20 Dicembre 2025

E’ entrato nella luce della Resurrezione Liberato, il padre del diacono Verderame

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore del Diacono Paolo Verderame,
per la morte del suo caro papà

Liberato
di anni 78

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Liberato il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali, presieduti da Sua Eccellenza Mons. Dario Gervasi,
si svolgeranno mercoledì 22 dicembre 2021, alle ore 15.00,
presso la Parrocchia Santi Gioacchino ed Anna
(Viale Bruno Rizzieri, 120)

 

16 dicembre 2021

A Teano (Ce) predica il Ritiro di Avvento ai sacerdoti della diocesi

A Teano (Ce) predica il Ritiro di Avvento ai sacerdoti della diocesi.

Corso per l’elaborazione del lutto, a cura del Centro per la pastorale familiare

Corso per l’elaborazione del lutto, a cura del Centro per la pastorale familiare.

Ritiro di Avvento per gli universitari a San Tommaso Moro, a cura dell’Ufficio per la cultura e l’università

Ritiro di Avvento per gli universitari a San Tommaso Moro, a cura dell’Ufficio per la cultura e l’università.

Corso “Un di più di misericordia” a cura del Centro per la pastorale sanitaria

Corso “Un di più di misericordia” a cura del Centro per la pastorale sanitaria.

Da Orp e Vicariato proposte di itinerari per le scuole

Toccare con mano la storia, la fede e la bellezza di questa città con la propria classe in una uscita didattica è oggi possibile. Grazie alla collaborazione dell’Opera Romana Pellegrinaggi con l’Ufficio scuola del Vicariato, infatti, sono state create tante proposte per alunni di ogni ordine e grado.

Sostenibilità, solidarietà e spiritualità sono le tre parole chiave alla base del progetto. «Le iniziative, rivolte a studenti, insegnanti e famiglie – spiegano dall’Orp –, intendono integrare il percorso scolastico proponendo un modello didattico in grado di avvicinare gli studenti di tutte le età alla scoperta del nostro patrimonio culturale e ambientale in modo responsabile». Quelle proposte dall’Opera romana non saranno semplici gite scolastiche, ma «renderli protagonisti di un racconto da condividere e divulgare».

Proposti diversi itinerari originali a Roma, alla scoperta ad esempio degli obelischi della città o delle Madonnelle storiche, mentre non mancano percorsi più tradizionali come quello nelle catacombe o la visita al Palazzo Lateranense – La Casa del Vescovo di Roma.

Tutti i dettagli sono sul sito https://www.operaromanapellegrinaggi.org/it/progetto-scuole, per informazioni o richieste ad hoc scrivere a info@operaromanapellegrinaggi.org o chiamare lo 06.698961 (lunedì-venerdì orario 9-17).

15 dicembre 2021

Corso “Un di più di misericordia” a cura del Centro per la pastorale sanitaria

Corso “Un di più di misericordia” a cura del Centro per la pastorale sanitaria.

Nella parrocchia di Sant’Ugo celebra la Messa in occasione del 30° anniversario di erezione

Nella parrocchia di Sant’Ugo celebra la Messa in occasione del 30° anniversario di erezione.

È entrato nella luce della Resurrezione don Carlo Giannini

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,

il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

 

 

annunciano che oggi, memoria di Santa Lucia, vergine e martire,

è entrato nella luce della Resurrezione

 

 

il Rev.do

Don Carlo Giannini

di anni 61

 

 

Cappellano presso il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma dal 2021,

Vicario parrocchiale della Parrocchia Santa Maria Maggiore in San Vito dal 2018,

Rettore della chiesa rettoria di Santa Barbara dei Librai dal 2015 al 2018,

Parroco della Parrocchia Santa Maria Mediatrice dal 2008 al 2015,

Vicario Parrocchiale della Parrocchia Nostra Signora del Suffragio e Sant’Agostino di Canterbury dal 2003 al 2008

e della Parrocchia Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesú Cristo dal 1993 al 1995,

Cappellano dell’Ospedale “Nuovo Regina Margherita” dal 1999 al 2003

 

 

 

 

e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,

lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio

e alla preghiera di suffragio dei fedeli,

invocando la pace e la gioia del Signore.

 
 
  

Le esequie di don Carlo Giannini saranno celebrate mercoledì 15 dicembre 2021, alle ore 15.00, presso la Parrocchia Santa Maria Maggiore in San Vito (Via Carlo Alberto, 47), e non più martedì 14 dicembre, come precedentemente comunicato.

 

13 dicembre 2021

Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa pro Natione Gallica

Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa pro Natione Gallica.

I panettoni solidali della Caritas

Solo 3 euro per acquistare un panettone solidale della Caritas diocesana e contribuire così alla campagna “La porta è sempre aperta”. Questo lo slogan della campagna che l’organismo diocesano ha promosso per sostenere l’accoglienza, soprattutto nei mesi invernali, di persone senza dimora che hanno perso il proprio “tetto” e si sono ritrovate a vivere in strada.

«Sono oltre 9mila le persone che a Roma vivono in strada e in alloggi di fortuna – sottolineano dalla Caritas –. Un mondo di “invisibili” vasto e sommerso, composto di uomini e donne, italiani e stranieri, giovani e anziani, ma anche di intere famiglie, che subisce le forme più gravi di sofferenza e isolamento e che l’epidemia da Covid-19 ha reso ancora più fragili. In un tempo ancora incerto e carico di bisogni come quello che stiamo vivendo, è importante che la Caritas continui ad essere un luogo di incontro, di scambio, di accoglienza e di ascolto per un’umanità che è sempre vissuta ai margini o ai margini si è trovata a vivere».

13 dicembre 2021

A Sant’Eligio il presepe vivente per ricostruire la chiesa

Trenta capanne in legno realizzate dai parrocchiani, per raccontare altrettante scene della Betlemme in cui nacque Gesù: dalla scuola rabbinica al mercato, dalla bottega del fabbro alla casa patrizia, passando per Erode e le sue ancelle che fanno festa, il coniatore di monete, l’esattore, lo speziale, i centurioni. Poi la casetta più grande, decorata da semplici balle di fieno, con Maria, Giuseppe, il bue e l’asinello. Non saranno gli unici due animali presenti nel presepe vivente della parrocchia di Sant’Eligio, organizzato quest’anno per la prima volta, che prevede diverse rappresentazioni a partire da domenica 19 dicembre. Ci saranno anche le pecore, i cavalli in sella ai quali il 6 gennaio arriveranno i Magi, e l’asinello che, tra una settimana, porterà Maria a bussare alle porte delle diverse capanne, in cerca di ospitalità.

Allestito su una superficie di 2.500 metri quadri, davanti alla parrocchia del Villaggio Prenestino, è stato interamente messo su dai fedeli, che si sono improvvisati chi falegname, chi sarta, chi muratore. Oltre 120 le persone coinvolte nella preparazione. «Ci hanno dato una mano anche persone abitualmente lontane dalla vita parrocchiale», racconta Pietro Fiore, il responsabile dell’allestimento del presepe vivente. «Abbiamo lavorato quasi tutti i fine settimana a partire dal mese di agosto – prosegue –, realizzando da zero capanne di legno di tre metri per tre. Per l’ingresso abbiamo invece costruito un arco e delle mura di cinta, davanti alla quale sosteranno due soldati romani. Questa macchina organizzativa è andata avanti grazie al duro lavoro di papà, mamme, nonni e volontari che hanno donato e donano il proprio tempo libero per un futuro migliore».

Cento i figuranti per le nove rappresentazioni pomeridiane (il 19, il 25 e il 26 dicembre; 1, 2, 6, 7, 8 e 9 gennaio), più due la mattina, a fine dicembre, per la scuola del quartiere alla periferia Est di Roma. Ogni volta ci sarà anche un particolare accompagnamento musicale, con gli zampognari o con un coro. «Il presepe vivente è un’opera nuova per la nostra comunità, un obiettivo che coinvolge tutti – sottolinea il parroco padre Dario Frattini –. I nostri sforzi saranno le fondamenta per la costruzione o l’ampliamento della nostra chiesa e la realizzazione dell’oratorio per i nostri piccoli». La chiesa di Sant’Eligio infatti è «piccolissima, ci saranno quaranta posti a sedere, ed è inadeguata rispetto al numero di abitanti della zona, che sono ormai sopra i novemila», aggiunge il sacerdote. Attualmente le Messe vengono celebrate in una grande tensostruttura, che consente l’ingresso a un maggior numero di fedeli.

13 dicembre 2021

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