Celebra la Messa nella basilica San Marco al Campidoglio in occasione della festa patronale
Nella parrocchia di Santa Gemma Galgani celebra la Messa in occasione della visita pastorale
Nella parrocchia di Santa Gemma Galgani celebra la Messa in occasione della visita pastorale
“Un di più di cura” con la Pastorale sanitaria
«Porre attenzione alla pastorale della salute all’interno delle comunità parrocchiali, in vista del cammino sinodale». Il vescovo ausiliare Paolo Ricciardi illustra così l’obiettivo del corso “Un di più di cura”, giunto alla terza edizione, promosso dal Centro diocesano per la pastorale sanitaria e pensato in particolar modo per coloro che sono strettamente a contatto con le persone malate, come medici, infermieri, operatori socio sanitari, volontari, ministri della comunione.
Tre gli incontri, al via dal 3 maggio, che si terranno nella Sala Tiberiade del Pontificio Seminario Romano Maggiore (piazza San Giovanni in Laterano 4/a), dalle ore 18.30 alle 20. Possono partecipare al corso coloro che hanno partecipato alle edizioni precedenti. Necessaria iscrizione presso il Centro diocesano: segreteria.sanitaria@diocesidiroma.it.
22 aprile 2022
A San Giorgio in Velabro cerimonia scout con il cardinale Ravasi
Sabato 23 aprile, giorno in cui si celebra la memoria liturgia di san Giorgio, patrono degli scout e delle guide di tutto il mondo, alle ore 17.30, nella chiesa di San Giorgio in Velabro si terrà la cerimonia di rinnovo delle promesse scout promossa dalle associazioni italiane giovanili e adulte Masci, Agesci, Fse, Cngei, Compagnia di San Giorgio. La cerimonia si svolgerà durante la Santa Messa officiata dal cardinale Gianfranco Ravasi, titolare della chiesa che si trova nel centralissimo Rione Ripa.
Il rinnovo della Promessa rappresenta per gli scout e le guide di tutto il mondo un momento importante di verifica del loro impegno a “fare del proprio meglio” per servire gli altri e il proprio Paese, e per condurre una vita in armonia con i principi della legge scout e della propria religione (secondo quanto previsto dalla formula della Promessa). In questa fase la cerimonia assume anche il significato di una ripartenza su tanti e nuovi versanti di impegno e solidarietà.
Nel corso della Messa, al momento dell’offertorio, sarà portata all’altare e posizionata su un tripode la Luce della Pace, che nel dicembre scorso è arrivata dalla Grotta di Betlemme ed è stata consegnata ai movimenti scout sulla Terrazza del Pincio.
21 aprile 2022
E’ entrato nella luce della Resurrezione monsignor Alberto Vallini
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
annunciano che ieri, 20 aprile,
è entrato nella luce della Resurrezione
il Rev.do
Mons. Alberto Vallini
di anni 87
Canonico del Capitolo della Basilica di Santa Maria Maggiore,
Deputato Ecclesiastico Primaria associazione cattolica promotrice di buone opere in Roma dal 1992
e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.
I funerali si svolgeranno domani, venerdì 22 aprile 2022, alle ore 12.00,
nella Cappella Paolina della Basilica di Santa Maria Maggiore
(Piazza di Santa Maria Maggiore)
21 aprile 2022
Caritas, seminario sull’immigrazione
L’Area Immigrati della Caritas diocesana organizza, per il prossimo 5 maggio, un seminario di formazione e approfondimento sui temi più attuali che le varie crisi umanitarie susseguitesi negli ultimi tempi hanno sottoposto. Il titolo dell’incontro è: “La protezione delle persone e le crisi umanitarie. La pandemia, i conflitti e i cambiamenti climatici: come risponde il diritto all’esigenza di protezione delle persone in fuga dalle crisi che caratterizzano lo scenario globale e in particolare dall’emergenza dell’Ucraina?”
L’incontro è indirizzato agli operatori dei servizi diocesani e dei centri di ascolto parrocchiali con l’obiettivo di delineare quali sono gli strumenti che le norme mettono in campo e come il sistema di protezione e dei diritti umani risponde alle crisi fornendo delle opportunità.
Un focus sarà fatto chiaramente sulle conseguenze del conflitto in Ucraina e l’arrivo massiccio di persone. Il seminario sarà tenuto dall’avvocato Cristina Laura Cecchini e si svolgerà il 5 maggio 2022, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, online tramite la piattaforma Zoom. Per ulteriori informazioni: http://www.caritasroma.it/2022/04/formazione-laggiornamento-legale-sullimmigrazione/
19 aprile 2022
Campagna Caritas per sostenere le mense
La Caritas di Roma lancia una campagna di crowdfunding a sostegno delle attività delle mense sociali.
Sin dai primi giorni della pandemia legata al diffondersi del Covid-19, l’impegno è stato quello di non lasciare sole le persone più fragili ed emarginate, quelle che tutto l’anno vivono una situazione di precarietà e di isolamento e che rischiano di pagare il conto più pesante. Per tutte queste ragioni la Caritas ha dovuto incrementare in maniera significativa il numero dei pasti offerti, non solo nelle mense, ma anche nei servizi a fronte di impegno economico imprevisto e notevole. «I pasti aggiuntivi che prevediamo di offrire fino a tutto ottobre 2022 – annuncia la Caritas – sono circa 20.000 e confidiamo nel vostro aiuto».
Per contribuire: http://www.caritasroma.it/crowdfunding/
19 aprile 2022
Due concorsi con l’Ufficio per la pastorale del tempo libero
Parte in questi giorni la quinta edizione dei concorsi annuali organizzati dall’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport in collaborazione con l’emittente Radiopiù Roma. Il primo è un concorso fotografico, “Scattainparrocchia”, che «ha l’intento di far accrescere il senso di appartenenza alle parrocchie, in particolare quest’anno alla luce del cammino sinodale», spiega l’Ufficio. Si concluderà il 6 giugno ed è rivolto a quanti nella diocesi di Roma vogliano evidenziare momenti, persone e particolari delle attività delle parrocchie.
L’altro è un contest musicale, “Cantate inni con arte”, con l’inedita collaborazione del Servizio per la pastorale giovanile. L’obiettivo: «Contribuire all’ampliamento del repertorio di musica sacra e liturgica oltre che alla promozione delle realtà corali presenti nelle parrocchie della diocesi di Roma e di quelle suburbicarie». Terminerà come di consueto con un festival, che quest’anno si terrà il 5 novembre alle 20 nella parrocchia Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova) e che vedrà la presenza di monsignor Marco Frisina, presidente di giuria. Anche a “Cantate inni con arte” potrà partecipare chiunque, dalle parrocchie e dalle altre realtà ecclesiali, con un coro di almeno 4 elementi.
«Con queste iniziative – afferma don Francesco Indelicato, direttore dell’Ufficio – vogliamo mettere in comunicazione le varie realtà del territorio diocesano per evidenziare la bellezza e la forza della comunione ecclesiale. E abbiamo riscontri entusiasmanti, se si pensa ad esempio che all’ultimo festival dei cori, svoltosi a novembre scorso nella basilica di San Giovanni Bosco, abbiamo registrato oltre un migliaio di presenze tra coristi e spettatori». Per entrambi i concorsi sono previsti diversi premi. I regolamenti su www.utsroma.diocesidiroma.it e suwww.radiopiu.eu.
19 aprile 2022
In piazza San Pietro partecipa alla Veglia di preghiera presieduta da Papa Francesco in occasione del pellegrinaggio degli adolescenti italiani a Roma
In piazza San Pietro partecipa alla Veglia di preghiera presieduta da Papa Francesco in occasione del pellegrinaggio degli adolescenti italiani a Roma
È tornata alla Casa del Padre Suor Lorenzina Colosi, F.M.A.
Roma, 17 aprile 2022
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis
e il Consiglio Episcopale della Diocesi
annunciano che oggi, Domenica di Pasqua,
è entrata nella luce della Resurrezione
Suor Lorenzina Colosi, F.M.A.,
di anni 93,
che per molti anni ha svolto un prezioso servizio
presso l’Ufficio Catechistico e Servizio per il Catecumenato del Vicariato di Roma,
e assicurano preghiere di suffragio
perché il Signore conceda a Suor Lorenzina il premio della vita eterna.
I funerali si svolgeranno martedì 19 aprile 2022, alle ore 10.00,
presso la Basilica di San Giovanni in Laterano
(Piazza San Giovanni in Laterano)
Nella basilica di San Giovanni in Laterano presiede il Pontificale nel giorno di Pasqua
Nella basilica di San Giovanni in Laterano presiede il Pontificale nel giorno di Pasqua
Il battesimo dei catecumeni nella veglia di Pasqua
di Salvatore Tropea da Roma Sette
«Un’esperienza straordinaria, di avvicinamento e ingresso alla fede e alla famiglia della comunità cristiana di Roma». È la testimonianza che accomuna i sei catecumeni – cinque di origini nigeriane e un ragazzo romano – che questa notte, durante la veglia di Pasqua presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis, hanno ricevuto i sacramenti dell’iniziazione cristiana nella basilica di San Giovanni in Laterano.
Questi ragazzi, spiega suor Maria Rosaria Carpentieri, referente del Servizio per il catecumenato della diocesi, «hanno compiuto un cammino lungo due anni, all’interno dei quali è stato necessario “vivere” due quaresime, ed è stato un percorso di istruzione e avvicinamento alla fede cristiana, da qui il termine greco “katechúmenos”, “colui che viene istruito”». Un momento dal grande significato per i catecumeni, «ma anche per il resto della comunità, perché con i nuovi battezzati – racconta suor Carpentieri – tutta la comunità della Chiesa universale e locale fa memoria del suo passaggio pasquale e rinnova nelle promesse battesimali la propria fedeltà al dono ricevuto e agli impegni assunti, in un continuo processo di rinnovamento, di conversione e di rinascita».
Racconta Leonardo Di Vito, 19 anni, studente in un liceo scientifico della Capitale e uno dei sei catecumeni: «Ho scelto questo percorso grazie alla mia famiglia, da sempre credente e per la promessa fatta ad un amico fraterno di essere il suo padrino alla Cresima e quindi poter stare accanto il prima possibile alla confermazione del mio futuro figlioccio». Intraprendere il cammino che lo ha poi portato ai sacramenti «è stata anche una straordinaria scoperta – ci tiene a sottolineare –, perché sono stato accolto da una vera e propria famiglia, che mi ha fatto crescere, scoprire altri punti di vista e anche superare alcuni pregiudizi che avevo riguardo la spiritualità di ognuno di noi».
Per i sei neo battezzati, tutto è iniziato due anni prima di ricevere i sacramenti di questa notte, «con la fase di precatecumenato – spiega ancora la religiosa referente del Servizio diocesano – che serve per discernere sempre di più le proprie motivazioni e poi con l’anno di vero catecumenato, in ascolto della Parola». Durante l’ultima Quaresima, ogni catecumeno vive il rito dell’elezione, con il quale la comunità ecclesiale si assume la responsabilità dell’idoneità della persona a ricevere i sacramenti. Infine, dalla terza alla quinta Domenica del periodo quaresimale, i cosiddetti scrutini, il cui scopo «è di illuminare a poco a poco i catecumeni sul mistero del peccato». Fondamentale, per tutti i catecumeni, il rapporto con i padrini. «Devo tutto – riprende Leonardo – alla mia madrina che mi ha supportato per realizzare quello che era diventato al contempo un obiettivo e un sogno». Quello di stanotte è stato «un punto di inizio, non di certo la fine di un cammino», spiega Leonardo con l’emozione di chi «non ama avere i riflettori puntati addosso», ma l’agitazione della vigilia e l’ansia per una basilica colma di fedeli è stata superata dall’aver vissuto «un’esperienza che porterò con me per tutta la vita». Infine, Domenica prossima i sei giovani parteciperanno alla celebrazione eucaristica con il rito della deposizione della veste bianca indossata durante la veglia pasquale.
17 aprile 2022