28 Agosto 2025

Confidare nella Provvidenza, il quinto video in vista del X Incontro mondiale delle famiglie

Una giovane coppia sposata da qualche anno, cinque figli. Una vita normale, come tante, sconvolta da un evento tanto drammatico quanto improvviso: l’appartamento in cui vivono prende fuoco e loro si ritrovano, di sera, sotto la pioggia, senza più nulla. Ma vivi, e uniti più che mai. Decidono, allora, di “Confidare nella Provvidenza”, come recita il titolo del cortometraggio del regista Antonio Antonelli che racconta la loro storia. Parte una raccolta fondi sui social, amici di amici si scambiano messaggi. E arrivano vestiti per i bambini, giocattoli, materiale per la scuola, perfino soldi per riuscire a prendere in affitto una nuova casa, a comprare tutto quello che serve per ricominciare.

Il cortometraggio – come già gli altri precedentemente pubblicati – accompagnano le catechesi di preparazione al X Incontro mondiale delle famiglie, in programma a Roma dal 22 al 26 giugno 2022, organizzato dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita e della diocesi di Roma. “Padri e madri” è il tema della quinta catechesi, a cui “Confidare nella Provvidenza” fa riferimento.

«Il cammino verso la santità, intrapreso da un papà o da una mamma, passa attraverso la crescita del loro reciproco amore e l’amore che essi donano ai loro figli – si legge nella catechesi –. Esiste una chiamata bellissima e potente nel diventare padri e madri. Tale chiamata consiste nel condividere con Dio la potenza di un amore che genera vita, nella carne e nello spirito. È una chiamata che durerà per tutta la vita e in ogni circostanza. L’amore di un uomo e di una donna è sempre fecondo, anche quando non ci sono figli o quando i genitori diventano anziani. I coniugi, infatti, possono sempre generare figli di Dio».

Guarda il video sul sito del X Incontro mondiale delle famiglie

2 maggio 2022

Gratitudine e affetto, il ricordo di Giannina Di Marco

«Ricordiamo commossi il suo esempio, la sua testimonianza di servizio creativo, coraggioso e lungimirante che ha speso per tanti anni, senza riserve, con fede limpida e concretamente per la chiesa e per l’università». Sono le parole del rettore della Lumsa Francesco Bonini, che ha voluto ricordare così Giannina Di Marco, direttore generale dell’ateneo dal 1996, venuta a mancare lo scorso 25 aprile.

Originaria di Capistrello (L’Aquila), 81 anni, Di Marco apparteneva alla Congregazione Domenicana “Unione S. Caterina da Siena delle Missionarie della Scuola”, fondate dalla Serva di Dio Luigia Tincani, ed era la decana dei direttori generali degli atenei italiani. Ha contribuito per trent’anni alla crescita della Lumsa, lavorando, come ricordano i suoi collaboratori, «sempre con fede limpida e concretamente per la Chiesa e per l’università».

Tutti la ricordano con profonda gratitudine; numerose manifestazioni di affetto e ricordo sono giunte dal mondo accademico, amici e parenti. La diocesi di Roma la ricorda esprime sentito cordoglio per una persona che con totale servizio si è donata a favore di tutti.

2 maggio 2022

Caritas, il tavolo sinodale con gli amministratori locali

Di Alberto Colaiacomo

Il servizio al bene comune e i problemi della città, le responsabilità della comunità cristiana e l’impegno politico, il grido di aiuto del mondo giovanile, la possibilità di nuove collaborazioni con strutture e spazi di aggregazione. Molti i temi trattati nel seminario “Nessuno si salva da solo: incontro sulla città”, il tavolo sinodale con gli amministratori locali di Roma Capitale promosso dalla Caritas diocesana che si è svolto nei giorni scorsi nel Palazzo Lateranense. Presieduto dal vescovo Benoni Ambarus, ausiliare incaricato per la Pastorale della carità, l’incontro ha visto la presenza dell’assessore alle politiche sociali Barbara Funari, insieme ai rappresentanti dei 15 Municipi e delle tre Asl del territorio comunale.

«Un’occasione – ha detto Ambarus – per confrontarci con gli amministratori che vivono il territorio e hanno una predisposizione ad affrontare il bene comune come atto di generosità personale. Ci piacerebbe che vi fosse una maggiore sintonia tra le comunità parrocchiali e voi che siete impegnati a livello locale». L’incontro ha avuto come prologo la presentazione di alcuni dati sulla situazione socio-economica della Capitale tratti dal Rapporto povertà 2021 della Caritas.

Il diacono Giustino Trincia, direttore della Caritas, ha spiegato come «ci troviamo di fronte a una città con due vestiti: uno splendente, quello delle sue bellezze, della generosità delle persone, della sua storia, della sua millenaria attrattività. L’altro, quello della sua complessità, delle sue molteplici criticità e sofferenze». Una situazione «difficile e frammentata» che, ha spiegato Trincia, «richiede di poter affrontare insieme i suoi molteplici problemi, perché nessuno da solo può farcela».

Priorità nell’incontro è stata data all’ascolto degli amministratori. Per Mauro Caliste, presidente del Municipio V, «occorre un piano sociale che abbia come priorità la famiglia e il contrasto alla povertà». Francesco Laddaga, guida del Municipio VII, ha posto l’accento «sull’importanza dei cattolici in politica» che, spesso, «si scontra con la chiusura delle parrocchie in modo autoreferenziale e in un pregiudizio verso tutti coloro che si impegnano in politica». Laddaga ha invitato le parrocchie e gli istituti religiosi ad aprire maggiormente i loro spazi e le strutture ai giovani e alle famiglie senza casa. Tematiche riprese da Gianluca Lanzi, presidente del Municipio XI, che ha evidenziato il ruolo «insostituibile» delle parrocchie nel «curare le relazioni per riannodare i fili di una città sfilacciata». Paola Ilari, vicepresidente del Municipio III, ha messo in risalto il loro impegno evidenziandone «la peculiare vocazione a incontrare ed educare le nove generazioni».

Proprio sui giovani e la necessità di integrare i figli degli immigrati si sono soffermati gli assessori alle politiche sociali Denise Lancia (Municipio X) e Giovanna Sammarco (IV). Alessandra Aluigi (VIII) ha ricordato l’impegno della parrocchia del Martiri dell’Uganda per le famiglie che vivevano nell’occupazione di via del Caravaggio e il ruolo di mediazione per evitare uno sgombero in strada.

Numerosi anche i progetti che vedono la collaborazione delle amministrazioni con le comunità parrocchiali: l’emergenza freddo, l’accoglienza dei profughi ucraini, il coordinamento dell’assistenza in strada per i senza dimora, gli aiuti alimentari alle famiglie durante il lockdown, l’anagrafe dei bisogni, i doposcuola. «A nove mesi dalle elezioni – ha detto Funari – è la prima volta che ci incontriamo insieme per uno confronto di questo tipo. Un incontro che rompe gli schemi a cui siamo abituati e mette al centro l’ascolto reciproco in un confronto costruttivo».

2 maggio 2022

Celebra la Messa nella parrocchia di Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù in occasione della visita pastorale

Celebra la Messa nella parrocchia di Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù in occasione della visita pastorale.

A Montefiolo gli esercizi ignaziani aperti a tutti con don Paolo Rocca

A Montefiolo gli esercizi ignaziani aperti a tutti con don Paolo Rocca.

Al Monastero della Resurrezione di Montefiolo predica gli esercizi spirituali agli ordinandi presbiteri della diocesi.

Al Monastero della Resurrezione di Montefiolo predica gli esercizi spirituali agli ordinandi presbiteri della diocesi.

Celebra la Messa nella parrocchia di Santa Teresa di Calcutta

Celebra la Messa nella parrocchia di Santa Teresa di Calcutta

Uso delle mascherine, la nota della Presidenza della Cei

Foto di Cristian Gennari

Pubblichiamo il testo della Lettera inviata dalla Presidenza della Cei ai Vescovi contenente alcune indicazioni circa l’utilizzo delle mascherine dal 1° maggio al 15 giugno 2022.

Il Ministro della Salute, in data 28 aprile 2022, ha emanato una nuova ordinanza sull’utilizzo delle mascherine al chiuso che recepisce le modifiche apportate, in corso di conversione, al decreto legge 24 marzo 2022, n. 24, recante Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza.

L’andamento dei contagi risulta costante da qualche settimana e tale dato porta a confermare le indicazioni della Presidenza contenute nella comunicazione dello scorso 25 marzo facendo tuttavia presente che l’uso delle mascherine resta, a rigore, raccomandato in tutte le attività che prevedono la partecipazione di persone in spazi al chiuso come le celebrazioni e le catechesi, mentre resta obbligatorio l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per gli eventi aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in locali assimilabili a sale cinematografiche, sale da concerto e sale teatrali.
Si segnala, tra l’altro, che a partire dal 1° maggio 2022 non è più necessario il Green Pass per le attività organizzate dalle Parrocchie.

Parimenti non è necessario il Green Pass per l’accesso ai luoghi di lavoro dei lavoratori e dei volontari che collaborano.

29 aprile 2022

Celebra la Messa nella chiesa rettoria del Santissimo Crocifisso alla Stazione Termini

Celebra la Messa nella chiesa rettoria del Santissimo Crocifisso alla Stazione Termini.

Nella cappella del Monastero dello Spirito Santo delle Canonichesse Regolari Lateranensi celebra la Messa in occasione della visita alla comunità

Nella cappella del Monastero dello Spirito Santo delle Canonichesse Regolari Lateranensi celebra la Messa in occasione della visita alla comunità.

La campagna diocesana a sostegno dell’8xmille

Il messaggio a Santa Maria delle Grazie alle Fornaci

È iniziata la campagna targata “Sovvenire” in tutte le parrocchie della diocesi di Roma, a sostegno della firma dell’8xmille a favore della Chiesa Cattolica. Volutamente prima della chiusura dei termini per la consegna della dichiarazione dei redditi, in modo da invitare quanti non lo avessero ancora fatto a firmare l’apposito modulo.

La campagna si articola in due momenti: il primo, tra aprile e maggio, prevede la lettura di messaggi informativi durante le Messe domenicali; il secondo si terrà invece tra maggio e luglio, e prevede la distribuzione di materiale promozionale nelle parrocchie.

“L’importanza dell’8xmille alla Chiesa Cattolica” è il tema della campagna, rivolta «ad informare i fedeli attraverso quattro brevi messaggi, che vengono condivisi al termine delle Messe», spiega Lisa Manfrè, incaricata del Sovvenire della diocesi di Roma. «Abbiamo ideato una campagna – aggiunge – che possa offrire dei contenuti semplici ma efficaci attraverso i quali ricordare alle persone come vengono impiegati i fondi 8xmille».

Sulle pagine Facebook e Instagram del Sovvenire diocesano le parrocchie possono condividere foto e video della campagna di promozione effettuata nella propria comunità.

27 aprile 2022

Al Pontificio Seminario Romano Maggiore incontra i formatori

Al Pontificio Seminario Romano Maggiore incontra i formatori

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