26 Giugno 2025

Povertà energetica: Banco dell’energia, Caritas Roma e JTI Italia unite per sostenere 90 famiglie

Contrasto della povertà energetica nella Capitale per 90 nuclei familiari in condizioni di vulnerabilità economica e sociale. Questo l’obiettivo al centro del progetto “Interventi per il contrasto alla povertà energetica – Roma”, promosso da Banco dell’energia, Fondazione Caritas Roma e JTI Italia, che durerà 12 mesi. Tre le linee principali di intervento: pagamento delle bollette, operazioni di efficientamento nelle abitazioni dei beneficiari – come la sostituzione di elettrodomestici obsoleti con apparecchi a basso consumo – e incontri di formazione per un uso consapevole dell’energia.

A coordinare l’attività, attraverso la sua rete di 50 centri operativi e i Centri di Ascolto diocesani e parrocchiali, è Fondazione Caritas Roma, da oltre quarant’anni impegnata nel sostegno alle persone più fragili della città. Grazie a un apposito Comitato di Garanzia saranno selezionate le famiglie beneficiarie, mentre l’individuazione dei bisogni specifici avverrà attraverso un lavoro capillare sul territorio.

Il progetto include anche la formazione di operatori e volontari affinché possano trasferire competenze e buone pratiche in tema di risparmio energetico alle famiglie assistite. Inoltre, sarà avviato un sistema di Valutazione di Impatto Sociale, grazie al contributo di figure professionali qualificate, per restituire con indicatori quantitativi e qualitativi l’efficacia degli interventi realizzati.

«La carità – afferma Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana di Roma – non può limitarsi, come è giusto fare da parte nostra, nel donare per quanto si può aiuti e sussidi a chi non ce la fa, ma deve accompagnarsi alla promozione della giustizia, alla capacità di contribuire ad intervenire sulle cause che escludono ancora di più i poveri e le persone in evidenti difficoltà. Per questo, insieme a questo intervento di solidarietà e sensibilizzazione sociale promosso con il Banco dell’Energia e JTI Italia, facciamo un appello alle Istituzioni affinché si aumentino i bonus sociali per le famiglie in difficoltà e vi siano maggiori controlli sul mercato libero, che spesso propone “contratti capestro” proprio alle persone più povere»

Il progetto nasce per combattere la povertà energetica sul territorio. Un fenomeno allarmante che, secondo l’Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica (OIPE), interessa oltre 2,36 milioni di famiglie italiane. In uno scenario aggravato da inflazione e crisi energetica, interventi come questo assumono un valore strategico nel contrastare la marginalità e favorire la transizione verso uno stile di vita più equo e sostenibile.

«Come Banco dell’energia, siamo orgogliosi di promuovere questa iniziativa che nasce dalla volontà di offrire un sostegno concreto e strutturato alle famiglie in difficoltà della Capitale – ha dichiarato Silvia Pedrotti, responsabile di Banco dell’energia -. In collaborazione con Caritas Roma e grazie al contributo di JTI Italia, interveniamo su più livelli: dal pagamento delle utenze agli interventi di efficientamento domestico, fino ai percorsi di educazione a un uso consapevole dell’energia rivolti agli operatori e ai volontari dei Centri di Ascolto. Un approccio integrato che riflette la nostra missione: costruire percorsi completi per contrastare la povertà energetica e promuovere una maggiore equità sociale». Sulla stessa linea Didier Ellena, amministratore delegato di JTI Italia: «In JTI Italia siamo da sempre convinti che le imprese svolgano un ruolo centrale nel sostegno alle comunità in cui operano. Ecco perché siamo orgogliosi di supportare un progetto come questo, che mira ad affrontare un problema sempre crescente per centinaia di famiglie: la povertà energetica».

25 giugno 2025

Le nomine dei nuovi parroci

Foto Gennari

Hanno rinnovato le promesse sacerdotali i presbiteri che si preparano a svolgere il loro ministero in una nuova comunità. Lo hanno fatto nel corso della Messa di ieri, 24 giugno, presieduta dal cardinale vicario Baldo Reina nella basilica di San Giovanni in Laterano, in occasione della solennità della Natività di San Giovanni Battista.

Tra le varie parrocchie, anche quella del Santissimo Salvatore e Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano, cioè la basilica lateranense, accoglierà un nuovo parroco: don Antonio Pompili. Ancora, don Angel Luis Alba Leon diventerà parroco di San Gaudenzio a Torre Nova, mentre don Ismark Alexandre andrà a guidare la comunità di San Massimiliano Kolbe a Via Prenestina. Nella parrocchia di San Giovanni Battista de Rossi, all’Appio Latino, ecco invece arrivare come nuovo parroco don Andrea Carlevale; i fedeli di Gesù Bambino a Sacco Pastore, invece, si preparano a dare il benvenuto a don Roberto Cassano.

Don Marco Ceccarelli sarà il nuovo parroco di Gesù di Nazareth, al Collatino; don Mauro Cianci, invece, quello di Santa Maria Regina dei Martiri in Via Ostiense. Don Michele Ferretti sarà a Santa Maria di Loreto, a Castelverde. Sempre nel settore Est, ma a San Luca Evangelista, nel quartiere Prenestino, il nuovo parroco sarà don Marco Gandolfo. Don Romano De Angelis diventa cappellano dell’ospedale Bambino Gesù. La comunità di Sant’Andrea Avellino, a Ottavia, accoglierà don Francesco Indelicato; quella di San Paolo della Croce, a Corviale, don Fabio Laurenti. Padre Pablo David Martinez Espinola sarà ai Santi Francesco e Caterina Patroni d’Italia, mentre don Davide Martini a Santa Giulia Billiart, a Torpignattara.

Don Giacomo Pavanello sarà parroco a San Gregorio Magno; don Paolo Adolfo Pizzuti a Santa Monica, a Ostia. Don Giuseppe Russo sarà alla guida della comunità di San Giuseppe da Copertino, nel quartiere Giuliano-Dalmata; don Gianfranco Salticchioli di San Giovanni Maria Vianney, a Borghesiana; don Cosmo Scardigno a San Nicola di Bari, a Ostia. A San Vincenzo de’ Paoli ci sarà don Petru Strango; a San Giuliano, nella zona di Tomba di Nerone, don Matteo Tosi. Quando a don Luca Trovato, sarà parroco di San Giuseppe Cottolengo e allo stesso tempo amministratore parrocchiale della vicina comunità di Sant’Ambrogio. Padre Daniele Canali rimane parroco dell’Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo, al Quarticciolo, ma diviene anche amministratore parrocchiale di San Cirillo Alessandrino.

25 giugno 2025

Reina: la Chiesa di Roma abbonda di figure di santità

Uno a fianco all’altro. In piedi di fronte al cardinale vicario Baldo Reina e abbracciati spiritualmente dai tanti fedeli che hanno riempito la basilica di San Giovanni in Laterano. Sono i nuovi parroci e viceparroci della diocesi di Roma. Sono stati presentati ieri sera, 24 giugno, durante la Messa celebrata in occasione della solennità della Natività di San Giovanni Battista. Dopo la recita del Credo, hanno rinnovato le promesse sacerdotali davanti al porporato.

«Il Signore non vi vuole come servi, ma come portatori di luce», ha detto Reina, che ha indicato questa strada a tutto il popolo di Dio. «C’è una differenza sostanziale – ha spiegato -. Il servo guarda in basso, mentre il portatore di luce in alto. Il servo pensa al lavoro, mentre il portatore di luce alla vita, perché attraverso la luce arriva la vita. Pensate a questa grande responsabilità all’interno del mondo – ha aggiunto -. Il portatore di luce non risponde alla logica del dovere, ma a quella della gioia, come quando qualcuno ha ricevuto una bella notizia e gli brillano gli occhi, portando la luce ancor prima di fare qualcosa».

Una missione, secondo Reina, che proprio san Giovanni Battista, insieme a tanti santi e tante sante, ha realizzato nella sua vita. La solennità della Natività, ha detto, «è un momento di festa per tutta la Chiesa». Commentando le letture, il cardinale si è soffermato in particolare su tre passaggi. Il primo, ha detto, è quello della novità del suo nome, scelto da Elisabetta. Una novità, ha spiegato, che attendiamo per ognuno di noi, per la nostra vita spirituale, per la Chiesa e per il mondo. «Ci piacerebbe – ha sottolineato – che tacessero finalmente le armi e siamo molto preoccupati per quello che sta succedendo in diverse regioni del pianeta, in modo particolare per quest’ultimo focolaio che vede coinvolto l’Iran, Israele e non solo».

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25 giugno 2025

Giubileo dei Sacerdoti

 

Giubileo dei Vescovi

 

PROGRAMMA

Mercoledì 25 giugno

– h.9.30: Ritrovo nel Braccio di Costantino

 h.10.00: Pellegrinaggio alla Porta Santa della Basilica di S. Pietro

– h.10.30: Celebrazione Eucaristica, presieduta dal Prefetto emerito del Dicastero per i vescovi, S.E.R. il Card. Ouellet, all’Altare della Cattedra della Basilica di S. Pietro

 h.12.00: Catechesi del Santo Padre nella Basilica di S. Pietro

– h.14.00: Pranzo, offerto dal Dicastero per l’Evangelizzazione

Partecipa al Giubileo dei Vescovi

Partecipa al Giubileo dei Vescovi

Santa Messa nella basilica di San Giovanni in Laterano in occasione della Solennità della Natività di San Giovanni Battista

Santa Messa nella basilica di San Giovanni in Laterano in occasione della Solennità della Natività di San Giovanni Battista

E’ entrata nella luce della Resurrezione Maria, sorella di monsignor Poncina

Il Cardinale Vicario Baldassare Reina,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma

sono vicini al dolore di Mons. Plinio Poncina,
Amministratore parrocchiale della Parrocchia San Stanislao,
per la morte della sua cara sorella

Maria
di anni 88

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Maria
il premio della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali si svolgeranno domani, mercoledì 25 giugno 2025, alle ore 11.00,
presso la Parrocchia San Giuseppe Cafasso
(Via Camillo Manfroni, 2)

Orientamento al lavoro, incontro promosso da Acli e Caritas

Orientare al lavoro e costruire percorsi di speranza. Questi gli obiettivi del secondo incontro del progetto “Lavoro dignitoso per una società inclusiva – Un laboratorio di speranza”, promosso da Acli Roma e Caritas diocesana di Roma, con il sostegno della Camera di Commercio di Roma, nell’ambito del progetto LABORDÌ – Un ponte tra giovani e imprese. L’appuntamento è per lunedì 30 giugno, dalle ore 16 alle ore 20, presso il Teatro del Lido, via delle Sirene 22 a Ostia.

Esperti di risorse umane, diritto del lavoro, aziende e imprese forniranno ai partecipanti competenze e strumenti per facilitare la ricerca attiva di un impiego. L’incontro sarà pratico e partecipativo e servirà anche per scoprire come valorizzare le proprie competenze trasversali, raccontarsi in modo autentico e presentarsi con efficacia nel mercato del lavoro.

L’iniziativa è gratuita e rivolta a tutte le persone in cerca di occupazione, che impareranno a riconoscere i propri punti di forza, a dare forma al proprio profilo professionale a comunicare il proprio valore, acquisendo così fiducia, consapevolezza e strumenti utili all’inserimento lavorativo.

Il progetto nasce da una riflessione condivisa sulla precarietà del lavoro e sull’urgenza di costruire reti territoriali che sostengano l’accesso a un’occupazione dignitosa. Il percorso offre strumenti concreti per l’inclusione lavorativa, mettendo al centro la dignità e il valore della persona attraverso approfondimenti e laboratori esperienziali su valori del lavoro, ascolto, orientamento, competenze e diritti.

«Il lavoro dignitoso è il cuore dell’azione sociale delle Acli di Roma, un movimento educativo e sociale che ha nel sostegno ai lavoratori e alla giustizia sociale un tratto identitario e fondativo. Non si tratta solo di offrire un impiego – afferma Lidia Borzì, vicepresidente delegata Acli di Roma – ma di restituire alla persona la possibilità di costruire il proprio che si fonda sul lavoro dignitoso. In un contesto segnato da precarietà, disuguaglianze e nuove forme di esclusione, crediamo sia fondamentale agire in rete, perché solo la rete amplifica i risultati. Il progetto costruito fianco a fianco con Caritas Roma è esattamente questo: un’azione di sistema che rappresenta un vero e proprio incubatore di speranza. Un piccolo ma significativo segno che vogliamo lasciare alla nostra città in occasione del Giubileo della Speranza, perché Roma abbia percorsi di inclusione che non si fermino all’assistenza ma generino dignità, autonomia e partecipazione».

«In un mercato del lavoro sempre più complesso e governato da leggi che escludono il benessere dei lavoratori – spiega Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana di Roma –, vi sono anche tante persone che non riescono ad accedervi. Sono gli esclusi, gli scartati, gli ultimi tra gli ultimi. Sono coloro che si rivolgono ai Centri di ascolto parrocchiali e che versano in condizione di fragilità e di povertà. La Caritas per loro ha avviato progetti innovativi come “Officina delle Opportunità”, assieme a Roma Capitale e Regione Lazio, proprio per facilitarne l’inclusione lavorativa, puntando alla loro qualificazione professionale, all’accompagnamento personale e al sostegno necessari in un percorso che consenta di ritrovare la dignità e l’autonomia attraverso la formazione e l’occupazione».

24 giugno 2025

Il cardinale Reina inaugura la Biblioteca Inclusiva

È stata inaugurata ieri mattina (lunedì 23 giugno 2025), presso la Sala Teatro di DiSCoLazio a Roma, la Biblioteca Inclusiva dedicata a Luciana Pennarossa, studentessa dell’Università La Sapienza affetta da una patologia rara. È stata poi scoperta la targa dedicata al professor Antonio Ruberti, già rettore della Sapienza e Ministro dell’Università a cui è dedicato lo studentato, alla presenza del figlio Albino Ruberti. Alla cerimonia hanno preso parte il cardinale vicario Baldo Reina, la rettrice della Sapienza Antonella Polimeni, l’assessore regionale al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università, Luisa Regimenti, e il presidente di DiSCo Lazio, Simone Foglio.

Il cardinale Reina ha portato il saluto e la vicinanza del Vicariato alla comunità universitaria: «Ringrazio il presidente Foglio per l’invito. Ho accettato volentieri perché mai come in questo momento abbiamo bisogno di fare squadra tutti insieme tra le istituzioni. Oggi con questa iniziativa abbiamo messo al centro delle nostre azioni i ragazzi e il loro futuro, ed è questa la giusta impostazione che purtroppo non sempre viene applicata».

Anche il presidente di DiSCo Lazio, Simone Foglio, ha evidenziato il valore sociale e culturale dell’iniziativa: «Sono particolarmente felice di questa bellissima mattinata, soprattutto per la presenza nutrita di rappresentanze studentesche e dei delegati delle varie Università che hanno partecipato all’ evento. Ovviamente la giornata è stata impreziosita dalla presenza del Cardinale Vicario che ringrazio per aver accettato il nostro invito e per le parole di pace e speranza rivolte ai dipendenti DiSCo e gli studenti e le studentesse presenti»

24 giugno 2025

Udienze

Udienze

Visita pastorale alla parrocchia Sacro Cuore di Gesù a Ponte Mammolo

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