’iniziazione cristiana dei bambini – online (Uff. Catechistico)

Presentazione del programma pastorale – online (Caritas)

Presentazione del programma pastorale – online (Caritas)

Nella parrocchia di Sant’Ugo incontra i sacerdoti della IX Prefettura

Nella parrocchia di Sant’Ugo incontra i sacerdoti della IX Prefettura.

Corso di Liturgia per la Pastorale (Uff. Liturgico)

Corso di Liturgia per la Pastorale – dal 27 ottobre al 25 maggio (Uff. Liturgico)

Corso “Proclamazione della Parola nell’azione liturgica” – anche online (Uff. Liturgico)

Corso “Proclamazione della Parola nell’azione liturgica” – anche online dal 27 ottobre al 2 marzo (Uff. Liturgico)

Laboratorio di scrittura a Tor Bella Monaca

Ha preso il via lo scorso 14 ottobre il laboratorio di scrittura “Nel telaio delle parole” presso la parrocchia di Santa Maria Madre del Redentore. Il laboratorio è coordinato da Mirella Taranto, capo ufficio stampa dell’Istituto Superiore di Sanità, ed è rivolto a un gruppo di cresimandi e giovani del centro diurno parrocchiale “Casa Mia Casa Nostra”.

Il laboratorio nasce dal desiderio condiviso del parroco don Alessandro Caserio e da Taranto di «offrire un percorso alternativo ai giovani del quartiere di Tor Bella Monaca per far comprendere che nelle parole che usiamo ogni giorno c’è anche molto di noi e della nostra meraviglia – spiegano – e spesso con le parole è possibile scrivere o ascoltare ciò che “è invisibile agli occhi”». Con questo laboratorio si cercherà quindi «di “allenare” i giovani a usare le parole per raccontare la loro visione del mondo, per esplorare le loro emozioni, i loro ricordi, ma anche la loro idea di futuro», aggiunge don Caserio.

Il laboratorio è strutturato sulla base di 12 incontri in cui verranno affrontate alcune tecniche di scrittura come l’attacco, il dialogo o l’ambientazione. «Insieme ai giovani leggeremo brani – anticipa Taranto –, ascolteremo musiche, potremo vedere spezzoni di film, avere ospiti che ci parleranno di scrittura teatrale e di come costruire un personaggio. L’obiettivo è scrivere con ognuno di loro, alla fine del percorso, un racconto breve nella forma che sentano più congeniale: un epistolario in forma di mail, una piccola drammaturgia, una cronaca giornalistica».

26 ottobre 2022

SS. Trinità a Villa Chigi vince il torneo di calcio interparrocchiale

È stata la parrocchia della Santissima Trinità a Villa Chigi a vincere la finale della XII Edizione del Torneo Interparrocchiale di calcio a 5 “San Giovanni Paolo II”, che si è disputata ieri (25 ottobre) presso la stessa parrocchia, in via Filippo Marchetti 36 (Roma). Dopo una partita combattuta fino all’ultimo, SS. Trinità a Villa Chigi ha prevalso sull’US Standard Roma asd, squadra del Centro Culturale Internazionale Giovanni XXIII, con il punteggio di 2-1.

Il torneo è promosso dall’Unione Sportiva delle Acli di Roma in collaborazione con Acli di Roma aps, con il patrocinio della Regione Lazio, di Roma Capitale, dell’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport e del Comitato Regionale Coni Lazio.

Come ormai da tradizione del torneo, oltre alla parrocchia vincitrice sportiva è stata premiata, con una coppa di uguale valore, anche la squadra dell’US Nomen, della parrocchia del Santissimo Nome di Maria, che ha vinto il premio fair-play, assegnato alla squadra che si è distinta maggiormente per i comportamenti sportivi.

Quest’anno sono state 10 le squadre che hanno partecipato al torneo, iniziato lo scorso maggio con una fase a gironi terminata il 10 settembre, seguita poi dalla fase finale a eliminazione. In totale, in questi 12 anni, il torneo ha visto la partecipazione di 230 parrocchie e oltre 2.200 atleti.

«Questo torneo – dichiara Luca Serangeli, presidente dell’Us Acli Roma – si conferma un punto di riferimento importante dal punto di vista sportivo e sociale, poiché permette a tante persone, in particolare giovani, di ritrovarsi insieme in nome della passione per lo sport, ma anche della solidarietà e della condivisione».

26 ottobre 2022

E’ entrata nella luce della Resurrezione Sandra, sorella del vescovo Di Tora

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore di S.E. Mons. Guerino Di Tora,
Vicario dell’Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano,
Vescovo Ausiliare emerito della Diocesi di Roma,

per la morte della sua cara sorella

Sandra
di anni 84

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Sandra il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali si svolgeranno domani, giovedì 27 ottobre 2022, alle ore 10.00,
presso la Chiesa di Santa Cecilia in Trastevere
(Piazza di Santa Cecilia, 22)

26 ottobre 2022

Spostata al 12 novembre al Messa per i sacerdoti defunti

La Messa in ricordo dei sacerdoti e dei diaconi deceduti nel 2022 non verrà celebrata il 5 novembre, ma sabato 12 novembre, sempre alle ore 17.30. Si è deciso di spostare la data della celebrazione in quanto il 5 novembre si terrà la manifestazione nazionale per la pace. A presiedere la Messa sarà il cardinale vicario Angelo De Donatis. Sono invitati a partecipare anche i membri delle confraternite.

Il movimento per la pace unisce le forze di grandi realtà della società civile, laiche e cattoliche, tra cui Acli, Agesci, Aoi, Arci, Focsiv, Cnca, Movimento nonviolento, Archivio disarmo, Papa Giovanni XXIII, Fcei, Libera, Pax Christi, Gruppo Abele, i sindacati.

25 ottobre 2022

Articoli recenti