Area Medica Centro Pastorale Sanitaria

L’Area Medica dell’Ufficio di Pastorale Sanitaria della Diocesi di Roma, affidata alla responsabilità della Dott.ssa Edith Aldama, nasce due anni fa con uno sguardo rivolto verso i malati affetti da malattie reumatologiche, fibromialgia e che soffrono di dolore cronico, per donare loro la presenza e la prossimità della Chiesa Cattolica.

Da due anni, il centro di ascolto diocesano, ha accolto la voce di più di 8 mila malati che soffrono di dolore cronico, offrendo loro l’abbraccio della Chiesa e provvedendo al bisogno di queste persone, di poter avere un ambiente familiare e uno spazio di condivisione, sono stati creati dei gruppi di auto mutuo aiuto sia in presenza che online.

L’Area è punto di riferimento per le persone che soffrono di dolore cronico a livello nazionale, ed è per questo motivo che gli incontri sono stati progettati anche online, per dare la possibilità ai malati che vivono nelle altre regioni, di poter partecipare. Sono state avviate anche attività di sensibilizzazione nelle comunità parrocchiali. Ascoltando la difficoltà delle persone di poter accedere alla presa in carico nelle strutture ospedaliere, quest’Area è diventato un ponte, affinché i malati possano accedere a percorsi di presa in carico attraverso il ticket sanitario, evitando così le dispendiose visite private, seguendo i principi di Papa Francesco sull’importanza della gratuità dei servizi.

– Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con la Reumatologia del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, la cui Direttrice dell’UOC, è la Prof.ssa Maria Antonietta D’Agostino e la responsabile dell’ambulatorio Fibromialgia, Dott.ssa Annunziata Capacci.

– Grazie al sostegno della Direttrice Generale, Dott.ssa Tiziana Frittelli, dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata, è nato un Ambulatorio Fibromialgia Multidisciplinare in sinergia con l’Area Medica. Questo ambulatorio ha come Responsabile il Dott. Felice Occhigrossi dell’UOSD della Terapia del dolore. L’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata ha intrapreso per i pazienti, un percorso multidisciplinare, fondamentale, per questa patologia, offrendo al malato la possibilità di eseguire trattamenti con diverse figure professionali, usufruibili con il servizio sanitario nazionale. La novità importante, è la possibilità di accedere anche a terapie specifiche, grazie all’UOSD di Medicina Fisica e Riabilitativa gestita dal Dott. Paolo Martinez.

-E perché è importante per questa categoria di malati un approccio multidisciplinare, grazie al sostegno del Prof. Tonino Cantelmi, Presidente AMCI e Direttore ITCI è stato possibile creare per questi malati un progetto chiamato “Progetto Fibromialgia” dove i malati fibromialgici possono accedere ad un percorso di supporto psicologico individuale al costo del ticket sanitario.

– A dicembre del 2022 grazie al sostegno del Policlinico Universitario Campus Biomedico è nato un nuovo ambulatorio Fibromialgia nel Lazio sempre in collaborazione con l’Area Medica, grazie alla sensibilità del Direttore Generale, Ing. Paolo Sormani e del Direttore UOC Imnunoreumatologia, Prof. Roberto Giacomelli e del Dott. Luca Navarini, medico ricercatore reumatologo.

– Infine, grazie alla sensibilità del Direttore Sanitario dell’Asl della Roma 1, Dott. Gennaro D’Agostino, membro del Tavolo Diocesano Sanità, a gennaio si aprirà un nuovo ambulatorio Fibromialgia e un percorso che permetterà al malato una diagnosi precoce.

Ed è per questo molto importante fare rete insieme alle diverse strutture ospedaliere romane per rispondere alla grande richiesta di presa in carico da parte dei malati.

Da un cammino nato a beneficio dei malati che soffrono di dolore cronico e grazie all’intuizione della Dott.ssa Edith Aldama, nascono sia il Tavolo Diocesano Sanità sia il Tavolo Tecnico Scientifico sulle Malattie Reumatologiche, con la finalità di creare una rete di sostegno a beneficio dei più fragili, gli ultimi, gli emarginati e gli scartati dalla società.

Creare un Tavolo Diocesano Sanità significa mettere insieme le nostre risorse per far sì che, come auspicato da Papa Francesco, la “Sanità sia più accessibile a tutti”, mantenendo lo spirito della gratuità dei servizi, portando avanti progetti condivisibili, ma soprattutto camminando insieme.

A questo progetto hanno aderito diverse strutture ospedaliere grazie alla disponibilità dei preposti Direttori Generali.

Il Tavolo Diocesano Sanità ha la funzione, di creare a sua volta dei Tavoli Tecnici Scientifici, a questi tavoli siedono i direttori delle diverse UOC, UOSD e reparti delle strutture ospedaliere.

Da qui nasce il “Tavolo Tecnico Diocesano sulle Malattie Reumatologiche”.

La Dott.ssa Edith Aldama : “Abbiamo creato questo Tavolo Tecnico Diocesano sulle malattie Reumatologiche e Fibromialgia, per mettere al centro il malato reumatologico e fibromialgico, per rispondere alle sue necessità, in una sinergia tra Chiesa Cattolica, Strutture ospedaliere e Regione Lazio. Questo percorso delinea un cammino con obbiettivi condivisibili per migliorare l’accesso alle cure dei malati e le loro qualità di vita unendo le nostre risorse.”

Al Tavolo Tecnico Diocesano sulle Malattie Reumatologiche sono presenti 23 primari delle diverse UOC, UOSD e reparti di Reumatologia, Immunologia, Medicina Interna, Neurologia, Terapia del dolore e Fisiatria delle diverse strutture ospedaliere romane.

Al Tavolo Diocesano Sanità presenti:

-Policlinico Universitario Agostino Gemelli -Policlinico Universitario Campus Biomedico -Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini -Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Umberto I -Policlinico Universitario Tor Vergata -Ospedale Pediatrico Bambino Gesù -Presidio Nuovo Regina Margherita, Asl Roma 1 -Ospedale Sandro Pertini, Asl Roma 2 -Fondazione Santa Lucia IRCSS -Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata -Azienda Ospedaliera Sant’Andrea -Ospedale Cristo Re -Gemelli Medical Center -Ordine dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Roma -AMCI – Associazione Medici Cattolici Roma, ITCI Il Tavolo cammina in piena sinergia e collaborazione con la Regione Lazio.