5 Maggio 2025

Con la Caritas un percorso di formazione sui diritti

Parte a fine mese la nuova proposta della Caritas diocesana: tre incontri di formazione e aggiornamento sul Manuale operativo dei diritti. Sei le sezioni del Manuale online – Abitare, Salute, Sostegni al reddito, Accesso alla giustizia, Pensioni e Famiglia – per le quali è stata realizzata l’aggiornamento al 2022 tenendo conto delle più recenti disposizioni, sia nazionali che regionali e comunali, a sostegno di quanti sono in difficoltà, e sulle quali verterà il cammino formativo.

Sono previsti tre incontri online di aggiornamento per gli operatori dei centri di ascolto parrocchiali e diocesani. Il primo è in programma il 28 febbraio sui moduli Abitare e Famiglia; il 3 marzo sui moduli Sostegni al reddito e Previdenza; il 4 marzo su Salute e Accesso alla giustizia. Gli incontri si svolgeranno sulla piattaforma Zoom dalle ore 18 alle 19.30.

Agli utenti iscritti verranno inviati i link per accedere agli incontri e, successivamente, per email, i materiali dei relatori e i link con le registrazioni. Per ulteriori informazioni: http://www.caritasroma.it/

21 febbraio 2022

Con la Caritas un percorso di formazione sugli hikikomori

Foto di Cristian Gennari

Ripartono i cicli di sensibilizzazioni e formazione sul tema del fenomeno “hikikomori”, che la Caritas di Roma organizza in collaborazione con l’Associazione Hikikomori Italia. Gli incontri si svolgeranno a distanza, su piattaforma Zoom, e sono invitati a partecipare i volontari e i professionisti che vivono strettamente a contatto con gli adolescenti, i giovani e le loro famiglie.

“Hikikomori” è un termine giapponese che significa letteralmente “stare in disparte” – si legge sul sito dell’Associazione – e viene utilizzato in gergo per riferirsi a chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi (da alcuni mesi fino a diversi anni), rinchiudendosi nella propria abitazione, senza aver nessun tipo di contatto diretto con il mondo esterno, talvolta nemmeno con i propri genitori. È un fenomeno che riguarda soprattutto i giovani dai 14 ai 30 anni, principalmente maschi (tra il 70% e il 90%), anche se il numero delle ragazze isolate potrebbe essere sottostimato dai sondaggi effettuati finora.

Il percorso formativo ha dunque come finalità principale quella di fornire conoscenze e competenze sul fenomeno hikikomori, con l’obiettivo di fornire strumenti utili per poter intervenire anche in prevenzione ed accogliere il familiare che vive in prima persona una situazione di ritiro sociale. «Il lockdown impostoci dal Covid-19 ha reso cristallizzate alcune situazioni di ritiro sociale preesistente e ne ha create delle nuove – spiegano dalla Caritas di Roma –. Sono tantissimi i giovani e gli adulti che dopo il lockdown hanno sviluppato una tendenza all’isolamento che rende difficile entrare in contatto con loro. Il nostro obiettivo è quello di fornire gli strumenti necessari per poter intercettare queste situazioni e aiutare gli individui in ritiro sociale e le loro famiglie».

È importante infatti promuovere le competenze del “saper osservare, accogliere e ascoltare”, così da compiere il primo passo verso la costruzione di una rete di sostegno funzionale al soggetto e/o alla famiglia in difficoltà e poter mettere in atto tutte le strategie di intervento mirate ad una presa in carico attiva.

I percorsi saranno diversificati per i professori, gli educatori, gli insegnanti di sostegno che operano nelle scuole medie e superiori; per i catechisti, i sacerdoti, gli educatori, animatori, capi scout che operano nelle parrocchie di Roma. La formazione è divisa in 2 incontri da 2h ciascuno con un minimo di 4 partecipanti ed un massimo di 24.

21 settembre 2020

Con la Caritas torna il Natale solidale in libreria

Si avvicina il Natale e la Caritas di Roma torna con il “Natale solidale in libreria” a proporre la campagna di solidarietà “#NoiSiamoTerra. Un solo mondo, un progetto comune”, per promuovere una cultura della responsabilità e della consapevolezza.

Dal 9 al 24 dicembre i volontari della Caritas saranno presenti nella libreria Borri Books della Stazione Termini e, dal 10 al 24 dicembre alla libreria Nuova Europa presso il Centro Commerciale I Granai; saranno disponibili ad impacchettare i libri acquistati e, con l’occasione, fornire informazioni sulla campagna di solidarietà.

L’obiettivo è raccogliere fondi per sostenere due progetti: l’installazione di un sistema biogas per la scuola materna Familia Takatifu in Kenya; la realizzazione di coltivazioni e allevamenti biologici in Thailandia con la Suratthani Catholic Foundation.

30 novembre 2021

Con la Caritas per orientarsi contro il caro bollette

Foto Pexels

Sono circa 13.200 i possibili contratti del libero mercato di energia tra i quali una famiglia dovrebbe scegliere il più adeguato alle proprie esigenze. In molti casi, oltre al costo di luce o gas, questi contratti obbligano ad acquistare servizi accessori: assicurazioni, canoni di manutenzione delle caldaie, servizi di telemedicina oltre costi occulti in caso di recesso anticipato e cambi tariffe. Una situazione che mette in crisi i consumatori, soprattutto quelli più fragili. Al loro fianco si schiera la Caritas diocesana di Roma, con una serie di iniziative.

«La carità non può limitarsi, come è giusto fare da parte nostra, nel donare per quanto si può aiuti e sussidi a chi non ce la fa – sostiene il direttore della Caritas diocesana Giustino Trincia –, ma deve accompagnarsi alla promozione della giustizia, alla capacità di contribuire ad intervenire sulle cause che escludono ancora di più i poveri e le persone in evidenti difficoltà». Il libero mercato, prosegue, non può essere gestito «permettendo ingiustizie sociali e confidando nel sostegno del mondo del volontariato. Chiediamo invece, anzitutto al Governo e al Parlamento, di garantire la dignità delle persone a partire dal riconoscimento dei bisogni essenziali quali la fornitura di acqua, energia elettrica e gas in un contesto di fiducia reciproca e legalità».

Già dal 2022, con iniziative promosse dalla diocesi di Roma come la “Bolletta sospesa” e “Fondo famiglia”, sono stati messi a disposizione oltre 200 mila euro per consentire il pagamento delle bollette ed evitare i distacchi per morosità. Ora, attraverso il Manuale operativo dei diritti, la Caritas si propone di accompagnare le parrocchie nella tutela delle famiglie fragili e, nello stesso tempo, chiede un intervento urgente su più fronti:

Stabilizzare bonus sociali elevando le soglie ISEE a euro 15.000 e rivedendo la soglia di età dei beneficiari abbassandola dall’attuale 75 a 70 anni. A copertura della misura può contribuire anche quanto ricavato dalle truffe del 110% in considerazione del fatto che l’efficientamento energetico degli edifici doveva e poteva essere pensato come leva principale per contrastare la povertà energetica con una seria riqualificazione dell’edilizia popolare.
Ripulire da bolletta da costi impropri vietando la vendita abbinata di servizi estranei alla fornitura di energia elettrica e gas almeno per i clienti definiti vulnerabili, introducendo idonee sanzioni in caso di violazioni, da destinare al sostegno delle famiglie in difficoltà.
Introdurre una valutazione (Rating) di legalità obbligatoria e specifica per le aziende che operano nel settore della vendita di energia elettrica e gas per estirpare il fenomeno delle truffe telefoniche e delle diverse pratiche commerciali scorrette.
Rafforzare la campagna di comunicazione per avvertire i clienti vulnerabili della possibilità di accesso al Servizio a Tutele Graduali entro il 30 giugno 2025
Semplificare e rafforzare gli strumenti di tutela rendendo maggiormente accessibile il servizio conciliazione energia predisposto da ARERA adottando anche strumenti di moral suasion e leve reputazionali per favorire la risoluzione delle controversie
Alle aziende chiediamo infine maggiore senso di responsabilità sociale, evitando il fenomeno della fuel poverty washing, spesso solo per campagne pubblicitarie, rendendosi invece credibili su questo tema adottando le misure idonee a contrastare le truffe i raggiri ai danni soprattutto dei più fragili.

26 febbraio 2025

Con la Caritas opportunità di volontariato per i ragazzi

La Caritas promuove “Ricomincio da te …”, un campo di formazione e servizio per giovani dai 16 ai 18 anni. Il campo «è un’esperienza che aiuta i ragazzi ad entrare in contatto con realtà a loro sconosciute o lontane, permettendo di scoprirne e apprezzarne il valore», sottolineano dall’organismo diocesano. L’iniziativa si svolgerà a Roma dal 10 al 15 giugno, presso alcune sedi della Caritas (mense e centri di accoglienza) e di altre realtà impegnate nel sociale.

L’attività per i ragazzi è dalle ore 9 alle 17 (non è residenziale). Oltre a svolgere l’esperienza di volontariato, i partecipanti avranno la possibilità di approfondire tematiche specifiche attraverso la presenza di operatori e volontari coinvolti direttamente nelle diverse problematiche: la questione dei rom nella Capitale, l’accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati, le patologie legate al gioco d’azzardo. Sabato 15 giugno la conclusione con il direttore don Benoni Ambarus.

4 giugno 2019

Con la Caritas la raccolta alimentare da Emmepiù

Una raccolta alimentare a favore dell’Emporio della solidarietà si svolgerà sabato 9 febbraio nei punti vendita Emmepiù di Roma e provincia.

In oltre trenta supermercati sarà possibile devolvere parte della spesa alle famiglie in difficoltà assistite dalla Caritas. I volontari, presenti nei punti di raccolta, illustreranno l’iniziativa ai clienti distribuendo materiale informativo e sacchetti dove inserire le donazioni. I beni richiesti sono i generi alimentari di facile conservazione e stoccaggio (tonno, carne in scatola, olio, caffè, legumi), prodotti per l’infanzia (pannolini, pappe e omogeneizzati) e prodotti per l’igiene.

Con l’iniziativa si potranno rifornire i cinque Empori della Solidarietà presenti a Roma – “Cittadella della Carità – Santa Giacinta”, Spinaceto, Marconi, Trionfale e Montesacro – che sono veri e propri supermercati di medie dimensioni a cui possono accedere gratuitamente persone indigenti che si rivolgono alle parrocchie e ai servizi diocesani. Un aiuto fondamentale per la comunità visto l’elevato numero di individui che vive sotto la soglia della povertà e che aumenta di anno in anno, rendendo la situazione sempre più drammatica.

6 febbraio 2019

Con la Caritas la mostra “Gli altri siamo noi”

Nell’ambito del Progetto ” Isola Che c’è” finanziato dall’impresa sociale con i bambini – fondo per il contrasto della povertà minorile – dal 25 febbraio al 29 marzo 2019, la Caritas di Roma propone la mostra ” Gli altri siamo noi”, un laboratorio educativo e culturale aperto a giovani e adulti.

Scoprire, sperimentare e agire sono le tre parole chiave della mostra, un percorso interattivo con giochi idee e strumenti per una società interculturale: cioè una società dove micro-comunità e le persone siano veramente il centro e il cuore del sistema educativo.

La mostra si trova presso il Centro diurno della Caritas in via Venafro 26 (Metro B “Santa Maria del Soccorso”) ed è aperta al pubblico il venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 13. Durante la settimana è aperta alle scuole su prenotazione dalle 9 alle 13. Per prenotare chiamare il 3423527840.

26 febbraio 2019

Con la Caritas il laboratorio di orticoltura per i minori

Si chiama “Liberi di seminare, liberi di crescere” il laboratorio di orticoltura promosso dalla Caritas di Roma: sette moduli di formazione teorico/pratica presso il Centro di prima accoglienza per minori in Via Venafro 26 (Metro B – S. Maria del Soccorso). Gli incontri, con inizio il 2 aprile, si terranno il martedì e il venerdì dalle 14.30 alle 16.30.

Il corso è promosso dal progetto “Liberi di seminare, liberi di crescere”, nell’ambito della Campagna Nazionale Cei “Liberi di partire, liberi di restare”.

E’ un’opportunità formativa rivolta ai minori, stranieri e italiani, presenti nelle strutture di accoglienza, volta all’acquisizione di nozioni tecniche e abilità pratiche nell’ambito dell’agricoltura, con particolare riferimento alla progettazione e manutenzione degli orti comunitari in contesto urbano.

28 marzo 2019

Con la Caritas il “master day” su salute globale e migrazioni

Lunedì 1° aprile, dalle ore 9 alle 13, nel teatro della case famiglia di Villa Glori (via Venezuela, 27) si svolgerà il seminario “La salute sostenibile. Perché dobbiamo permetterci un servizio sanitario equo ed efficace” promosso dalla Caritas di Roma in collaborazione con la Fondazione Idente di Studi e Ricerche. L’iniziativa, aperta a tutti (obbligatoria la prenotazione: area.sanitaria@caritasroma.it), è inserita nell’ambito della settima edizione dell’Executive Master in Salute Globale e Migrazioni.

Dopo il saluto di don Benoni Ambarus, direttore della Caritas, sono previsti gli interventi di Gavino Maciocco, Università di Firenze, “L’evoluzione dei sistemi sanitari e il Servizio Sanitario italiano”; Marco Geddes, medico di Sanità pubblica “La salute sostenibile: l’Italia può oggi permettersi un Servizio Sanitario equo ed efficace?”. Modera Maurizio Marceca, Sapienza Università di Roma.

Il Master “Salute Globale e migrazioni”, giunto alla settima edizione, è il primo realizzato in Italia sul tema degli aspetti medici e sociosanitari dell’assistenza agli immigrati e a coloro che soffrono di traumi sociali. Secondo un approccio di Salute Globale, fondato sul paradigma dei determinati sociali di salute, saranno analizzate le diseguaglianze che attraversano le nostre società e proposti strumenti operativi di contrasto.

Come executive master si vuole realizzare un insegnamento che dia strumenti pratici e utili a livello professionale. Ciò significa che l’intenzione è di privilegiare l’acquisizione di capacità che rendano possibile una sistematizzazione delle proprie conoscenze, l’allargamento dei propri orizzonti e una ricaduta operativa nel proprio lavoro. Sarà data importanza all’incontro con testimoni privilegiati impegnati nel settore e al confronto e scambio tra diverse realtà per condividere sollecitazioni e approfondimenti legati all’esperienza di ciascuno.

Partecipano al Master 60 iscritti tra medici, infermieri, assistenti sociali, mediatori e altri operatori socio-assistenziali.

25 marzo 2019

Con la Caritas gli incontri di spiritualità per operatori e volontari

La Caritas di Roma propone tre incontri di spiritualità nel corso dell’anno pastorale dedicati ai tre tempi proposti dalla diocesi: il primo fino a Natale, imperniato sul “fare memoria”; il secondo nel periodo tra gennaio a Pasqua, che sarà dedicato alla “riconciliazione”; il terzo, da Pasqua a Pentecoste, sull’ascolto del “grido della città” e sulla missione. Si svolgeranno il sabato dalle ore 9.30 alle 12 nella parrocchia Santa Maria Mediatrice (via Cori, 4 – Metro C “Teano”. Nella foto). La partecipazione è libera e gratuita; non è prevista iscrizione.

«Una proposta inedita per tutti gli operatori, i volontari delle opere-segno e gli animatori delle Caritas parrocchiali – sottolineano dalla Caritas diocesana –. Si tratta di tre incontri di formazione spirituale, alla luce dei suggerimenti pastorali della diocesi».

Per motivi logistici e organizzativi, ogni momento sarà suddiviso in due incontri, uno riservato agli operatori (al di fuori dell’orario di lavoro) e l’altro per i volontari. I primi due, sul “Fare memoria”, sono in programma il 10 novembre per gli operatori e il 24 novembre per i volontari e animatori parrocchiali. Per il calendario completo, consultare il sito internet della Caritas di Roma .

6 novembre 2018

Con la Caritas 40 posti per il servizio civile

C’è tempo fino al 26 gennaio per presentare le domande per effettuare il servizio civile nelle strutture della Caritas di Roma, che mette a disposizione 40 posti in 4 differenti progetti. È stato infatti pubblicato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale il bando di concorso per la selezione dei volontari.

La Caritas, come detto, propone quattro diversi progetti. Il primo è “Nessuno si salva da solo”, e prevede l’inserimento di 20 operatori volontari all’interno di 7 strutture di ascolto ed accoglienza per persone senza fissa dimora. Con “In cammino verso il futuro”, invece, 12 operatori volontari potranno prestare servizio all’interno di 4 Centri di Pronto Intervento Minori in attività di accoglienza ed accompagnamento per minori. Ancora, i 4 volontari che lavoreranno per “Generazioni in costruzione” staranno presso il Centro Diurno per minori non accompagnati Venafro. Infine, “Il gioco che forma: No azzardo” prevede l’inserimento di 4 operatori volontari in attività di sensibilizzazione e prevenzione contro la cultura dell’azzardo di massa.

Possono presentare domanda i giovani senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto i 18 e non superato i 28 anni di età (28 anni e 364 giorni); siano cittadini italiani o europei oppure, se in possesso di cittadinanza extraeuropea, devono essere regolarmente soggiornanti in Italia. Ancora, è richiesto di non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Tutti i candidati verranno convocati per sostenere le selezioni che a seconda della situazione emergenziale potranno svolgersi in presenza o on line. Le domande devono essere presentate esclusivamente on-line sulla piattaforma Domanda On Line (DOL) gestita dal Dipartimento delle Politiche giovanili e del Servizio Civile Universale.

Per ulteriori informazioni e per sapere come partecipare alle selezioni: cittadinanza.attiva@caritasroma.it.

23 dicembre 2021

Con l’Ac il Word Cafè per giovani adulti

La parrocchia dei Sacri Cuori di Gesù e Maria

Ascolto è la parola d’ordine per l’Azione cattolica diocesana. In occasione del Sinodo – dedicato all’ascolto in particolar modo nella prima fase – ha deciso di mettere a disposizione una pagina del sito dell’Ac a questo evento; durante la settimana, inoltre, seguiranno delle piccole “pillole” sui canali social, che aiuteranno in modo semplice a comprendere questo momento particolare per la Chiesa e per il popolo di Dio.

Nel segno dell’ascolto è pensato anche il Word Cafè, un momento speciale dedicato ai giovani adulti dell’associazione laicale, in programma sabato 16 ottobre dalle 17.30 alle 20.30 nel teatro della parrocchia Sacri Cuori di Gesù e Maria (via Magliano Sabina, quartiere Trieste-Salario). Un appuntamento per tavoli tematici, animati da un moderatore, per confrontarsi in piccoli gruppi. La proposta è rivolta a tutti coloro delle parrocchie e non che hanno un’età tra i 30 e i 45 anni.

Saranno presenti i vice presidenti per il Settore Adulti Nunzia Mattiello e Gian Carlo Olcuire, insieme con tanti ospiti che animeranno i tavoli dedicati a diverse tematiche. L’impegno politico e sociale, con “La vita è per sé o per gli altri? Come tenere insieme dimensione privata e pubblica?”, animato da Rita Visini, già assessore regionale alle politiche sociali e delegata regionale Ac; l’ambiente, con “Come coinvolgersi nell’impegno a migliorare il creato?”, animato da Cecilia Dall’Oglio, direttrice associata programmi europei Movimento Laudato sì, e Antonella Amico, animatrice Laudato Sì e Masci Roma 6; ancora il lavoro, con “Un mondo difficile, tra precarietà, resilienza e ricerca della professionalità”, guidato da Luigi Morva, CEO di Brand Builder, società di consulenza aziendale. Spazio alla famiglia, grazie a “Come barcamenarsi tra affetti, lavoro e organizzazione delle giornate? Alla ricerca di un equilibrio…”, con Fabio Spinelli e Monica Panizzoli, insegnanti e genitori; così come al servizio nella Chiesa, con “Quali sintesi tra fede e vita?”, animato da Stefano Padoan, presidente diocesano Ac Frascati; alla spiritualità e alla formazione, con “Come aprirsi a nuovi modelli. A distanza o in presenza? Insieme o con autoformazione?”, con il contributo di don Massimo De Propris, parroco di San Giuliano Martire a Roma. I lavori saranno presentati e coordinati da Gennaro Ferrara, giornalista di Tv2000.

L’incontro è aperto a tutti, accesso con green pass, ma è importante segnalare la presenza via mail a segreteria@acroma.it o tel. 06 6786947.

5 ottobre 2021

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