«Nei malati il volto sofferente di Cristo»

Nella pandemia che sta affliggendo tutto il mondo la festa liturgica di Camillo de Lellis, un santo «che ebbe a cuore la cura degli infermi e portò al centro dell’attenzione sociale ed ecclesiale del suo tempo l’ammalato e le sue necessità », diventa oggi «una ricorrenza che si carica di speranza e di ricco significato». Con queste parole il cardinale Fernando Filoni, gran maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, ha iniziato l’omelia per la Messa presieduta ieri sera presso l’ospedale San Giovanni-Addolorata, uno dei più antichi e importanti di Roma, in onore del santo patrono dei malati e degli operatori sanitari civili e militari.