Giornata per le vittime della strada, le iniziative in diocesi

Santo Spirito in Sassia

Un tempo riempivano la cronaca le “stragi del sabato sera”. Ora sono tragedie che si consumano senza distinzione di ora o di giorno. A Roma, 99 le vittime della strada per la polizia locale dal 1° gennaio al 31 ottobre 2025, sei in meno rispetto alle 105 dello stesso periodo del 2024. Vite interrotte, come quella di Beatrice, morta a 20 anni il 24 ottobre in via Cristoforo Colombo. Sulla stessa strada il 5 ottobre 2019 è morto Fabrizio Di Bitetto, 21 anni.

Per tutti loro e per il loro familiari, ma non solo, domenica 16 novembre, in occasione della Giornata in memoria delle vittime della strada, alle 10.30 sarà celebrata una Messa nella chiesa Santo Spirito in Sassia. Voluta dall’Ufficio per la Pastorale della salute del Vicariato di Roma, sarà presieduta da monsignor Andrea Manto, vicario episcopale per la Pastorale della salute. Al termine i fedeli parteciperanno in piazza San Pietro alla preghiera dell’Angelus con Papa Leone XIV.

«La Chiesa mostra il suo volto materno a chi vive il lutto continuando ad annunciare la speranza – afferma –. La sicurezza stradale è una sorta di cartina al tornasole del senso di responsabilità reciproca. Non rispettare le regole elementari di prudenza, pensare solo a se stessi, mettersi alla guida in condizioni fisiche o psicologiche non idonee, rivelano una crescente chiusura verso il valore della vita propria e di quella altrui. Le agenzie educative hanno il dovere di sensibilizzare su questi temi. La Chiesa, in particolare, ha una missione insieme educativa e spirituale. Senza una consapevolezza autentica della preziosità della vita ogni sforzo educativo rischia di restare incompiuto». (di Roberta Pumpo da Roma Sette)

12 novembre 2025