Le reliquie di santa Bernadette Soubirous pellegrine nelle parrocchie romane. È un’iniziativa della sottosezione romana dell’Unitalsi, che ha preparato, nella diocesi di Roma, un cammino che tocca parrocchie, istituti religiosi, carceri e ospedali, per concludersi alla metà di dicembre 2025. Iniziato il 5 settembre, finora ha coinvolto le comunità di Sant’Ippolito, San Paolo della Croce e Santa Brigida di Svezia. Da oggi e fino al 16 settembre, il reliquiario sarà nella parrocchia del Sacro Cuore di Cristo Re (viale Mazzini, 32); il 17 e il 18 a Santa Lucia (via omonima); quindi, dal 19 al 21 settembre, nella parrocchia di Santa Maria Stella Matutina (via Lucilio, 2).
«La presenza delle reliquie in mezzo a noi – spiega Anna Maria Biancucci, presidente della sottosezione di Roma dell’Unitalsi – ci invita a pregare per tutti noi, per le nostre famiglie, per gli ammalati, per le persone fragili e per il mondo intero in questo momento di forte incertezza. Siamo certi che la presenza di santa Bernadette tra noi sarà un segno di benedizione e di pace».
Nella parrocchia di Corviale, dove le reliquie sono state venerate dall’8 all’11 settembre, numerose sono state le iniziative pensate per l’occasione. «Maria l’ha formata come una discepola alla sua scuola, è stata la maestra di vita e di santità per santa Bernadette – ha detto il parroco don Fabio Laurenti –. Bisogna partire da Maria Santissima per capire Santa Bernadette che è cresciuta alla scuola dell’umiltà di Maria. La Vergine rifletteva sulle cose e questa capacità, insieme all’umiltà, sono le qualità fondamentali che servono per amare».
15 settembre 2025