Frammenti di Luce – Marzo 2021 “Siamo unici e preziosi, in qualunque situazione possiamo trovarci”.

Carissimi fratello o sorella, a cui è giunto in mano questo foglietto, non ti conosco personalmente e forse non ci incontreremo mai. Però attraverso questo semplice strumento desidero raggiungerti per esprimerti il desiderio di comunione e di fraternità che ci lega mediante questa nostra umanità. Un’umanità fragile e debole, spesso segnata da sofferenza fisica e, forse ancor di più, morale e spirituale. Siamo però unici e preziosi, in qualunque situazione possiamo trovarci perché depositari di una ricchezza che niente e nessuno può toglierci: la nostra umanità, appunto. Desiderata e voluta da Dio, toccata e raggiunta dalla sua infinita misericordia che ci permette di sperare che “la fine” è stata per sempre trasformata “in fine”. La sofferenza, compresa la morte, con il sacrificio cruento di Cristo sulla croce è stata illuminata di un senso nuovo. Con la sua morte e risurrezione, infatti, il Signore Gesù ci dona la certezza che la Vita nuova che lasciamo abitare nella nostra umanità non finirà mai; e che ogni attimo della nostra vita terrena, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, si può riempire della Luce dell’Amore. Come ha affermato una giovane sposa e mamma romana, Chiara Corbella, di cui è stata aperta la causa di beatificazione: “Siamo nati e non moriremo più”.

Buon cammino quaresimale, invocando su di te la benedizione di Dio,

Vescovo Paolo Ricciardi