Un abbraccio tra Papa Francesco e padre Gaetano Greco, con tante rondini che volano alle loro spalle. È il soggetto che murale che sarà inaugurato mercoledì 12 novembre, alle 16.30, al Pastificio Futuro, il laboratorio di pasta artigianale del Carcere minorile di Casal del Marmo.
Il murale, lungo 80 metri e alto 2,5 metri, nasce nel segno delle parole pronunciate da Papa Francesco durante la sua visita al carcere minorile nel 2013, quando lavò i piedi ai ragazzi detenuti nel Giovedì Santo: «Non lasciatevi rubare la speranza». Da quel messaggio è germogliato un progetto di rinascita: il Pastificio Futuro, realizzato dalla Gustolibero Società Cooperativa Sociale Onlus con il sostegno della Conferenza episcopale italiana, Caritas Italiana e in sinergia con la direzione dell’Istituto, il Centro della Giustizia Minorile Lazio–Abruzzo–Molise e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.
Il progetto che ha come soggetto responsabile la Gustolibero Società Cooperativa Sociale Onlus, è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi. Autrice dell’opera è l’artista Giovanna Alfeo, che la descrive come «una finestra di colori che racconta la possibilità di guardare oltre i limiti, di trasformare il seme in pane e di far volare la speranza». Alla realizzazione hanno partecipato i lavoratori del Pastificio e due ragazze dell’IPM, impiegate in articolo 21.
L’inaugurazione coincide con la celebrazione dei due anni di attività del Pastificio Futuro, nato nel 2023 come esperienza di inclusione e reinserimento sociale. Durante l’evento interverranno: il cardinale vicario Baldo Reina; Cristiana Rotunno, vice capo Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità; Marco della Porta, presidente del Municipio XIV; Giustino Trincia, direttore di Caritas Roma; Antonio Pappalardo, direttore Interdistrettuale del Centro per la Giustizia Minorile per Lazio-Abruzzo-Molise; Giovanna Alfeo, autrice del murale; don Nicolò Ceccolini, cappellano del carcere; Alberto Mochi Onori, presidente della Gustolibero; e la testimonianza di un ragazzo accolto da padre Gaetano Greco. Modera l’incontro il giornalista Gianmarco Trevisi (Rai).
Seguirà un momento conviviale con le birre artigianali del birrificio Due Fusti, fondato dai frati del Terzo Ordine Regolare di San Francesco, e con la pasta del Pastificio Futuro, cucinata per l’occasione dallo chef Lorenzo Leonetti dell’Osteria Grandma, da sempre impegnata nel sociale. Sul muro di cinta verrà proiettato il documentario di Edoardo Iacolucci sulla realizzazione del murale. Nel corso dell’evento sarà inoltre annunciata la nuova iniziativa del Pastificio: la donazione di pacchi di pasta ai detenuti del Lazio in occasione del Giubileo delle Carceri del 14 dicembre 2025, un gesto simbolico nel segno della solidarietà e della speranza.
Il Pastificio Futuro, nato nei locali in disuso dell’IPM in via Giuseppe Barellai 140, è oggi un modello di economia sociale e rieducativa. Tra luglio e agosto 2025 ha accolto, insieme a Caritas Roma, oltre 500 giovani pellegrini del Giubileo dei Giovani per un’esperienza di volontariato e incontro, rafforzando il legame tra arte, fede e impegno sociale. Un evento per celebrare arte, impegno e comunità, e per ricordare che ogni muro può diventare una porta aperta sulla speranza.
7 novembre 2025













