Convegno di studio “Il cardinale Ugo Poletti”, nella Sala della Conciliazione del Palazzo Lateranense
Nella Sala della Conciliazione del Palazzo Lateranense presiede il Convegno di studio “Il Cardinale Ugo Poletti”
Nella Sala della Conciliazione del Palazzo Lateranense presiede il Convegno di studio “Il Cardinale Ugo Poletti”.
E’ entrato nella luce della Resurrezione Francesco, padre di don Roberto Zammerini
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
sono vicini al dolore di Don Roberto Zammerini,
Parroco della Parrocchia Gesù Divino Lavoratore,
per la morte del suo caro papà
Francesco
di anni 89
e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Francesco
il premio della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.
I funerali si svolgeranno venerdì 5 novembre 2021, alle ore 10.30,
presso la Parrocchia Gesù Divino Lavoratore
(Via Oderisi da Gubbio, 16)
WMOF22, il cardinale De Donatis invita le parrocchie alla partecipazione
La Diocesi di Roma è in cammino verso il X Incontro Mondiale delle Famiglie del prossimo giugno. In quest’ottica, il cardinale vicario Angelo De Donatis ha scritto oggi, 3 novembre, ai parroci di Roma per invitarli, con le loro comunità, alla Santa Messa in programma il 25 giugno, alle 18, in piazza San Pietro, dove, insieme ai delegati di tutto il mondo, «celebreremo la gioia dell’amore familiare, uniti al nostro vescovo, Papa Francesco».
La preparazione del X Incontro Mondiale delle Famiglie, oltre che nell’anno dedicato all’Amoris Laetitia, coincide con la prima tappa del percorso sinodale della Chiesa di Roma. «Invito pertanto le vostre comunità e le famiglie che ad esse appartengono – prosegue il cardinale nella lettera ai parroci -, a farsi coinvolgere in quel “dinamismo di ascolto reciproco” che aiuterà noi tutti a giungere preparati all’evento con l’intento di “camminare insieme”».
In questa prospettiva, l’indicazione del cardinale De Donatis ai parroci: «desidero che ogni parrocchia individui due coppie disponibili a curare stabilmente, fino a giugno 2022, in contatti con l’Ufficio per la Pastorale familiare del Vicariato di Roma (telefono fisso: 06-69886211; e-mail famiglia@diocesidiroma.it) e con il direttore del medesimo ufficio (don Dario Criscuoli, e-mail: dario.criscuoli@diocesidiroma.it)».
Per coinvolgere volontari e famiglie è stata istituita una équipe, coordinata da Gianluigi De Palo, presidente del Forum delle Associazioni Familiari e dalla moglie Anna Chiara Gambini, che avrà il compito di sensibilizzare la partecipazione e far conoscere l’evento: «Prossimamente sarete contattati per organizzare un incontro nelle vostre parrocchie così da coinvolgere quante più persone possibili al fine di rispondere alle varie questioni organizzative dell’Incontro di giugno».
www.romefamily2022.com
Leggi la lettera
3 novembre 2021
Padre Pietro e suor Leonella, un incontro per ricordarli con il vescovo Ambarus
Padre Pietro Turati e suor Leonella Sgorbati sono stati uccisi in Somalia. Il primo, dei Frati Minori, l’8 febbraio del 1991, viene assassinato da ignoti davanti alla chiesetta dell’ex missione; in quei giorni c’erano scontri fra soldati governativi e ribelli. La seconda, delle Suore Missionarie della Consolata, viene invece uccisa il 17 settembre 2006, ripetendo per tre volte la parola “Perdono” per i suoi carnefici. Alla loro memoria e al loro impegno nel Paese africano sarà dedicata la mattinata di domenica 7 novembre, nella parrocchia di Sant’Innocenzo Papa e San Guido Vescovo (via Radicofani, 33 – zona Villa Spada).
L’appuntamento è promosso dal Gruppo Nuovi Martiri con il Centro missionario diocesano e vedrà la partecipazione del vescovo ausiliare Benoni Ambarus, che presiederà la Messa alle ore 10.30. La celebrazione sarà preceduta da un breve incontro con il vescovo stesso e con Paola Aversa della Caritas diocesana.
3 novembre 2021
L’apertura della fase diocesana della causa di beatificazione del diacono Giampaolo Mollo
La sessione di apertura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù eroiche e la fama di santità e di segni del Servo di Dio Giampaolo Mollo, diacono e padre di famiglia, si terrà venerdì 5 novembre 2021 alle ore 12 nella Sala della Conciliazione costituita per il Tribunale nel Palazzo Apostolico Lateranense. Il rito sarà presieduto da monsignor Gianpiero Palmieri, vicegerente, nominato vescovo della diocesi di Ascoli Piceno, delegato dal cardinale vicario Angelo De Donatis. I membri del Tribunale diocesano di Roma presenti saranno: don Emanuele Albanese, delegato episcopale; don Giorgio Ciucci, promotore di giustizia; Marcello Terramani, notaio attuario; Francesco Allegrini, notaio aggiunto. La cerimonia verrà trasmessa in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.
Giampaolo Mollo nasce a Roma il 5 novembre 1941. Da ragazzo, trascorrendo le vacanze a Formia con la sua famiglia, conosce Anna Liberace, che diventerà sua moglie dopo cinque anni di fidanzamento. La loro vita scorre serena: Mollo lavora in banca, è impegnato nel sindacato, hanno due figli. Nel 1976, presso la parrocchia dell’Assunzione di Maria Santissima, al Quadraro, Mollo viene in contatto con la comunità carismatica qui presente, cioè la Comunità Maria, e inizia a frequentarla.
In questo nuovo contesto matura in lui, negli anni Ottanta, la vocazione al diaconato. All’età di 45 anni, il 22 novembre 1986, viene ordinato diacono permanente della diocesi di Roma, in San Giovanni in Laterano. Nel 1987, insieme a sua moglie e ad altre due coppie di coniugi – Alfredo e Jaqueline Ancillotti, Paolo e Carmen Serafini – e con la benedizione dell’allora cardinale vicario di Roma Ugo Poletti, fonda la “Comunità Gesù Risorto”. Nel 1991 è colpito da una grave malattia: il mieloma multiplo, che affronta con coraggio e fede. Muore il primo settembre del 1998. Il funerale si tiene due giorni dopo, in un’affollatissima basilica di San Giovanni Bosco, celebrato da monsignor Cesare Nosiglia, attualmente arcivescovo di Torino.
«Oltre che essere stato un padre spirituale per la sua comunità e un padre di famiglia, si è messo al servizio di tutta la diocesi con la scelta del diaconato – sottolinea il postulatore della causa Paolo Vilotta –. Mollo si è distinto anche negli ultimi otto anni della sua vita, durante i quali ha sofferto di una malattia gravissima. Seppure quasi immobilizzato, ha continuato a manifestare sempre la sua fede, ad essere presente. Era instancabile; era lui a confortare gli altri durante la malattia».
3 novembre 2021
E’ entrata nella luce della Resurrezione Daniela, madre di don Giorgio Zazza
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
sono vicini al dolore di Don Giorgio Zazza,
Parroco della Parrocchia di Santa Maria della Speranza,
per la morte della sua cara mamma
Daniela
di anni 77
e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Daniela
il premio della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.
I funerali si svolgeranno oggi, mercoledì 3 novembre 2021, alle ore 15.30,
presso la Parrocchia di Santa Maria della Speranza
(Via Francesco Cocco Ortu, 19)
3 novembre 2021
Missionari in partenza, l’incontro in diocesi
Di suor Elisa Kidane, direttrice del Centro missionario diocesano
Durante la Veglia missionaria diocesana celebrata il 21 ottobre a San Giovanni in Laterano, diciannove missionari e missionarie sono stati chiamati ad uno ad uno per nome e hanno ricevuto dal cardinale vicario Angelo de Donatis il mandato di andare ad annunciare la Buona Notizia al mondo, a nome della Chiesa che sta in Roma. Poteva finire lì. Ma ci è sembrato opportuno, dopo questo momento solenne, organizzare un incontro più ravvicinato che potesse dare a loro e a noi del Centro diocesano missionario, la possibilità di conoscerci meglio.
Questa idea è sorta subito dopo la veglia. Sentivamo che il mandato così solennemente vissuto in basilica aveva bisogno di un incontro che potesse dare all’invio una continuità di relazione. Nonostante i tempi stretti, poiché alcuni di loro erano già in partenza, siamo riusciti a organizzare un incontro. Il 29 ottobre alle ore 11.30, nell’ufficio del vescovo Benoni Ambarus c’è stato un breve ma intenso momento di convivialità con alcune di loro. Abbiamo avuto modo di conoscere più da vicino le sorelle partenti e conoscere anche i luoghi ai quali sono state assegnate dalle loro rispettive congregazioni.
Questo momento di incontro ha rafforzato l’impegno di mantenere un filo diretto con la Chiesa che le invia e con il Centro missionario. È stato importante guardarle negli occhi e fissare la gioia dei loro volti. Prima di partire il vescovo ha impartito loro una benedizione speciale, perché Dio continui a guidare i loro passi sulle strade del mondo.
2 novembre 2021
Dalla Caritas una guida per il Bilancio familiare
Uno strumento per crescere nella consapevolezza delle scelte economiche e per unire le famiglie di fronte ai problemi finanziari della vita quotidiana. È questo l’obiettivo del Bilancio familiare, una pubblicazione realizzata dalla Fondazione antiusura “Salus Populi Romani” e dalla Caritas di Roma per la Giornata mondiale del risparmio che ricorre il 31 ottobre. L’opuscolo, disponibile in formato cartaceo e in edizione digitale http://www.caritasroma.it/, illustra le modalità di compilazione di un rendiconto a misura di famiglia – spiegando le singole voci ed elencando le diverse tipologie di spesa – con la proposta di un diario giornaliero e mensile dove annotare i diversi movimenti economici.
«Parlare di soldi, di bilancio familiare, di spese e di entrate – spiega il diacono Giustino Trincia, direttore della Caritas e presidente della “Salus Populi Romani” –, oltre ad aiutare a verificare se davvero il Vangelo costituisca il punto di riferimento per distinguere il necessario dal superfluo e per comprendere che si può vivere bene con la sobrietà nelle scelte, è necessario per essere prossimi e di aiuto a persone e a famiglie che in questo tipo di dimensioni quotidiane sperimentano la sofferenza e la solitudine». Per il direttore della Caritas, «redigere il proprio Bilancio familiare, prima ancora che un buon esercizio di contabilità domestica, è una scelta che può contribuire molto a rafforzare l’unione tra le persone che compongono la famiglia, o che convivono abitualmente sotto lo stesso tetto».
Un lavoro frutto dall’esperienza dell’organismo antiusura della diocesi di Roma con le famiglie sovraindebitate, situazioni che spesso sfociano in separazioni e conflitti. Istituita nel 1995 da monsignor Luigi Di Liegro, la fondazione opera in tutto il territorio regionale promuovendo l’inclusione sociale e finanziaria. L’intervento è incentrato sulla fiducia, permettendo a coloro che non sono in condizioni di ricorrere in modo autonomo al credito bancario di accedere a finanziamenti specifici, diretti a favorire un reale miglioramento della situazione socio-economica ed evitare l’aggravarsi del disagio e della sofferenza. «Alle famiglie – spiega Trincia – proponiamo di crescere nella reciproca consapevolezza di quanto le scelte di carattere economico e finanziario, “le questioni di soldi”, possano incidere direttamente o indirettamente sulla coesione e l’armonia del loro percorso di vita comune».
Nella premessa del volume viene spiegata l’importanza di quanto costi davvero ogni scelta, sono illustrati alcuni criteri per stabilire le priorità di spesa e per mettere a fuoco la dimensione economica e finanziaria del vivere insieme. Il Bilancio – si legge – è una “moviola” per osservare in dettaglio quello che nelle giornate, presi da mille pensieri, molto spesso non si riesce a fare con attenzione. Da questo la scelta di spiegare anche come leggere l’estratto conto bancario e delle carte di credito, di fare attenzione alle rate dei finanziamenti, di conservare le ricevute di tutti i pagamenti. Lo strumento è stato realizzato anche pensando ai fidanzati e ai percorsi di formazione al matrimonio, pensando all’educazione finanziaria come elemento su cui far crescere insieme la coppia.
«L’utilizzo consapevole e responsabile del denaro – sottolinea il direttore della Caritas –, non solo di fronte a grandi scelte, diventa così un fattore importante di crescita, di corresponsabilità, di consapevolezza, di quella reciproca interdipendenza esistente tra le persone. È molto più facile affrontare e sostenere insieme, in maniera unita, certe difficoltà ed imprevisti che vorremmo evitare ma che la vita non di rado propone, se ci si è “allenati” nella condivisione della dimensione economica dell’essere una famiglia». La pubblicazione nasce anche per favorire un maggiore coinvolgimento delle comunità parrocchiali nella dimensione dell’educazione finanziaria, per aumentare il livello di consapevolezza delle scelte economiche e la capacità di non subire le logiche del consumismo.
2 novembre 2021
Il cammino sinodale per le comunità religiose: le lettere del cardinale De Donatis
Il cardinale vicario Angelo De Donatis scrive ai religiosi e alle religiose di Roma per invitarli a prendere parte attivamente al cammino sinodale, a «prendere contatto con i parroci mettendovi a disposizione, secondo le vostre disponibilità e capacità, per partecipare alla consultazione sinodale che occuperà le parrocchie per i prossimi mesi».
«Il Santo Padre, in questo tempo così complesso, ci ha invitato con forza a metterci tutti in ascolto dello Spirito Santo, perché la Chiesa riceva da Lui luce e ispirazione – scrive il porporato –. Questo potrà avvenire attraverso l’ascolto della sua Parola e attraverso l’ascolto umile gli uni degli altri e di quanti incontriamo abitualmente in ragione del nostro lavoro e delle attività quotidiane, sforzandoci poi di allargare il più possibile la cerchia delle nostre relazioni fino ad abbracciare anche le persone che appaiono lontane o indifferenti e forse, in qualche caso, ostili. Anche attraverso di loro lo Spirito ci parla».
Un ascolto di cui le comunità religiose sono, in qualche modo, già esperte: «Il vostro impegno pastorale – si legge ancora nella lettera del vicario – rivolto a ogni categoria di persone, specialmente le più disagiate, vi mette accanto a tutti in modo singolare; spesso siete proprio voi a raccogliere le confidenze e a ricevere le richieste di aiuto».
2 novembre 2021
Un di più di misericordia, al centro l’ascolto dei malati
«In linea con il programma diocesano e il lavoro delle équipe pastorali, crediamo sia opportuno fornire anche ai collaboratori delle nostre comunità e ai membri delle équipes alcuni contenuti e alcuni strumenti per favorire l’ascolto dei malati». Il vescovo Paolo Ricciardi, delegato diocesano per la Pastorale sanitaria, spiega così il senso del corso di formazione “Un di più di misericordia”, al via dal 16 novembre nella Sala Tiberiade del Seminario Romano Maggiore.
Gli incontri si terranno di martedì dalle 18.30 alle 20 nei giorni 16 e 30 novembre, 14 dicembre, 11 e 25 gennaio 2022, 8 febbraio.
Giunto alla terza edizione, il percorso formativo è indirizzato in modo particolare a coloro che sono in stretto contatto con le persone malate: medici, infermieri, operatori socio-sanitari, volontari, ministri della comunione. Il corso è aperto a chi non lo ha già frequentato in passato; per motivi di spazio potranno partecipare soltanto 170 persone; le iscrizioni dovranno pervenire al Centro diocesano per la pastorale sanitaria entro il prossimo 12 novembre. Per partecipare è necessario avere il green pass.
Per informazioni contattare il Centro per la pastorale sanitaria, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13: 06.69886227/86414; segreteria.sanitaria@diocesidiroma.it.
2 novembre 2021
Commemorazione di tutti i fedeli defunti. Santa Messa dei vescovi ausiliari nei cimiteri della diocesi
Commemorazione di tutti i fedeli defunti. Santa Messa dei vescovi ausiliari nei cimiteri della diocesi.