Gioco e sport: la prima Giornata diocesana al Villaggio per la Terra
Sarà la cornice del Villaggio per la Terra, allestito per la terza edizione a Villa Borghese, a ospitare la prima Giornata diocesana del gioco e dello sport (iscrizioni on line per le parrocchie). Intitolata “Dare il meglio di sé” e rivolta a bambini e giovani fino ai 14 anni d’età, si svolgerà al Galoppatoio di Villa Borghese il prossimo 25 aprile dalle 9.00, con l’accoglienza e la partecipazione alla marcia d’apertura del Villaggio, alle 13.30.
«L’evento – spiega il direttore dell’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport, don Francesco Indelicato, promotore della Giornata – è stato organizzato e sarà animato da tutte le associazioni che nella diocesi di Roma si occupano della crescita e dell’accompagnamento dei nostri giovani attraverso la pastorale del gioco e dello sport».
Quindi, nell’area del Villaggio dedicata alla diocesi di Roma, ci saranno tante postazioni di gioco quante sono le associazioni organizzatrici: dal Centro oratori romani (Cor) all’Azione Cattolica di Roma (AC Roma), dal Centro sportivo italiano (CSI) all’Us Acli (Unione sportiva Acli) e poi le Polisportive Giovanili Salesiane (PGS), l’ANSPI (Associazione Nazionale San Paolo Italia), l’Associazione guide e scout cattolici italiani (Agesci) e gli Scout d’Europa (FSE).
In palio: tanto divertimento e lo stare insieme ai propri coetanei e alle proprie famiglie in un contesto pieno di sorprese quale sarà il Villaggio per la Terra. Quest’ultimo si aprirà il 22 aprile, Earth Day, con l’anteprima al Pincio del Concerto per la Terra e proseguirà dal 25 al 29 aprile, tra Pincio e Galoppatoio di Villa Borghese, con spettacoli, talk e tante esperienze di sport, scoperta ed educazione alla sostenibilità.
Gioco e sport ma anche preghiera e riflessione
Alle 12.30 il programma della Giornata diocesana del gioco e dello sport, “Dare il meglio di sé”, prevede la celebrazione della Messa presieduta dal vescovo Gianrico Ruzza, ausiliare per il settore Centro e segretario generale del Vicariato, e animata da tutte le associazioni partecipanti. Al termine, il pranzo al sacco e l’invito a tutti i partecipanti a rimanere a giocare e a divertirsi nel Villaggio nonché a partecipare all’incontro di riflessione su “Conflitto e rispetto” che si svolgerà dalle 15 alle 16.30 all’interno della tensostruttura allestita nel Galoppatoio.
Questo appuntamento è stato organizzato in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura, il “Cortile dei Gentili” e “Sportmeet”, il dibattito «verterà sul tema del conflitto e rispetto quali fattori determinanti
Gioco e sport, la festa nella condivisione e nell’armonia
«Lo sport – spiega don Francesco Indelicato –, come dice Papa Francesco sulla scia di “Gaudete et Exsultate”, è anche una chiamata ad aspirare alla santità. Non solo, lo sport è al contempo regole e creatività, sacrificio e armonia, umiltà e coraggio secondo quanto si apprende dal recente documento “Dare il meglio di sé”, curato dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita allo scopo di offrire uno sguardo cristiano sulla pratica dell’attività sportiva. Ma lo sport è prima di tutto gioco, gioia di vivere, festa, come affermava Papa Giovanni Paolo II, santo con la passione per lo sci e il contatto con la natura. Nasce così la prima Giornata diocesana del Gioco e dello Sport».
Per David Lo Bascio, presidente del COR, la parola d’ordine della Giornata sarà
Ascolta la puntata di Radiopiù Sport del 31/01/2019
Comments are closed.