Desiderio di Eucaristia. Vera. – Lettera di S.E. Mons. Paolo Ricciardi

Non possiamo vivere senza l’Eucaristia.

Da venti secoli noi cristiani andiamo avanti grazie al Pane della Vita, al Pane del cammino. Non vivremmo senza, perché l‘Eucaristia è uno squarcio di Cielo che si apre sulla terra (cfr. EE 19). È dunque normale, naturale che, dopo quasi due mesi di “digiuno”, si alzi la voce per gridare la nostra Fame. È segno di Amore, è nostalgia di Dio e della comunità. Ma la voce non si alzi contro il governo, contro la cultura che non è più cristiana o contro la società. Si alzi per esortare prima di tutto noi cristiani a credere in ciò che celebriamo. Mi permetto solo di chiedere al Signore, con umiltà, di dare voce a ciò di cui veramente la Chiesa ha bisogno, ciò di cui le nostre anime, spesso messe a tacere, hanno fame.

Sì, vogliamo celebrare l’Eucaristia. Ne abbiamo necessità.