Riqualificazione periferie urbane il 5 aprile alla Notte della Geografia

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Riqualificazione periferie urbane

Riqualificazione periferie urbane: “Tor Bella e le altre”

Triqualificazione periferie urbaneor Bella e le altre. La Public Geography per le periferie urbane. Sarà questo il tema al centro della Notte della Geografia che si svolgerà venerdì 5 aprile, dalle 18 alle 23, nella sede del VI Municipio di Roma Capitale, in viale Duilio Cambellotti, 11

L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza e, promossa dai geografi dell’Università di Roma Tor Vergata insieme al VI Municipio di Roma Capitale, è patrocinata dall’Ufficio per la Pastorale delle Migrazioni e dall’Ufficio per la Pastorale del Tempo libero, del Turismo e dello Sport del Vicariato di Roma. In più si avvale della collaborazione del Teatro di Tor Bella Monaca e delle associazioni del territorio.

Riqualificazione periferie urbane e ruolo della Geografia

L’evento intende mettere in luce il ruolo che la Geografia può avere nei processi di rigenerazione urbana, con particolare riferimento al territorio circostante l’Ateneo, in Riqualificazione periferie urbaneparticolare da Tor Bella Monaca e dai quartieri limitrofi.

La serata si svolgerà attraverso dibattiti, proiezioni, stand librari, mostre fotografiche. «L’iniziativa ha lo scopo di sottolineare le bellezze culturali e patrimoniali del territorio periferico che, proprio a partire dal suo portato storico e antropico, può divenire motore di sviluppo non solo per i contesti marginali, ma per l’intera città», sottolinea il promotore dell’evento, Franco Salvatori, ordinario di Geografia dell’Ateneo.

Alle 18 la Notte della Geografia si aprirà  con un aperitivo fotografico che sancirà anche l’inaugurazione della mostra fotografica a cura dell’Associazione “Bella Vera”. In questo spazio potrà essere visitato anche lo stand librario a cura di Biblioteche di Roma – Collina della Pace. Saranno protagonisti Nella Converti, presidente dell’Associazione “Bella Vera”, Massimo Sgrulletti, curatore della mostra, e Paola Tinchitella, per Biblioteche di Roma – Collina della Pace.

Riqualificazione periferie urbane, il dibattito alle 19

Alle 19 si terrà il dibattito sul tema “Periferie e riqualificazione urbana”: introduce e coordina la geografa Marina Faccioli, intervengono Giuseppe Bettoni, geografo; Carlo Cellamare, urbanista; Giorgia Di Rosa, geografa; Marco Maggioli, geografo; Lydia Postiglione, geografa; Danilo Testa, geografo.

Alle ore 19.45 l’incontro-dibattito sull’impegno della ricerca e della cultura geografica “Periferie e nuove centralità urbane. Il Municipio delle Torri per la riqualificazione dell’area metropolitana romana” a partire dalla proiezione del documentario “Storie dell’Ottavo Municipio” (2008, 25 min.). Interverranno a questo dibattito, introdotto e coordinato da Alessandro Marco Gisonda, Assessore alla Scuola, Sport, Cultura, Politiche Giovanili, Turismo e Beni Archeologici del VI Municipio, Elena Bachiddu, antropologa; Paolo Berdini, urbanista; Alessandro Bianchi, urbanista; Mario Cecchetti, El Chentro; Vincenzo Montelisciani, geografo; Alessandro Ricci, geografo; Franco Salvatori, geografo. Le conclusioni saranno affidate a Lorenzo Fioramonti, Vice Ministro all’Istruzione, Università e Ricerca.

Alle 21 sarà la volta della proiezione del Docufilm “Torre Angela: spazi in dialogo tra ieri e domani” (2018, 20 min. – di Pierluigi Magistri – Regia di Giulio Latini). Al termine ne discuteranno con l’autore e il regista Alessandro Cosentino, etnomusicologo; monsignor Pierpaolo Felicolo, direttore dell’Uffìcio per la Pastorale delle Migrazioni del Vicariato di Roma; Daniele Paragano, geografo.

Alle ore 22 l’incontro conclusivo alla scoperta della Grande Bellezza del VI Municipio da Gabii a San Vittorino lungo la Via Francigena: narrazioni per immagini del patrimonio culturale del VI Municipio. Questo appuntamento chiuderà il programma degli eventi e sarà introdotto e concluso da Alessandro Marco Gisonda, intervengono: Simone Bozzato, geografo; Marco Fabbri, archeologo; Ilaria Guadagnoli, geografa; Marco Prosperi, geografo; Claudio Strinati, storico dell’arte.