5 Maggio 2025

È entrato nella luce della Resurrezione padre Gianfranco Grieco O.F.M. Conv.

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,

il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

annunciano che, sabato 6 marzo 2021,

è entrato nella luce della Resurrezione 

il Rev.do Gianfranco (Mauro) Grieco, O.F.M. Conv.

di anni 77

Vicario parrocchiale della Parrocchia di Santa Dorotea dal 2018,

Capo Ufficio presso il Pontificio Consiglio per la Famiglia

dal 2007 al 2015

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,

lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio

e alla preghiera di suffragio dei fedeli,

invocando la pace e la gioia del Signore.

 

I funerali si svolgeranno martedì 9 marzo 2021, alle ore 10.00,

presso la Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo

(Piazzale dei Santi Pietro e Paolo, 8)

Consiglio presbiterale al Pontificio Seminario Romano Maggiore

Consiglio presbiterale al Pontificio Seminario Romano Maggiore

Al Pontificio Seminario Romano Maggiore presiede il Consiglio Presbiterale

Al Pontificio Seminario Romano Maggiore presiede il Consiglio Presbiterale.

Celebra la Messa nella parrocchia dei Santi Urbano e Lorenzo a Prima Porta

Celebra la Messa nella parrocchia dei Santi Urbano e Lorenzo a Prima Porta.

Nella basilica di San Giovanni in Laterano amministra il Sacramento della Riconciliazione

Nella basilica di San Giovanni in Laterano amministra il Sacramento della Riconciliazione.

Le indicazioni per la Settimana Santa nella diocesi di Roma

Roma 10/04/2020 Vaticano, Piazza San Pietro. Papa Francesco presiede la Via Crucis del Venerdì Santo in una Piazza San Pietro deserta, a causa del Covi-19 Corona Virus. Ph: Cristian Gennari

«Anche se percepiamo ancora il peso dell’emergenza sanitaria, questa situazione non ci deve scoraggiare! Il Maestro ci guida a riscoprire la vocazione missionaria della Chiesa e nell’oggi della storia ci chiama a proseguire nell’impegno di esprimere continuamente “una nuova gioia nella fede e una fecondità evangelizzatrice” (EG 11)». Inizia con una esortazione a non lasciarsi abbattere la nota che l’Ufficio liturgico della diocesi ha preparato sulla celebrazione dei riti della Settimana Santa in questo tempo di pandemia. Una serie di indicazioni pratiche, ma non solo, per vivere appieno questo momento dell’anno liturgico, senza dimenticare le misure rese necessarie dal perdurare dell’emergenza sanitaria.

Si esorta, innanzitutto, alla partecipazione in presenza di quanti possono recarsi negli edifici sacri, naturalmente nel rispetto dei limiti imposti dalla normativa vigente; a coloro che non possono prendervi parte, «si raccomandi di seguire le celebrazioni presiedute dal Santo Padre attraverso i mezzi di comunicazione».

Nella Domenica delle Palme, si invita a consegnare l’ulivo ai fedeli a mano, da persone posto all’ingresso della chiesa e che abbiano preventivamente disinfettato le mani e siano munite di mascherina. «si eviti – si legge ancora – che i fedeli si fermino presso i cesti della distribuzione, creando assembramenti». Ancora, si suggerisce di preparare bustine di plastica chiuse contenenti i rametti di ulivo.

Alla Messa del Crisma presieduta dal Santo Padre prenderanno parte sono i membri del Consiglio Presbiterale in rappresentanza di tutto il clero diocesano. Mentre alla Messa del Giovedì Santo “in Coena Domini” si ometta la lavanda dei piedi e si invitino i fedeli a non accalcarsi nella cappella della reposizione, soprattutto qualora fosse molto piccola. «Si esortino i fedeli – prosegue la nota – a evitare lo spostamento tra le chiese, spiegando la natura di questo momento di adorazione, che non consiste tanto nel peregrinare, ma nel sostare in preghiera nella sera in cui Gesù istituì l’Eucarestia. L’adorazione può proseguire anche il Venerdì Santo, a partire dal mattino, in forma semplice e privata».

Quanto al Venerdì Santo, si ricorda che «la pia pratica della Via Crucis può essere celebrata solo nell’aula liturgica: mentre i fedeli rimangano al loro posto – chiarisce la nota – colui che presiede, con i ministranti che recano la croce, percorre le diverse stazioni».

La Veglia Pasquale non va anticipata a prima delle 19 e non si deve concludere dopo le 21.30. Per quanto riguarda la celebrazione, l’Ufficio liturgico fornisce indicazioni dettagliate, dalla consegna delle candele – al momento dell’ingresso in chiesa – alla benedizione del fuoco – presso la porta della chiesa, se possibile – fino alla liturgia battesimale, alla quale si applicano le indicazioni già date nei mesi scorsi (per l’unzione un singolo batuffolo di cotone imbevuto di olio dei catecumeni per ogni singolo battezzando).

«Le limitazioni imposte da questo momento di pandemia – è la conclusione – ancor più ci spingono a proporre una accurata catechesi pastorale e mistagogica sulla ricchezza dei segni, dei gesti e delle parole che la sapienza celebrativa della Chiesa ci ha consegnato nei riti della Settimana Santa. Si eviti dunque di impoverire i riti e i gesti per una presunta necessità di compierli al di là del loro senso e della loro ricchezza teologica».

Clicca qui per scaricare la nota della Settimana Santa 2021

5 marzo 2021

Il nuovo film doc live con il vescovo Gervasi: la storia di una mamma rimasta vedova

La storia di una mamma rimasta vedova da giovane, con tre figli da crescere, sarà al centro del nuovo film doc live di Giuseppe Aquino, che viene pubblicato oggi sul nostro sito internet e sul canale YouTube della diocesi di Roma. Come di consueto in questo “video percorso” verso la Pasqua, la famiglia in questione verrà ascoltata dal vescovo Dario Gervasi, delegato diocesano per la Pastorale familiare. Il prelato andrà a casa della famiglia, parlerà e pregherà con loro, per realizzare in concreto quell’ascolto profondo che segna il cammino diocesano di quest’anno.

«In questi brevi film nessuno recita, filmiamo semplicemente la realtà – chiarisce Aquino, regista di cinema, teatro e televisione –, in modo veritiero, e questo è possibile perché si è creato un bell’equilibrio tra di noi». Molto utilizzata, per questo tipo di lavoro, la tecnica del piano sequenza: «Giriamo senza mai staccare, giriamo il vero e poi montiamo – sottolinea ancora il regista –. Abbiamo tutte scene lunghe, e la luce che c’è dentro gli appartamenti non viene compensata da quella artificiale. Questo ci dà la possibilità di diventare piccoli e quasi invisibili per le persone che si trovano lì, in presenza, in modo da non disturbare il vescovo e la famiglia. In tal modo riescono davvero ad aprirsi, a essere veramente loro stessi».

5 marzo 2021

La ViaCrucis.Live con una famiglia

Non una sola persona ma una famiglia intera sarà protagonista oggi, venerdì 5 marzo, dell’appuntamento di preghiera ViaCrucis.Live, ideato dalla diocesi di Roma insieme a LabOratorium. Pregheranno con don Stefano Cascio, parroco di San Bonaventura a Torre Spaccata e addetto dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi, i quattro membri della famiglia Policheni: mamma Ilaria Poggi, originaria della zona di Codogno, papà Marco Policheni, albergatore duramente colpito dalla crisi economica dovuta alla pandemia, con i figli Davide e Matteo. «Una famiglia che ha vissuto una vera Via Crucis in quest’ultimo anno, in termini di salute e non solo», sottolinea don Stefano.

Il progetto ViaCrucis.Live parte dall’idea di utilizzare i social come luogo di preghiera; ogni venerdì di Quaresima, alle ore 15, don Cascio prega le stazioni della Via Crucis su YouTube e su Facebook insieme a una persona diversa, scelta come «rappresentante delle categorie che, durante quest’anno, hanno davvero vissuto e sperimentato una “Via Crucis”», spiega il sacerdote. L’iniziativa è prodotta da LabOratorium di don Alberto Ravagnani e Giulio Gaudiano.

5 marzo 2021

Azione cattolica, il sussidio per pregare in casa e il podcast per i giovani

In questo tempo di Quaresima l’Azione Cattolica di Roma continua il suo percorso nelle parrocchie e in diocesi, proponendo diverse iniziative di spiritualità, riflessione e formazione. «Ci prepariamo a sostenere le molteplici iniziative dell’anno della famiglia che si apre il 19 marzo – dicono dall’associazione –. Per quella giornata l’Ac lancerà un breve video sui social sulla famiglia e le bellezze e complessità e proporrà anche un momento di preghiera da svolgere in famiglia, in parrocchia, in modo diffuso, per poter “insieme” sentirci uniti in questo inizio di anno così speciale».

È inoltre disponibile “Pregare in casa”, il nuovo sussidio prodotto dall’associazione diocesana, una raccolta di preghiere con parole di santi e cristiani di ogni tempo. Il libretto può essere ordinato presso la segreteria diocesana di Ac inviando una mail con il numero di copie necessarie (segreteria@acroma.it). Costo: 2 euro a copia.

Il Settore Giovani di Ac ha invece dato vita a “God Times”, podcast per la meditazione quotidiana in città. «Sono mesi in cui siamo costretti a stare meno vicini ai nostri cari di quanto vorremmo – spiegano –. Giorni in cui passiamo molto più tempo “a distanza”, e cerchiamo in tutti i modi di non perderci pezzi della vita dell’altro. Facciamo fatica a tenere per mano. Questa Quaresima ci consentirà forse di riapprezzare la nostalgia, la mancanza, proprio perché vediamo più vicina la Pasqua di Resurrezione. Proprio perché sentiamo più prossimo il tempo in cui potremo davvero riabbracciarci nel profondo».

2 marzo 2021

I podcast per raccontare l’integrazione

Racconti, testimonianze, analisi e proposte per far conoscere le gioie e le fatiche del percorso di integrazione dei cittadini stranieri in Italia. Sono i podcast realizzati dalla Caritas di Roma, dal Centro Astalli e dall’Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo nell’ambito del Progetto «Rafforzare #Integrazione, Costruire #Ospitalità. 2».

L’iniziativa mira a fornire un sostegno concreto all’inclusione socio-lavorativa e abitativa dei titolari di protezione internazionale usciti da non più di 18 mesi dal circuito dell’accoglienza pubblica, attraverso un sistema di accoglienza diffusa gratuita presso parrocchie e istituti religiosi del territorio di Roma. Per ognuno dei destinatari viene attivato un Piano di intervento, insieme composito di strumenti e misure, anche di carattere finanziario, di integrazione ai quali attingere in base ai propri bisogni.

Il progetto si pone anche l’obiettivo di promuovere e rafforzare la cultura dell’accoglienza intesa come capacità della società civile di attivarsi e mettersi in gioco per superare le disuguaglianze sociali, le diffidenze e i pregiudizi reciproci favorendo in un contesto di prossimità la conoscenza l’uno dell’altro.
Una campagna di comunicazione promuoverà le buone pratiche messe in atto attraverso l’utilizzo dei social network.

Sono previsti 20 podcast, con diffusione quindicinale, ai quali faranno seguito anche pubblicazioni, webinar e altre iniziative di sensibilizzazione.

1 marzo 2021

Sabato 6 la raccolta straordinaria di Quaresima

Sabato 6 marzo, per tutto il giorno, i volontari delle parrocchie saranno presenti nei supermercati di quartiere per una raccolta alimentare straordinaria promossa dalla diocesi di Roma, che andrà a sostenere le famiglie che si rivolgono ai Centri di ascolto delle Caritas parrocchiali.

Dall’inizio della pandemia sono stati oltre 22mila i nuclei che hanno chiesto assistenza per l’acquisto di viveri e beni di prima necessità. Per questo motivo la diocesi, tramite la Caritas diocesana, ha promosso delle “raccolte di quartiere”. Ogni parrocchia si organizza con gli esercenti di zona: questo permette sia di sensibilizzare coloro che sono più vicini, sia di sostenere gli esercizi commerciali penalizzati in questa fase a scapito dei grandi centri commerciali.

«La raccolta del 6 marzo – spiegano dalla Caritas di Roma – si inserisce nell’ambito delle iniziative della Quaresima di carità con l’impegno delle parrocchie a proporre segni concreti di solidarietà e la raccolta, oltre che negli esercizi commerciali, avverrà anche durante le celebrazioni eucaristiche e in altri momenti della vita parrocchiale. Scopo di queste raccolte è sì rifornire i magazzini parrocchiali, ma soprattutto di creare uno spunto di animazione da estendere a tutta la comunità parrocchiale e ad ogni fascia di età, dai bambini del catechismo, ai ragazzi delle cresime, agli adulti dell’assemblea della domenica. Il tutto sempre secondo le norme di sicurezza anti-Covid».

1 marzo 2021

Celebra la Messa nella parrocchia di San Lorenzo in Lucina

Celebra la Messa nella parrocchia di San Lorenzo in Lucina.

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