8 Giugno 2025

Alla Pontificia Università della Santa Croce interviene nella VII Settimana di Studio per Formatori di Seminari sul tema “La sfida della libertà nella vita sacerdotale”

Alla Pontificia Università della Santa Croce interviene nella VII Settimana di Studio per Formatori di Seminari sul tema “La sfida della libertà nella vita sacerdotale”.

Un corso sulla bellezza della liturgia

“La Chiesa evangelizza con la bellezza della liturgia”. Questa affermazione di Evangelii gaudium spiega il senso e dà il nome al percorso di formazione alla celebrazione eucaristica proposto dall’Ufficio liturgico diocesano. Tra incontri in tutto, tenuti da tre diversi relatori, che si terranno nella parrocchia di Sant’Enrico (viale Ratto delle Sabine, 7).

Il primo appuntamento è in programma per mercoledì 23 febbraio alle 19: padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio diocesano, terrà una relazione su “Partecipare alla celebrazione eucaristica”. Secondo incontro il 9 marzo, allo stesso orario, con suor Emmanuela Viviano che rifletterà su “La liturgia della Parola”. La conclusione con monsignor Riccardo Aperti, il 23 marzo sempre alle 19, su “La liturgia eucaristica”.

Per ulteriori informazioni, contattare l’Ufficio liturgico diocesano.

1 febbraio 2022

E’ entrata nella luce della Resurrezione Anna Maria, madre di padre Maiello

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,

il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore di Padre Paolo Maiello, O.F.M.,

Parroco della Parrocchia di San Sebastiano fuori le Mura,

per la morte della sua cara mamma

Anna Maria

di anni 86

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,

ricco di misericordia, perché conceda ad Anna Maria

il premio della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali sono stati celebrati oggi a Telese Terme (BN)

 

31 gennaio 2022

A Santa Maria in Trastevere il ricordo di Modesta Valenti

Foto Sant'Egidio

Ieri, domenica 30 gennaio, nella basilica di Santa Maria in Trastevere, volontari della Comunità di Sant’Egidio e senza fissa dimora, insieme, si sono raccolti attorno alla memoria di Modesta Valenti, la donna che morì 39 anni fa alla stazione Termini perché, essendo sporca, l’ambulanza si rifiutò di portarla in ospedale. Insieme al suo, sono stati letti i nomi di alcune fra le tante persone che da allora sono morte in strada a Roma, fino a quelle di questo ultimo inverno. In ricordo di ognuno di loro sono state accese candele davanti all’icona dipinta in onore di Modesta.

«Gesù, respinto a Nazareth dai suoi concittadini – ha detto don Vittorio Ianari nell’omelia – si ritrovò per strada provando lo stesso rifiuto e la stessa emarginazione vissuta da Modesta, ma lottò perché quella esclusione non fosse l’ultima parola». La strada che non può essere una condanna. Lo dimostrano i tanti ex senza fissa dimora aiutati ad uscirne, circa 300, solo a Roma, coloro che hanno trovato un tetto nelle convivenze e nei rifugi notturni aperti da Sant’Egidio negli ultimi anni.

In questo inverno, segnato ancora dai gravi effetti della pandemia, dalla celebrazione di Trastevere parte un nuovo appello contro l’indifferenza – rivolto a tutti i cittadini e alle istituzioni – e per trovare soluzioni alloggiative. Una mobilitazione che continuerà nelle prossime settimane, non solo a Roma ma anche in diverse città italiane, dove verranno celebrate altre liturgie in memoria di Modesta.

31 gennaio 2022

Il vescovo Di Tora a Campitelli per la memoria del voto

Ancora in tempo di pandemia si svolgerà l’annuale memoria del Voto che la città di Roma espresse alla Madonna venerata con il titolo di Porto della Romana Sicurezza e particolare protettrice della Città. Durante la pestilenza del 1656 e lo sciame sismico del 1703 più volte i Pontefici insieme al Senato romano si rivolsero a Santa Maria in Portico perché la città fosse liberata. La risposta fu pronta e materna e da allora per tenere vivo il ricordo e la gratitudine, che ogni anno il 2 febbraio, nella Festa della Presentazione di Gesù al Tempio si rinnova la preghiera grata della Città. Il prossimo 2 febbraio alle ore 18.30 il vescovo ausiliare monsignor Guerino Di Tora presiederà la solenne eucarestia ed il canto del Te Deum di ringraziamento. Si unirà alla celebrazione l’amministrazione comunale di Roma con il tradizionale omaggio floreale alla Madre di Dio. Le celebrazioni saranno animate dalla Cappella musicale di Santa Maria in Campitelli.

31 gennaio 2022

Domenica all’Angelus contro la tratta

L’8 febbraio è la memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, «monaca sudanese, che da bambina ha vissuto l’esperienza traumatica di essere vittima della tratta di esseri umani», come l’ha definita Papa Francesco. Per questo è stata scelta come data per la Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone. Due giorni prima, il 6 febbraio, il Santo Padre ricorderà la ricorrenza durante la preghiera dell’Angelus; ad ascoltarlo, in piazza San Pietro, ci sarà il Coordinamento diocesano contro la tratta. Che proseguirà la riflessione sul tema per tutto il mese di febbraio: in programma, infatti, per il 26 febbraio, un incontro sul tema promosso dalla Caritas diocesana, dall’Ufficio Migrantes della diocesi e dal Centro missionario diocesano.

Quella dell’8 febbraio sarà l’ottava Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, e avrà come tema “La forza della cura – donne, economia e tratta di persone”. Tema che si pone in continuità con quello dell’anno precedente, dove si iniziò a riflettere sulla connessione tra economia e tratta di persone. L’edizione 2022 propone di mettere al centro le donne. Sono loro, infatti, ad essere maggiormente colpite dalla violenza della tratta. Allo stesso tempo, hanno un ruolo fondamentale e importante nel processo di trasformazione dell’economia di sfruttamento in un’economia della cura.

31 gennaio 2022

Giornata per la vita: la Messa diocesana a San Bonaventura

«Difendere e prendersi cura della vita guardando al futuro con più gioia e ottimismo». È l’esortazione del vescovo ausiliare Dario Gervasi, delegato per la Pastorale familiare della diocesi, in vista della 44ª Giornata nazionale per la vita, che si celebrerà domenica prossima, 6 febbraio, sul tema “Custodire ogni vita”.

«Per ritrovare la luce c’è bisogno di una conversione: la vita che arriva è amore ed è più importante di tutto il resto», prosegue Gervasi, sottolineando come «a volte vediamo solo le preoccupazioni, che purtroppo ci sono, dimenticando però la gioia che viene donata da Dio per ogni bambino». Quando una persona viene accolta e sostenuta infatti, «ogni problema può essere superato o comunque fronteggiato con coraggio», come ci ricorda il Consiglio permanente della Cei nel messaggio di quest’anno, dove emerge con evidenza anche la preoccupazione per «la riaffermazione del “diritto all’aborto” e la prospettiva di un referendum per depenalizzare l’omicidio del consenziente». Non si tratta, sottolinea Gervasi, di «traguardi della società, ma di vicoli ciechi». Tendenze che si possono invertire se «la società è capace di mostrare il suo cuore stando vicino alla fragilità», ha aggiunto il presule, ricordando poi l’appuntamento del 6 febbraio, ovvero la Messa organizzata dal Centro diocesano per la pastorale familiare, che presiederà alle 10 nella parrocchia di San Bonaventura da Bagnoregio, a Torre Spaccata. «Sarà l’occasione – conclude Gervasi – per rilanciare il messaggio che la bellezza della vita può essere rafforzata solo custodendola».

Un impegno che si concretizza in numerose iniziative e opere di sensibilizzazione, come quelle portate avanti dal Movimento per la Vita romano, che anche quest’anno, nella Giornata per la Vita, sarà presente in più di cinquanta parrocchie per distribuire materiale informativo e migliaia di primule: «La loro caratteristica fioritura al primo sciogliersi delle nevi simboleggia la forza della vita capace di crescere anche in mezzo alle avversità – spiega il presidente Antonio Ventura –. A causa del Covid l’attività sarà in forma ridotta, tuttavia ci saranno incontri di riflessione a distanza incentrati sul referendum per “l’omicidio del consenziente” e sull’utero in affitto, per cui chiediamo una moratoria europea». L’intenzione è quella, prosegue il presidente, «di aiutare ad aprire gli occhi di fronte a un clima anestetizzante delle coscienze, oltre che promuovere una rete di vicinanza e solidarietà».

Due le iniziative a supporto di quest’ultima: il numero verde di Sos Vita (800.813.000) attivo 24 ore su 24, e il Progetto Gemma, il quale «consiste in un contributo mensile di 160 euro per 18 mesi a una mamma in difficoltà, che viene associata a una comunità o a singoli – riferisce Ventura –. Un servizio di adozione che ha sostenuto 2.150 donne solamente a Roma e in provincia».

Custodire, accogliere, ascoltare e infondere coraggio: sono queste le azioni attraverso cui i Centri di aiuto alla vita, braccio operativo del Movimento per la vita, aiutano le mamme a portare a termine la gravidanza. Sette quelli presenti a Roma: il Palatino, l’Ardeatino, il Tiburtino e poi quelli che operano al Torrino, ad Acilia, Talenti e Ostia. «La nostra mission è far volgere lo sguardo della donna verso il grembo, per poi accompagnarla insieme al figlio nei primi due anni di vita grazie al lavoro in rete – racconta Maria Luisa Di Ubaldo, coordinatrice dei Cav di Roma e presidente di Federvita Lazio –. La scelta di interrompere una gravidanza ha tante sfaccettature, ma alla base di tutto c’è sempre una solitudine». Che ha finito per accentuarsi in tempo di pandemia: «C’è stato un impoverimento delle famiglie e un’impennata delle pillole del giorno dopo: un impatto a cui abbiamo risposto con una presenza quotidiana e costante». Lo scorso anno nella Capitale sono stati oltre 100 i bambini nati e 55 i nuclei familiari aiutati: «Sono numeri che infondono speranza – conclude Di Ubaldo –. In fondo i Cav sono luoghi di incontro senza confini, dove le emozioni si rincorrono per generare empatia e fiducia».

di Mariaelena Iacovone da Roma Sette

31 gennaio 2022

Messa a San Pietro per la Giornata mondiale del malato

In questo tempo segnato dalla pandemia, la Giornata mondiale del malato assume un significato ancor più importante. E ne ricorre il trentennale, poiché fu istituita da san Giovanni Paolo II nel 1992. Per questo venerdì 11, memoria liturgica della Beata Vergine di Lourdes e XXX Giornata del malato, alle ore 10, nella basilica di San Pietro verrà celebrata una Messa per i malati, con il conferimento del sacramento dell’unzione ad alcuni infermi. A presiedere la celebrazione sarà il cardinale Peter Turkson, prefetto emerito del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale. Ma «al termine della celebrazione – annuncia il vescovo Paolo Ricciardi, delegato diocesano per la pastorale sanitaria – Papa Francesco dovrebbe rivolgere un saluto ai partecipanti».

Tutta la comunità diocesana è invitata a partecipare, «in particolare – fa sapere il vescovo Ricciardi – i malati e i loro familiari, gli operatori sanitari, i ministri straordinari della comunione, i volontari». Il numero dei posti è limitato; i biglietti per partecipare alla celebrazione sono gratuiti e possono essere ritirati presso la portineria del Vicariato a partire da martedì primo febbraio. Per alcuni malati e anziani che non possono deambulare, sarà possibile richiedere un pass attraverso il Centro diocesano per la pastorale sanitaria.

Ma quanti non potranno partecipare alla Messa a San Pietro potranno comunque celebrare la Giornata in parrocchia. «In questo tempo di pandemia – riflette infatti il vescovo – siamo invitati a celebrarla anche nelle nostre comunità con maggiore intensità, con una visita particolare ai malati della parrocchia in quella settimana e dedicando una Messa comunitaria di venerdì 11 in preghiera per i malati e per chi si prende cura di loro, o con altre iniziative». Il tema è “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso (Lc 6,36). Porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità”.

Il materiale preparato dall’Ufficio nazionale della Cei e dal Centro diocesano può essere ritirato presso l’Ufficio del Vicariato, secondo piano del Palazzo Lateranense, stanza 38, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.

28 febbraio 2022

Celebra la Messa nella parrocchia di San Ponziano in occasione della visita pastorale

Celebra la Messa nella parrocchia di San Ponziano in occasione della visita pastorale.

A Montefiolo gli esercizi ignaziani aperti a tutti con Michelina Tenace

A Montefiolo gli esercizi ignaziani aperti a tutti con Michelina Tenace.

Nella basilica di San Giovanni in Laterano presiede l’assemblea della vita consacrata organizzata dalla diocesi di Roma

Nella basilica di San Giovanni in Laterano presiede l’assemblea della vita consacrata organizzata dalla diocesi di Roma.

Caritas, al via il corso di formazione al volontariato

Sono aperte le iscrizioni al corso base di formazione al volontariato promosso dalla Caritas di Roma. L’iniziativa, che prevede nove incontri strutturati in moduli base e in approfondimenti, inizierà il 26 febbraio per concludersi il 1° aprile. La formazione è indirizzata non solo a quanti desiderano impegnarsi nei centri Caritas, ma anche a coloro interessati ad approfondire le tematiche e gli aspetti del volontariato.

Gli incontri saranno tenuti da operatori e animatori della Caritas e si svolgeranno in orari diversi (mattina, pomeriggio, sera) per favorire il più possibile la partecipazione nella sede della Cittadella della carità (via Casilina vecchia 19 – Metro C “Lodi”).

Chi lo desidera, al termine del corso, potrà operare come volontario nelle 52 opere-segno promosse dalla diocesi di Roma in attività a favore dei senza dimora, dell’integrazione dei cittadini immigrati, nella promozione della solidarietà al fianco dei giovani in difficoltà, delle famiglie, degli anziani soli.

Per iscrizioni – fino 18 febbraio – rivolgersi all’Area educazione, volontariato e cittadinanza attiva, telefono 06.88815150, dal lunedì al venerdì ore 9-16, e-mail: volontariato@caritasroma.it.

Per partecipare al corso e per svolgere attività di volontariato è richiesto il possesso del Super green pass e di indossare una mascherina Ffp2.

28 gennaio 2022

Articoli recenti